
Radio3 Scienza Colonialismo astronomico
Colonialismo astronomico
Sono 88 le costellazioni in cui è ufficialmente suddivisa la volta celeste. Qualsiasi astro venga scoperto o osservato, esso non può che ricadere in una di queste 88 regioni celesti. Il loro numero venne definitivamente fissato proprio un secolo fa, nel corso del secondo congresso dell'Unione Astronomica Internazionale che si tenne a Palazzo Corsini in Roma dal 2 al 10 maggio del 1922. Come ci racconta l'astronoma Nicoletta Lanciano, docente di Didattica della matematica e delle scienze alla Sapienza Università di Roma e membro del consiglio direttivo della Società italiana di archeoastronomia, con quel congresso divennero ufficiali solo le costellazioni appartenute al mondo greco-latino e a quello europeo di età moderna, mentre non trovarono alcuno spazio le figure celesti immaginate da popoli di altre culture e di altri continenti: come se la tradizione occidentale fosse unica e universale. E poi, con Laura Pentericci, ricercatrice dell'INAF all'Osservatorio astronomico di Roma, parleremo del James Webb Telescope, che ha completato da pochi giorni l'allineamento delle sue ottiche e si sta preparando a regalarci nuove e incredibili immagini dall'universo. Al microfono Paolo Conte.
03 Mag 2022