
Radio3 Scienza Scelte vitali
Scelte vitali
L'8 febbraio scorso Paola, 89 anni, malata di una forma gravissima di Parkinson, ha scelto di morire in Svizzera. Le persone che l'hanno accompagnata si sono autodenunciate e in pochi giorni il PM ha chiesto l'archiviazione del fascicolo. Si tratta di un precedente importante, perché Paola non era tenuta in vita da alcun macchinario. In Italia non è possibile ricorrere al suicidio assistito: è illegale. Però, sul nostro fine vita, possiamo scegliere in anticipo a quali trattamenti sanitari e terapie dare o meno il proprio consenso, in previsione di una possibile futura incapacità. La legge c'è ed è entrata in vigore il 31 gennaio 2018. Eppure, come emerge dai dati raccolti dall'Associazione Luca Coscioni, solo lo 0,4% della popolazione italiana maggiorenne ha compilato le DAT, disposizioni anticipate di trattamento: perché? Chi può compilare il testamento biologico e come? Si può sempre cambiare idea sui trattamenti desiderati e indesiderati o si possono affidare le scelte sul fine vita a un familiare? Giriamo queste domande a Chiara Lalli, saggista, filosofa e bioeticista, docente di storia della medicina e bioetica alla Sapienza Università di Roma. Al microfono Elisabetta Tola
16 Feb 2023