Un piccolo passo in avanti contro la SLA

Una nuova speranza si accende per la terapia di alcune forme di sclerosi laterale amiotrofica (SLA). Un farmaco somministrato a pazienti portatori della mutazione genetica SOD1, responsabile di circa il 2% dei casi di SLA nel mondo, è riuscito a rallentare il progredire della malattia. Il nuovo farmaco, già disponibile, si chiama Tofersen ed è il frutto di una ricerca internazionale alla quale ha partecipato Adriano Chiò, direttore del Centro regionale esperto per la SLA presso l'Ospedale Le Molinette della Città della Salute e della Scienza di Torino e docente di neurologia all'Università di Torino. La comunità scientifica di tutta Italia si prepara intanto a incontrare il pubblico in occasione della Notte Europea dei Ricercatori. Seguiamo a Latina Luigi Campanella, chimico alla Sapienza Università di Roma, che il 30 settembre, nell'ambito degli eventi organizzati da Frascati Scienza, condurrà i visitatori sulle tracce dei rifiuti farmaceutici. Al microfono Marco Motta

27 Set 2022