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Le meraviglie Teatro del Sole a Palermo raccontato da Giorgio Vasta

Le meraviglie

Teatro del Sole a Palermo raccontato da Giorgio Vasta

Il racconto di Giorgio Vasta inizia da Via Messina Marine all'altezza del mitico fiume Oreto è da li che ci muoviamo verso Acqua dei Corsari dove nel 2009 venne costruito il Teatro del Sole. Tra i resti e le rovine di una fantasmagorica Palermo industriale con le sue ciminiere spente si staglia un anfiteatro dall'aspetto antico. Questo avrebbe dovuto essere il fulcro del parco antimafia dedicato all'imprenditore Libero Grasso ucciso nel 1991. Nonostante molte iniziative, dopo più di dieci anni rimane solo lo scheletro di un progetto che ha lasciato un interessante segno sul paesaggio. Vasta è scrittore e sceneggiatore palermitano il suo primo romanzo, "Il tempo materiale", pubblicato da Minimum Fax nel 2008, è stato tradotto in undici paesi e ha vinto in Francia il Prix Ulysses e candidato al Premio Strega 2009; collabora con diverse testate nazionali come La Repubblica, Il Sole 24 Ore e Il Manifesto. Inoltre, insegna in diverse scuole tra cui Holden School e lo IED a Torino. Nel 2014 è stato Italian Affiliated Fellow in Letteratura all'American Academy in Rome. Con Emma Dante, e con la collaborazione di Licia Eminenti, ha scritto la sceneggiatura del film "Via Castellana Bandiera" (2013), in concorso alle 70° Mostra del cinema di Venezia. Il suo ultimo libro è "Assolutamente nulla. Storie e sparizioni nei deserti americani" (2016) con Ramak Fazel A Manifesta 12 nel 2018 ha presentato City Scripts, un'opera fatta di Storytelling e laboratori di scrittura creativa.

11 Gen 2020