
Qui comincia Leonor Fini segreta (Museo Internazionale del Design Ceramico di Laveno-Mombello, Varese
Leonor Fini segreta (Museo Internazionale del Design Ceramico di Laveno-Mombello, Varese
Con Attilio Scarpellini. Regia e scelte musicali di Ennio Speranza | Leonor Fini segreta. Ceramica e pittura, note e profumi (Laveno- Mombello, Varese, dal 10 aprile al 3 luglio) | La rassegna, realizzata in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Laveno-Mombello, ideata e curata da Marianna Accerboni prosegue, a poco più di 25 anni dalla morte di Leonor, anche attraverso opere mai esposte in assoluto, l'indagine della curatrice sull'arte e la personalità della grande pittrice surrealista, che fu anche costumista, scenografa, incisore, illustratrice e scrittrice. In primo piano nella mostra al MIDeC (unico museo al mondo a detenere le preziose ceramiche realizzate nel '51 con decori tratti da disegni della Fini, dalla S.C.I. – Società Ceramica Italiana di Laveno-Mombello) c'è l'ampia sezione dedicata a tali materiali, che rappresenta una sorta di mostra nella mostra. Infatti un'ottantina di pezzi rari e spesso inediti testimonia l'attività di designer di Leonor per la S.C.I, alla quale fu chiamata a collaborare da Guido Andloviz, designer d'avanguardia e direttore artistico della fabbrica, che ideò le forme del vasellame. Si tratta di vasi, servizi da tavola e da the, fogli di lavoro preparatori, una matrice in rame con i bozzetti della pittrice e riviste d'epoca. Le ceramiche sono decorate mediante decalcomanie tratte dai disegni di Leonor o con suoi motivi impressi a stampa. La mostra propone anche oli, disegni, incisioni, abiti appartenuti all'artista, video con interviste a lei e a personaggi che la conobbero e un'analisi sul piano letterario e grafologico della sua personalità comparata a quella degli amici artisti Arturo Nathan e Gillo Dorfles.
16 Mag 2022