Le storie di Antonella Boralevi | Rai Isoradio | RaiPlay Sound

Episodi

Pier Luigi Nervi

Prima di lui, architettura e ingeneria erano due competenze distinte. Nervi, erede di una famiglia di ingegneri, genio della bellezza sposata alla funzione grazie all'uso di materiali innovativi, il cemento armato per primo, cambia la storia.

Jane Birkin

Era una ricca ragazza inglese, bellissima. Figlia di un militare. Ha saputo rovesciare il suo destino, è diventata icona di libertà e trasgressione. Cantante di Je t'aime moi non plus, attrice da premi. Ha vissuto l'amore come una condizone naturale. Ma la vita ha trovato le sue debolezze.

Jean Piaget

Matilde Serao

Lelio Luttazzi

Bambino bullizzato, balilla riluttante, comico per gli spattacolini dei soldati al fronte, trova la sua vita nella musica e attraversa e regala la gioia. Da compositore, musicista, conduttore, attore. Tranne che il destino gli tende una trappola. Saprà risollevarsi?

Hannah Arendt

Bella e inaccessibile, innamorata tutta la vita di un padre che mai la ha abbracciata, apolide perseguitata dalla Gestapo, diventa allieva e amante del filosofo Heidegger ma è capace di emanciparsi e creare la teoria che spiega la Storia del Novecento: "la banalità del male".

Giacomo Puccini

Scavezzacollo e poco incline allo studio, orfano giovanissimo di un padre musicista, nella Lucca bigotta di fine Ottocento, suona nei caffé a 15 anni per mantenere la famiglia. La determinazione di sua madre riesce a ottenere per lui una borsa di studio al conservatorio di Milano. Comincia una vita che è un ottovolante di cadute e trionfi, e una carriera di sciupafemmine. Fino a che il destino non lo trascina in uno scandalo feroce. Ma è adesso il genio riconosciuto della Musica d'Opera.

Monica Vitti

Magnifica bambina sempre capace di allegria, anche sotto le bombe, sceglie il suo destino di attrice e le riesce di vivere due vite. È la musa della incomunicabilità di Antognoni. E la ragazza ironica e bellissima delle commedie di Monicelli e Salce. Vive intensamente. Ama intensamente, dolorosamente. Finché non incontra l'uomo della sua vita, 14 anni più giovane. Saranno accanto per 50 anni. Insieme, affronteranno la più dura delle prove

Fabio Mauri

Cresciuto dentro la cultura come stile di vita, cambia la cultura del Novecento, ibridando l'artista con l'intellettuale. E ci insegna una verità fondamentale: il bene e il male parlano la stessa lingua, sta a noi distinguerla.

Suzanne Lenglen

Era uno scricciolo di bambina, soffriva di asma. È stata capace di diventare la più grande tennista del Novecento, quando il tennis era uno sport da maschi e da ricchi. Ha praticato la libertà e la tenacia, quando alle donne veniva chiesto solo di sorridere e stare a casa. Ha vinto tutto. Tranne la sua vita.

Mario Riva

Nato in una famiglia di musicisti, è diventato attore con gli spettacoli per i soldati durante la guerra. Ma il suo talento era la Televisione appena nata. Ha inventato tutto: il quiz, il varietà, lo show comico. Il "Musichiere" fermava l'Italia. Poi un passo falso l'ha tradito.

Sonia Delaunay

Era una bambina ricca, è diventata poverissima. Adottata da uno zio, ha potuto studiare Arte, il suo sogno. Ha inventato la luce, i colori come forza vitale. E ha creato con suo marito Robert la coppia più favolosa dell'Arte del Novecento.

Guglielmo Marconi

Erede designato di una enorme fortuna terriera, si isola invece in soffitta a fare esperimenti di fisica assistito dal maggiordomo. Non è mai andato a scuola. Ma regala al mondo l'ivenzione da cui è nato il Futuro che abbiamo adesso. La comunicazione senza fili. Prima il telegrafo (e l'S.O.S.) e poi la radio. Premio Nobel a 35 anni, vanto del regime, soldato e diplomatico, vive a mille e il destino non glielo perdona.

Simone De Beauvoir

Ex ragazza ricca, innamorata della bellezza e dei libri, riesce a sovvertire il suo destino. Invece che moglie, nella Parigi bigotta degli anni Trenta, si fa insegnate, filosofa, femminista. Fonda la libertà sessuale e intellettuale delle donne e fa della sua vita il suo manifesto. Non senza ombre...

Vladimir Nabokov

Aristocratico nella Russia della rivoluzione, esule spiantato a caccia di una moglie ricca a Parigi, glottologo. E, finalmente, la letteratura. "Lolita", rifiutato da cinque editori, sequestrato, censurato, tocca l'abisso della autodistruzione e diventa pietra miliare della disputa sulla moralità dell'arte.

Nilla Pizzi

Operaia in fabbrica, si sfila la vestaglietta per i lustrini. Comincia cantando per i soldati che vanno la guerra e vince tutto. Unica mai arrivata Prima Seconda Terza al festival di Sanremo. Vola Colomba dopo 70 anni è ancora una hit. Non si arrende mai. Tranne che agli uomini sbagliati.

Charles M. Schulz

Bambino infelice e bullizzato, timido e buonissimo, trova nella matita la sua arma. E inventa la striscia dei Peanuts, Linus, Cahrlie Brown, Lucy, Snoopy, la Ragazzina dai capelli rossi, sono la sua vera vita. Ma siamo anche tutti noi. Nella nostra "notte buia e tempestosa".

Rosa Parks

Nera nell'Alabama della segregazione razziale, sarta a cottimo per 10 ore al giorno, cambia la storia perché trova il coraggio di non alzarsi per cedere il posto sul bus a un bianco.

Karl Lagerfeld

Dalla buona società di Amburgo, alla Parigi magica degli anni Cinquanta. Sempre imbalsamato dentro la sua educazione aristocratica e nel suo colletto rigido, sempre ossessionato dalla noia, inventa l'idea di "stilista" e le sfilate come show. Settanta anni di trionfi e un unico grande amore. Insospettabile.

Oriana Fallaci

Determinata a diventare inviata speciale nel mondo dei giornali che allora era dei maschi, tira fuori il coraggio e la grinta di quando a 15 anni era staffetta partigiana. E diventa la prima e la più grande. Con lei parla la storia. Ma il prezzo che deve pagare è troppo alto.

Goffredo Parise

Fino ai 15 anni, nella sua Vicenza profonda, si è sentito insultare come "bastardo". Era l'Italia degli anni trenta. Partigiano, studente svogliato e preocissimo nella scrittura, diventa uno degli autori più importanti del Novecento e vive spericolata tra sesso e inquietudini.

Suzanne Valadon

Figlia senza padre di una fille de joie nella Parigi che brilla degli Impressionist, bellissima e audace, si prende gli uomini che vuole e la vita che vuole. Da modella e amante di Renoir e Toulouse Lautrec, diventa artista famosa. Ma il senso di colpa busserà troppe volte alla sua porta.

Henri Cartier-Bresson

Voleva diventare pittore. E per il suo autorevole padre autoritario e molto benestante, era già una insopportabile mancanza di rispetto, ma è stato capace di accorgersi di non avere quel talento. E' diventato il maestro e fondatore del fotogiornalismo, "l'occhio del secolo", il più importante e affascinante dei testimoni del Novecento.

Rosalind Franklin

Ragazzina ebrea al tempo di Hitler, figlia destinata al ruolo di sposa, riesce a sciegliersi la vita da sé, contro il pregiudizio. Diventerà la prima scienziata a decifrare la struttura del DNA, ma la sua scoperta, la Foto 51, le verrò sottratta dai colleghi maschi, che provano a cancellarla affibbiandole il nomignolo di "bisbetica Rosy". Invece è solo più brava di loro.

Giorgio Morandi

Ragazzo poverissimo, schivo, timido, dotato di un talento che solo sua madre sa vedere, crea una pittura del Silenzio, nuovissima e trasgressiva nell'Italia dei roboanti anni Trenta. Dipinge in camera sua solo vasi e bottiglie, nella gradazione deli grigi. Abita tutta la vita con le tre sorelle. Eppure il mondo si inginocchia e lo riconosce caposaldo della pittura del Novecento.

Sibilla Aleramo

Figlia di un ricco padre padrone che la costringe a sposare a 16 anni il suo stupratore, riesce, nell'Ottocento così buio pe le donne, a darsi da sola la libertà. Diventa scrittrice letta in tutto il mondo. Fonda il femminismo in Italia, testimone con la sua vita. Ma paga il prezzo più alto

Gustav Klimt

Sognava il mestiere di suo padre, orafo, ma erano sette figli e i soldi non bastavano. Eppure la sua passione vince. Diventerà il padre della Secessione viennese, l'artista della sensualità e dell'eros, il guru che fa impazzire le donne, a cui vengono addebitati ben 14 figli. Il mito vivente onusto di premi. Ma il prezzo da pagare sarà troppo alto.

Gertrud Stein

Ragazzina a cui il padre milionario impone le sue scelte, nell'America conservatrice di fine Ottocento, si libera con la morte di lui e prova ad acchiappare la vita che sogna: essere un genio della letteratura. Diventerà invece la levatrice del genio altrui.

Giuseppe Ungaretti

Giovanotto ardimentoso nell'Alessandria d'Egitto degli anni Venti, corrispondente commerciale fallito, parte per Parigi per seguire la sua passione: i libri dei poeti. Diventerà prima il poeta osannato dal regime e poi il poeta italiano più grande, celebrato dal Primo Ministro Moro e dai rivali Quasimodo e Montale per i suoi 80 anni. E sarà innamorato fino alla fine della sua lunga vita.

Anna Magnani

Bambina povera, abbandonata dalla mamma, segnata a fuoco da un dolore che la mangerà per tutta la vita, si addestra fin da piccola a nasconderlo, cioè a recitare. Diventerà la più grande attrice italiana del Novecento. Ma il dolore le camminerà accanto. Fino alla fine.

Henry Miller

Giovane uomo senza arte né parte nella Brooklin del Primo Novecento, vagabondo innamorato del corpo di tutte le donne, conquista Parigi con i suoi romanzi dove l'eros è sentimento e diventa uno dei più celebrati scrittori d'America

Diane Fossey

Nata poverissima, cura da infermiera i bambini auistici ma preferiscegli animali agli uomini. Sogna l'Africa. Divenetrà la zoologa che ha salvato dall'estinzione i gorilla di montagna. E pagherà il più alto dei prezzi

Alexander Calder

Laureato ingegnere per rassicurare i suoi genitori artisti che temono l'insicurezza della carriera, non si rassegna a non essere artista. E inventa le sculture che si muovono. La sua gioia conquista il mondo

Francoise Dolto

Bambina infelice odiata dalla madre, dedica la sua vita ai bambini infelici come lei. Fonda la psicoanalisi infantile e regala a genitori e figli le chiavi per la stanza della serenità

Franco Basaglia

Giovane medico, rompe gli schemi e studia i filosofi della fenomenologia. Per primo restituisce la voce ai matti e diventa il maestro della antipsichiatria. La legge che chiude i manicomi-carcere è sua

Jacqueline Du Pré

La piccolina col violoncello più grande di lei, dà a 6 anni il suo primo concerto. A 20 è la stella che più di tutte brilla. A 27 il destino le infligge la più insopportabile delle torture. Ma la sua stella brilla per sempre. E il suo amore anche.

Enrico Fermi

Spezzato dalla morte improvvisa dell'adorato fratello maggiore, si rifugia a 14 anni nello studio scientifico e diventa il più grande dei fisici. A 37 anni è Premio Nobel ma combatte tutta la sua breve vita contro i suoi fantasmi

Sarah Bernhardt

Bambina rifiutata nella Parigi della Belle Epoque dalla ricca madre egoista, cresciuta in orfanotrofio, riesce a farsi vedere e celebrare dal mondo intero come la più grande attrice di ogni tempo.

Marcel Marceau

Doveva diventare macellaio a Limoges come suo padre. Ma a 7 anni la mamma lo portò a vedere Charlot. È diventato il più grande degli artisti del mimo, ha trovato il cuore del mondo senza usare parole. E ha salvato oltre 100 vite di bambini ebrei rischiando la sua.

Elsa Morante

Bambina infelice, diventa strana e solitaria per proteggersi dal dolore. Il dolore la divorerà per tutta la vita, ma lei sarà capace di farne ispirazione e scrittura, creando romanzi che stanno seduti nel cuore di chiunque li legga, come "La Storia".

Albert Schweitzer

Bambino povero e malaticcio nella Alsazia di fine Ottocento, considerato ritardato, riesce a diventare un pianista a cui l'Europa si inchina, un teologo stimato, un ecclesiastico luterano di fama. E a 40 anni abbandona la sua carriera per restituire ai derelitti quello che la vita ha donato a lui. E' il grande Stregone Bianco dell'ospedale di Lambarenè, lo scienziato che salva la vita e porta per la prima volta il Terzo Mondo all'attenzione del Primo. Riceverà il Nobel e la nostra profonda gratitudine.

Misia Sert

Walt Disney

Consegnava giornali all'alba, prima di andare a scuola in un college diserie C, a Kansas City, all'inizio del Novecento. Ma ha saputo inventarsi il lavoro dei suoi sogni: disegnatore. E ha inventato la fantasia. Regalandoci Biancaneve, Topolino, Paperino Mary Poppins.

Grazie Deledda

Doveva essere moglie e madre come tutte le fanciulle benestanti della Nuoro di Fine Ottocento. Invece, prende in mano il suo destino e si siede dove alle donne era proibito. Alla scrivania dello scrittore. E vince il Nobel.

Antoni Gaudì

Era un ragazzino povero, malato di artrosi, orfano. Ha saputo diventare architetto, lo scultore, l'artista che ha inventato lo stile fantastico, unendo al rigore dello stile gotico la sensualità dello stile moresco. E' stato dandy, ma anche un mistico. La sua vita è la basilica che porta la sua firma, ancora non finita dopo quasi un secolo: "La Sagrada Familia" di Barcellona.

Mary Quant

Doveva fare l'insegnante in una scuola di periferia. Invece, con un carattere pieno di tenacia e di allegra follia, si è inventata una vita nella "Swinging London" degli anni Settantae ha regalato alla donne la minigonna della libertà.

Bruce Chatwin

Figlio della miseria, ama la bellezza e per starci accanto diventa fattorino da Sotheby's a Londra. E quando le cose non gli bastano più, inventa il viaggio come esperienza della sua anima assetata di bellezza. Incanterà generazioni di lettori. Con gli appunti della sua Moleskine.

Edie Sedghwich

La povera ragazza ricca, e dei suoi doveri di classe, figlia della aristocrazia americana, sogna di prendere in mano la sua vita. E ci riesce. Diventa l'icona della New York travolgente degli anni Settanta, tra fascino e disperazione. E mette al suo posto persino Andy Warhol.

Federico Caffè

Bambino cresciuto nella miseria, e in provincia, trova la forza per costruire il suo destino. Diventerà uno dei grandi economisti del Novecento, maestro generoso, padre non di figli ma di studenti. Ma i suoi fantasmi gli mangeranno l'anima.

Gianna Manzini

Una ragazza di buona famiglia con l'anima che vede, vuole essere poetessa. Per questo affronta il maschilismo dei grandi letterati del Primo Novecento. E vince. Ma a 76 anni. E da romanziera.

Konrad Lorenz

Bambino capace di far credere alle oche del giardino di casa di essere la loro mamma, diventa il fondatore della etologia, la scienza che studia il comportamento degli animali e stabilisce i principi fondamentali della convivenza tra loro e gli umani.

Elisabeth Vigèe Le Brun

Pittrice per amore (non corrisposto abbastanza) di suo padre pitore, afferma nella Francia del Re Luigi XVI e di Maria Antonietta la sia arte di ritrattista e insegna alle donne un modello di indipendenza e autonomia impensabile a quel tempo.

Boby Bazlen

Figlio della buona borghesia triestina, capace di spendere l'intera eredità dello zio per aiutare gli amici senza pretendere restituzioni, innamorato della magia e poi delle coincidenze, diventa il padre dell'editoria italiana, l'anima di "Adelphi", l'editor a cui dobbiamo Italo Svevo, Nietzsche, Schnitzler, Musil. Ma ha una caratteristica:non esiste. Agiste in modo da restare anonimo, un elfo che governa la letteratura senza mostrarsi.

Wislawa Szymborska

Un'adorabile ricca ragazza polacca, innamorata della bellezza e della gioia, ha due genitori che non scendono a patti con gli occupanti sovietici. Perde tutto, tranne l'entusiasmo e trova l'amore della sua vita. Un uomo, anzi due. Ma soprattutto ciò che mai avrebbepensato: la poesia. Nel 1996 riceve il Nobel.

Yves Saint Laurent

Bello, ricco, innamorato della classe di sua madre, doveva diventare mercante a Orano, nell'Algeria francese. Invece a 17 anni entra come facchino alla Maison Dior e a 21 anni è l'erede del maestro. La sua moda cambierà l'idea che le donne degli Anni Sessanta hanno di sè, e regalerà al mondo capi cheresteranno contemporanei 70 anni dopo: il nude look, il cappotto da marinaio, la tuta, i pantaloni a zampa, lo smoking, i pantaloni a palazzo, il minidress, il maglione dolcevita, il bomber di pelle.

Inge Feltrinelli

Una bella ragazza tedesca, piena di intelligenza e gioia di vivere e curiosità, capace di ritrarre le celebrities in una Nikon a cui non sfugge nulla. arriva in Italia, si innamora dell'erede della grande famiglia milanese dei Feltrinelli, lo affianca nel lavoro alla casa editrice e, alla morte di lui, ne prende le redini, creando l'editoria moderna.

Joseph Beuys

Sergente tedesco in guerra tocca la Morte e respira la Salvezza. Diventerà uno dei più grandi artisti del Novecento e cambierà il nostro sguardo sull'arte dimostrandoci che può cambiare il mondo.

Diane Arbus

Ragazza ricca e viziata, rovescerà la sua vita, troverà sè stessa nel mondo dei diversi e nel loro dolore. E diventerà la maestra della fotografia del Novecento, capace di toccare il nero dell'anima e anche la sua luce.

Camillo Sbarbaro

Impiegato all'Ilva, diventerà uno dei più grandi poeti del Novecento. Uno dei più grandi d'Europa. Ma solo da morto, e da poco il mondo si accorgerà della sua grandezza. Di quanto necessaria. la sua semplicità, la sua solitudine, la sua voce che ci mostra il mondo come, senza la sua poesia, non saremmo capaci di vedere.

Margot Fonteyn

Ballerina per compiacere sua madre, incontra il suo talento. Diventerà la Prima ballerina assoluta di tutta la storia della danza. E farà anche la rivoluzione.

Vasilij Kandinskj

Doveva essere avvocato per far piacere a suo padre. Diventerà il più grande dei maestri dell'Astrattismo e il padre spirituale di infinite generazioni.

Wilma Rudolph

Figlia di una famiglia nera e poverissima nell'America profonda, razzista, feroce, zoppa per la poliomielite, riesce con la forza di volontà non solo a camminare, ma a correre. E diventa la più veloce di tutte le donne. Tre medaglie d'oro nella corsa alle Olimpiadi di Roma nel 1960, record ineguagliato.

Ignac Semmelweiss

Doveva riscattare col prestigio di essere un giudice militare, le umiliazioni del padre droghiere. Invece diventa medico, nella Vienna di metà Ottocento. E con la forza della tenacia e della compassione, salva le donne dalla febbre puerperale. Pagando un prezzo troppo alto.

Mata Hari

Bambina ricca e viziata, precipita nella miseria a 13 anni. ma invece che soccombere, sarà la danzatrice più famosa della Belle Epoque e la spia più famosa del mondo.

Edvard Munch

Figlio del dolore e della follia, cresciuto nella miseria e nella sofferenza, nella Norvegia di inizio secolo, solitario di indole e studioso, trova il suo destino quando in un disegno per la sua laurea di ingegnere riconosce invece la gioia del dipingere. Diventerà una icona del Novecento e dipingerà il quadro simbolo della angoscia contemporanea "L'urlo".

Dorothy Parker

Ragazza povera ma determinata, si costruisce con il fascino e lo humour una vita di libertà e successo nella buona società newyorkese del Novecento. E diventa la penna ironica più amata del New Yorker e una poetessa cinica e folgorante.

Albert Sabin

Doveva diventare dentista. Invece è lo scienziato che ha salvato milioni di bambini nel mondo dalla poliomielite. E non ha voluto un euro di diritti sul suo vaccino.

Gae Aulenti

Arrivata dalla Calabria, che per sempre amerà, nella Milano fervida del Dopoguerra sa diventare una donna libera, capace di riconoscere e realizzare il suo talento. Diventerà la prima donna Archistar del Novecento.

Raymond Peynet

Sguattero nella bettola che i genitori, contadini dell'Alvernia in cerca di fortuna, hanno aperto a Parigi, di nascosto disegna gli avventori. Sogna di fare l'illustratore. Diventerà il più famoso, il poeta della tenerezza d'amore, e inventerà i Fidanzatini.

Melanie Klein

Fino a 40 anni, è una brava moglie borghese, come si deve essere nella Vienna della Belle Epoque. Poi la sua inquietudine trova il sogno. Diventa la fondatrice della psicoanalisi infantile e entra nella storia.

J. D. Salinger

Giovane, bello, felice, ebreo polacco fuggito con la famiglia in America appena prima delle persecuzioni, parte volontario in guerra per tenere fede ai suoi valori. E vive la più orrenda delle guerre, che lo segna nell'anima e ne fa il più grande scrittore americano del Novecento. E il più irraggiungibile.

Niki De Saint Phalle

Nasce due volte, nel privilegio. . Prima modella , è capace di saltare dentro il suo sogno impossibile. Di affermare la sua indipendenza. l mondo si inchinerà alla gioia della sua arte , potente e femminista.

Carlos Kleiber

Suo padre era un celebre direttore d'orchestra, padre padrone e poi ostile e competitivo. Lui combatte tutta la vita con questo fantasma. Ma diventa il più grande direttore d'orchestra di tutti i tempi. E il più tormentato.

Giorgia O'Keefe

Doveva essere una ruvida contadina del Middle West, come i suoi genitori, i suoi nonni, i nonnid ei suoi nonni.Diventerà la pittrice più famosa d'America e una delle più celebri del mondo. Cambierà il modo e l'idea stessa dell'arte.

Mario Schifano

Ragazzo povero e ribelle, scappa da scuola per entrare di nascosto nei musei. Diventerà uno dei più celebrati artisti della Pop Art nel mondo. Ma anche uno die più infelici.

Silvana Mangano

Timida, riservata, caricata dalla madre ex ballerina di realizzare un destino che non è il suo, riesce a trovare la sua vocazione e diventa l'icona bellissima e irraggiungibile del cinema del Novecento. A cui dice No per la famiglia.

Enrico Piaggio

Secondogenito di un grande imprenditore, costretto a esserne l'erede cadetto, trova la forza di credere nella sua visione e con tenacia la realizza. Inventerà la VESPA e cambierà il modo di vivere degli Italiani, oltre a creare un simbolo dello stile italiano nel mondo.

Karen Blixen

Destinata da una educazione privilegiata alla mondanissima società di inizio secolo, nella pettegola Copenaghen, a 28 anni attraversa il confine della vita libera e diventa coltivatrice di caffè in Africa. Saranno i venti anni più intensi della sua vita. Raccontarli, la renderà scrittrice immortale.

Gio Ponti

Soldato nella guerra di trincea, usa le licenze per visitare le architetture e le notti per studiare sui libri del Politecnico. Diventa l'immenso maestro del design, della architettura, della cultura delle forme a cui il mondo si inchina.

Mary Leakey

Dalla Dordogna poverissima dei minatori, espulsa più volte da scuola, orfana del padre amatissimo, diventa la prima e la più celebre paleontologa del Novecento.

Emilio Salgari

Fuggito dal Regio istituto di Marina e dal carico di aspettative di prestigio sociale da comandante che il padre venditore di tessuti a Verna gli carica sulle spalle, con tenacia e coraggio insegue il suo sogno di diventare scrittore. Un sogno che gli divorerà l'anima e il corpo. Ma resterà nella Storia come il più famoso e amato dei grandi scrittori di avventura del Novecento.

Elizabeth Arden

Arrivata da un paesino perso tra i boschi del Canada nella rutilante New York del 1902, ottimista e fiduciosa, comincia come inserviente lavando i pavimenti di uno studio di estetista e diventa la prima imprenditrice della bellezza, capace di cambiare la ita di tutte le donne.

Antonio Meucci

Arguto, libertario, allergico a ordini e potenti, dentro e fuori dal carcere, salpa per la Cuba favolosa di Fine Ottocento e poi per New York, in un vortice di sconfitte e successi, miseria e lusso. Ma è capace di vedere il futuro dove gli altri vedono solo un foglio piegato e un filo e inventa il telefono. Brevetto che con l'inganno gli porteranno via.

Greta Garbo

Il mistero fatto Donna. Nata in una poverissima famiglia di Stoccolma, rimasta orfana del padre, triste e taciturna, solitaria e ostile, gioca a travestirsi con i vestiti trovati nei bidoni della spazzatura. Tutto il mondo la conoscerà come un mito. La più grande star di tutti i tempi. Anche se lascia il cinema a 36 anni, nel 1941.

Igor Stravinskij

Figlio di un famoso basso lirico, costretto dal padre a studiare Giurisprudenza, coltiva l'amore per il pianoforte e è capace di costruirsi nella San Pietroburgo dei grandi Teatri una carriera fulminante di compositore, che resiste anche alla fuga a Parigi dopo la Rivoluzione d'Ottobre e si esalta con avventure sentimentali e di viaggio, tra lusso e ispirazione, passione e sotterfugi. Diventerà il compositore simbolo del Novecento.

Silvia Plath

Bambina triste e solitaria, disperata di un padre malvagio che poi scoprirà con dolore infinito essere stato nazista, trova conforto nella dolcezza dei prati e dei fiori nel ronzio delle api. Ma la severità e il gelo del New England e un amore malato non la schiacceranno. Saprà diventare la più grande tra le poetesse americane del Novecento. Anche se non riuscirà a tenere a bada i suoi fantasmi e morirà suicida con la testa nel forno.

Christian Dior

Nella Parigi dei favolosi Anni '20, un giovanotto di buona famiglia, a cui il padre industriale ha aperto una galleria d'arte di successo, sceglie la macchina da cucire e il disegno. Diventerà lo stilista più grande del Novecento. Gli basteranno 10 anni per cambiare per sempre la storia della Moda.

Maria Montessori

Bambina malaticcia, odia la scuola e invece si appassiona agli studi scientifici dello zio, grande entomologo di Fine Ottocento. Riesce a studiare medicina nonostante non abbia il diploma, è più brava dei maschi. Diventerà una scienziata immensa a cui la società impone di pagare il prezzo più impossibile di tutti. Ma cambierà la Storia della Educazione.

Ludwig Wittgenstein

Figlio di una famiglia ricchissima, destinato alla industria paterna, trova invece la forza di costruirsi la vita che il suo genio pretende. La ricerca teoretica nell'isolamento da eremita. Diventa il fondatore della Logica e il più importante dei filosofi del Novecento, a cui si devono le radici della tecnologia digitale.

Juliette Greco

Figlia della miseria, priva di voce, inventa un modo di cantare che tanti provano a imitare senza riuscirci. Recita in musica la Poesia. E la Poesia è la sua vita. Diventa la musa dell'Esistenzialismo.

Valerio Zurlini

Figlio di una famiglia rigidissima, liceo dai gesuiti, diventa prima partigiano, poi si laurea in legge come vogliono i suoi. E poi manda tutto all'aria per il suo sogno: il cinema e diventa uno dei più importanti registi del Novecento.

Margherita Hack

L'astrofisica atea che guardava le stelle, attivista per i diritti civili, che ha inseguito il suo sogno negli anni crudeli della guerra.

Walter Chiari

Magazziniere, pugile, tennista, radiotecnico, giornalista. E poi lo nota una soubrette, sale sul suo primo palcoscenico. E trova il suo destino. È nato un attore capace di recitare Beckett e la commedia musicale, i film di Orson Welles e "Il gufo e la gattina", e un irresistibile seduttore.

Leonor Fini

Bambina contesa tra rapimenti e fughe, tra due genitori che si odiavano nella Trieste del Primo Novecento, trova la sua vocazione di pittrice e diventa la più importante dei Surrealisti italiani, icona di donna libera, dissacratrice, capace di cavalcare tutte le arti, pittura, fotografia, romanzi.

Boris Pasternak

Figlio di una famiglia colta nella Russia del Primo Novecento, voleva diventare pianista. Fu poeta e vinse il Nobel.

Judy Garland

Per culla un baule del vaudeville di provincia americana dove recitavano i genitori, subito incastrata nella gabbia di attrice prodigio nella Dorothy del "Mago di Oz", cercò di salvare i suoi sogni da droga, alcol, cattiveria dello show biz e 5 mariti. L'Oscar che le fu negato, lo vinse la figlia Liza Minnelli e Judy resta comunque seduta saldamente nell'Olimpo.

Isabelle Eberhardt

Nata da una nobildonna russa in esilio e padre ensortable, nel 1877, per realizzare il suo sogno di esplorare il mondo quando alle donne era vietato viaggiare sole, si travestì da uomo e trovò la felicità, anche se morì a 27 anni.

Freddie Mercury

Poverissimo ragazzino indiano, nato a Zanzibar, riesce a conquistarsi una istruzione grazie alle borse di studio e diventa la più splendente delle stelle del rock.

Lucio Fontana - prima parte

Figlio del Secolo dell'ordine, di una brava famiglia borghese, ha saputo trovare il suo genio lungo un cammino accidentato di ricerca, polemiche, rifiuti, fino a toccare il suo genio a 59 anni con l'ispirazione dei suoi Tagli che hanno fatto la Storia dell'Arte.

François Truffaut

Palma Bucarelli

Ettore Sottsass

Ribelle del design e della architettura, crea gli oggetti e le case della gioia rompendo ogni tabù, praticando.

Maria Callas

Figlia infelice di una madre terribile, in fuga da Brooklyn nella Grecia dei genitori, trova e sfida il suo destino diventando la dea della musica con una voce che resterà un miracolo inarrivabile e una malinconia che la fa morir giovane come chi è caro agli dei.

Little Tony

Nato povero in una famiglia di musicisti romagnoli, a 16 anni sbarca a Londra senza parlare inglese e conquista con il suo rock l'Inghilterra, eppure torna a casa e ricomincia da zero una carriera che lo inchioda al trionfo degli Anni Sessanta.

Rita Levi Montalcini

Diventata medico con una enorme tenacia nell'Italia degli anni Trenta che vuole le donne a casa, si vota alla ricerca sul sistema nervoso, sfida bombe e persecuzioni razziali e conquista il premio Nobel.

Pietro Mennea

Figlio di una famiglia modesta, padre sarto, cinque fratelli, studia da ragioniera ma a 16 anni ha già il tesserino per correre da atleta. Magro e tenace, diventa "La freccia del Sud" campione più di tutti i campioni, con record imbattuti per 40 anni.

Tamare De Lempicka

Figlia di ricchi caduti in miseria, costruisce la sua vita con il talento e l'intelligenza, cade e si rialza, attraversa due guerre e due matrimoni, ama uomini e donne, veste da uomo e da donna fatale, crea uno stile di pittura originalissimo e seducente come lei e diventa una delle grandi Artiste del Novecento.

Achille Dogliotti

Diventa medico per la memoria del padre e fonda la cardiochirurgia italiana.

Carla Fracci

Figlia di un tranviere, diventa l'Etoile della Danza del Novecento.

Albert Einstein

Il ragazzino bocciato a scuola, il professorucolo del liceo di provincia, l'ebreo durante il nazismo, che conquista il Nobel per la Fisica e cambia per sempre la scienza.

Krizia

Era maestra elementare, ma il suo sogno è la moda. Diventa una dei quattro moschettieri che fondano negli Anni Novanta la MODA italiana.

Ayrton Senna

Comincia a gareggiare a 13 anni sui gokart e muore a 34, 3 volte campione del mondo a Imola e diventa l'icona della Formula Uno.

Milva

Dalle balere a Bertold Brecht, ha venduto 80 milioni di dischi e ha cantato, pur malata, fino a 81 anni quando è mancata.

Arnoldo Mondadori

Figlio di un calzolaio ambulante analfabeta, Arnoldo Mondadori fonda la prima casa editrice italiana.

Julia Child

Cresciuta in una famiglia della aristocrazia del New England, dove la cucina era riservata ai domestici, Julia Child inventa la cucina popolare con le ricette francesi e cambia la storia del cibo.

Giulio Natta

Si laurea in ingegneria a 21 anni, inventa i polimeri, crea l'industri e la ricerca moderne e ritira a 60 anni il Nobel sostenuto dal figlio perché ha il Parkinson.

Luisa Spagnoli

Figlia di un pescivendolo, moglie di un droghiere inventa una impresa che cambia la moda e una icona del nostro stile di vita, il Bacio Perugina.

Don Lorenzo Milani

Figlio di una ricca famiglia con possedimenti e ville, sceglie la povertà e inventa la scuola moderna con una battaglia che solo dopo 50 anni diventa senso comune, la didattica di Barbiana

Marguerite Yourcenar

Figlia di una famiglia aristocratica, destinata al farniente, trova la sua vocazione e ispira il mondo con i suoi romanzi e sfida il suo ambiente con la sua libertà in amore.

Salvatore Ferragamo

Figlio del più povero tra i poveri, in un paesino vicino a Salerno, si fa ancora più povero: ciabattino, a 8 anni, il mestiere ancora più disgraziato di quello del bracciante a ore. Fallisce due volte, e ogni vlta si rialza. E conquista Hollywood e il mondo.

Jane Austen

Nasce alla fine del Settecento, figlia di un pastore anglicano, destinata a essere la donna sottomessa che il suo Tempo pretende. E invece inventa la donna libera, capace di crearsi il proprio destino, in romanzi che conquistano i lettori e continuano a farlo dopo tre secoli.

Marcel Proust

Antipatico, malaticcio, si mise a letto nel 1906 e ci restò per 15 anni. Ma ha scritto il monumento alla nostra anima e alla caduta del privilegio aristocratico.

Camille Claudel

Modella del maestro Rodin, lo soggioga e di fatto diventa non solo musa ma spesso autrice delle sue opere, e tuttavia l'intensità della passione è l'ostacolo che deve fronteggiare.

Elio Fiorucci

Il ragazzo borghese capace di coltivare il suo spirito libero e inventare la moda come divertimento.

Marie Curie

Figlia devota, sorella amorosa, perde a sette anni la sorellina e a 8 la mamma. Ma studia, studia, studia, vuole sapere. Pur costretta a lasciare la sua Polonia, diventerà la scopritrice della radioattività e unica donna vincitrice di 2 Nobel: Premio Nobel nel 1903 per la Fisica e nel 1911 per la Chimica.

Keith Haring

Disegnava col gesso sulla carta nera dei cartelli pubblicitari nella metro di NYC, era alcolista, si drogava, era stato cacciato dalla scuola di grafica pubblicitaria. Ma il suo talento fu più forte.

Coco Chanel

Nata da un venditore ambulante, orfana della mamma, partorita all'ospizio dei poveri, abbandonata in orfanotrofio, crea non solo una impresa di moda che resiste ai secoli, ma soprattutto una idea nuova di donna.

Luciano Pavarotti

Figlio di un fornaio, maestro lui stesso di ginnastica, cantante di arie d'opera amatoriale, Luciano Pavarotti a 27 anni senza aver fatto il Conservatorio conquista il palco e il pubblico del Teatro di Reggio Emilia e diventa Rodolfo di Bohème.

Emily Dickinson

Emily Dickinson. Una zitella che invecchia in un villaggio del New England, curando i gatti e il giardino. E che è diventata una guru social dei giovani.

Giovanni Michelucci

Destinato a dirigere l'acciaieria paterna, nei primi del Novecento Giovanni Michelucci sceglie la via difficile di inventarsi la sua vita, diventa architetto senza la laurea, costruendo da soldato al fronte la cappella di Caporetto e diventando il maestro della Architettura come aggregazione.

Renata Tebaldi

Renata Tebaldi. Soprano. Eterna seconda dopo la Callas? O forse prima?

Maestro Alberto Manzi

Figlio di un tranviere, inventa nel 1960 la Tv di servizio con "Non è mai troppo tardi", un milione e mezzo di analfabeti nell'Italia straziata dalla guerra e contadina imparano a scrivere e leggere e prendono la licenza elementare grazie alle sue lezioni tv. Format copiato in 72 paesi.

Artemisia Gentileschi

Nata per restare a far faccende domestiche in una casa modesta, diventa pittrice potente e riconosciuta nel mondo di soli uomini che era la Pittura del Seicento.

Gino Bartali

Il figlio di uno sterratore che diventa campione e, solo dopo la sua morte, perché a nessuno l'aveva confessato, Giusto tra le Nazioni: i valori etici dentro lo sport.

Josephine Baker

Nera, povera, figlia di un musicista di strada, conquista Parigi con la sua voce e il suo gonnellino di 20 banane e diventa nel 1920 una icona della bellezza del Novecento. E anche agente del Controspionaggio. Alla fine della guerra sposa un direttore d'orchestra e va a vivere in un castello in Francia con 12 bambini adottati di ogni parte del mondo.

Laszlo Biro

Lo svitato, perditempo, inaffidabile ipnotista, pilota di macchine, pittore, giornalista, doganiere, agente di borsa che guardando i bambini giocare a biglie in una pozzanghera inventa nel 1938 il modo di scrivere che ha cambiato la scrittura e resta col suo nome nella storia.

Alda Merini

Nata da esclusa, figlia di un conte diseredato per aver sposato una contadina, riesce a costruirsi la vita che le assomiglia salvandosi l'anima dagli elettroshock e dai disastri familiari e tocca il cielo della Poesia che non finisce.

Albert Einstein

Albert Einstein, il ragazzino bocciato a scuola, il professorucolo del liceo di provincia, l'ebreo durante il nazismo, che conquista il Nobel per la Fisica e cambia per sempre la scienza.

Tina Modotti

Tina Modotti, la bambina poverissima figlia di contadini friulani, destinata a diventare come loro, che invece, a cavallo tra Ottocento e Novecento, diventa prima attrice a Hollywood e poi fotografa di straordinario valore che entra nella storia della fotografia.