Le meraviglie Stadio Dall'Ara di Bologna raccontato da Massimo Raffaeli
Stadio Dall'Ara di Bologna raccontato da Massimo Raffaeli
Massimo Raffaeli ci porta in uno dei simboli della città di Bologna: lo stadio. Tra storia, storie e ricordi personali, il Dall'Ara è ancora oggi un luogo ricco di fascino e di suggestioni non solo per chi ama il calcio. Massimo Raffaeli Docente, filologo e critico letterario, scrive sui quotidiani "La Stampa" e "il manifesto" e sui rispettivi supplementi letterari "Tuttolibri" e "Alias"; collabora con le riviste "Nuovi Argomenti", "Il Caffè illustrato" e Lo Straniero" e con i programmi radiofonici di Rai Radio3 e della Radio Svizzera Italiana. Ha curato testi di autori italiani (Carlo Betocchi, Alberto Savinio, Massimo Ferretti, Primo Levi, Mario Soldati) e traduzioni di scrittori francesi (Zola, Artaud, Céline, Crevel, Genet, Duvert), dedicando saggi critici a Fortini, Scataglini, Volponi, e altri ancora. Parte della sua produzione è raccolta in diversi volumi, fra cui "Novecento italiano" (Luca Sossella editore 2001), "Bande à part. Scritti per «Alias»" (Gaffi editore 2011, Premio "Brancati"), "I fascisti di sinistra e altri scritti sulla prosa" (Aragno 2014). Tra i suoi scritti più recenti "Sivori, un vizio" (Pequod, Ancona 2010), "La poetica del catenaccio e altri scritti di calcio" (Pequod, Ancona 2013) e "L'angelo più malinconico. Storie di sport e letteratura" (Affinità Elettive, 2005) dove ha esplorato gli intrecci tra il calcio e le pagine più gloriose della letteratura italiana e mondiale.
16 Feb 2019