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Zarathustra Il lavoro mobilita l'uomo

Zarathustra

Il lavoro mobilita l'uomo

Mirko ha un'età molto vicina a quella a cui, in genere, si va in pensione. Ha i capelli bianchi e ha accumulato molti anni di lavoro. Solo che lui, alla pensione, non ci pensa proprio: per tutta la vita ha lavorato, certo, ma cambiando mestiere e ricominciando daccapo ogni volta che ha avuto la percezione di aver portato a termine la mansione precedente. La sua idea del lavoro è molto precisa, e negli anni si è fatta sempre più definita; allo stesso tempo, è un'idea molto personale, controcorrente. Modellata dalla sua esperienza e dalla sua sensibilità, come un oggetto costruito con le proprie mani da un artigiano. Insieme a lui riflettiamo su un tema centrale nella nostra società: lo spazio e l'importanza che diamo al lavoro, e soprattutto il senso che gli attribuiamo nella nostra esistenza, qualche volta conformandoci a un ideale, qualche altra inventandolo noi.

19 Mar 2023