Vai al contenuto principale

Eta Beta Strumento di controllo o di liberazione? Processo all'intelligenza artificiale

Eta Beta

Strumento di controllo o di liberazione? Processo all'intelligenza artificiale

Aveva già scritto oltre 700 pagine del suo romanzo, salvate regolarmente sul cloud. Finché una mattina, la scrittrice cinese Mitu ha provato ad aprire la bozza. Senza riuscirci. Un problema tecnico? No. A bloccarle l'accesso è stato un algoritmo previsto dal governo, che ha ritenuto inappropriato il contenuto del libro. Prima ancora che fosse pubblicato. La storia pare che, dopo le proteste, abbia avuto un lieto fine. Ma la domanda resta: possiamo affidare alle macchine i nostri diritti fondamentali, i nostri pensieri privati, la nostra crescita, la nostra visione del mondo? E allo stesso tempo, come facciamo a rinunciare ai tanti, immensi benefici, che le tecnologie digitali portano nelle nostre vite? In questa puntata Eta Beta mette sotto processo l'intelligenza artificiale per capire se i suoi software sono più uno strumento di controllo o di liberazione. Ospiti: Luciano Floridi, docente di Filosofia dell'informazione alle università di Oxford e di Bologna e autore del libro Etica dell'intelligenza artificiale; Paolo Benanti, docente di Etica delle tecnologie all'università Gregoriana e autore del libro Man in the loop; Isabelle Andreau, cofondatrice di Translated, azienda che usa l'intelligenza artificiale per aiutare i traduttori professionisti Con Massimo Cerofolini . Regia di Paola de Gaudio

30 Lug 2022