Vite che non sono la tua 2. Virginia Woolf
2. Virginia Woolf
Le parole per dirlo. Di Rossana Campo "La gente si ostina a scrivere quella che chiama la vita degli altri: vale a dire si raccolgono e ordinano un certo numero di eventi, ma la persona a cui sono accaduti rimane ignota. Io vorrei fare in modo che le mie memorie includano anche il presente, quel tanto di presente che mi fornisca la piattaforma su cui poggiare i piedi. Sarebbe interessante far sì che le due Virginie, io allora, io ora, emergessero una di fronte all'altra. Inoltre su questo passato influisce molto il momento presente."
21 Gen 2017