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Codice Beta - Ogni cosa è digitale 15. Mazzolai: "I miei robot a forma di piante che salveranno l'ambiente"

Codice Beta - Ogni cosa è digitale

15. Mazzolai: "I miei robot a forma di piante che salveranno l'ambiente"

A ispirarla stavolta sono stati prima i semi di Samara, che con la loro piccola ala si lasciano trasportare dal vento roteando nell'aria. Poi quelli di Erodium, con la classica codina a torciglione che li fa penetrare a fondo nei terreni. Due strategie usate dalle piante per replicarsi, e dunque per sopravvivere, che Barbara Mazzolai, ricercatrice dell'Istituto italiano di tecnologia, ha deciso di riprodurre su due tipi di robot con strutture – appunto - a forma di seme. Biologa, direttrice del Centro di Micro Biorobotica dell'Istituto italiano di tecnologia a Pontedera, Barbara Mazzolai è tra le 25 donne più geniali del settore secondo Robohub, la maggiore comunità scientifica di esperti. Ha coordinato il progetto Plantoide, il primo robot al mondo ispirato alle radici delle piante con applicazioni che vanno dall'esplorazione spaziale alla microchirurgia al monitoraggio ambientale. Oggi coordina il progetto europeo GrowBot, per creare robot ispirati alle piante rampicanti e iSeed sui robot semi. È lei la protagonista del nuovo episodio di Codice Beta, il podcast sui visionari dell'innovazione curato per Radio1 Rai da Massimo Cerofolini e Barbara Carfagna. Nell'intervista, le straordinarie prospettive della biorobotica, un approccio multidisciplinare che osserva la natura per ideare tecnologie utili per difendere l'ambiente, abitare nuovi pianeti o realizzare interventi chirurgici non invasivi.

09 Dic 2021