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Zazà - Meridione cultura società La Mensa di Bambini Proletari

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La Mensa di Bambini Proletari

L'esperienza della Mensa di Bambini Proletari inizia nel quartiere di Montesanto (nel centro storico di Napoli) nel 1973 in continuità politica e pratica con le iniziative analoghe della mensa della ferrovia di Vera Lombardi (1946-50) e l'attività dell'Associazione Risveglio Napoli animata da Fabrizia Ramondino. Il fulcro del progetto mensa è l'infanzia del proletariato marginale ma anche tutto ciò che le fa da cornice. La Mensa fu animata da un collettivo assai composito di militanti che provenivano tanto da LC (Lotta Continua) che dai cattolici del dissenso, che diede vita ad una delle realtà politiche di base che riuscì a stringere un sodalizio, una complicità con un ceto sociale (il proletariato marginale, volgarmente detto sottoproletariato) considerato dal PCI una tara per l'affermazione della classe operaia tout court, e dalla borghesia (DC) un serbatoio di consenso elettorale a buon mercato. Nell'audiodoc ascoltiamo le voci di alcuni protagonisti della Mensa, non solo i militanti ma anche quelle dei bambini che animarono l'attività. "La Mensa di Bambini Proletari" è un audiodocumentario di Marcello Anselmo.

14 Giu 2020