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Radio3 Mondo Controffensiva Ucraina e mediazione cinese | I narco-sottomarini e la crisi della coca in Europa

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Controffensiva Ucraina e mediazione cinese | I narco-sottomarini e la crisi della coca in Europa

Il presidente ucraino Volodymr Zelensky afferma di aver avuto una telefonata "lunga e significativa" con il cinese Xi Jinping, il loro primo contatto dall'inizio della guerra in Russia. Intanto le forze ucraine basate sul lato occidentale del fiume Dnipro stanno effettuando frequenti raid sulla sponda orientale vicino alla città di Kherson per cercare di cacciare le truppe russe dal territorio. Ne parliamo con Lorenzo Cremonesi, inviato speciale del Corriere della Sera, ora a Melitopol' sulla linea del fronte, e con Giada Messetti, sinologa, autrice del libro "Nella testa del dragone: identità e ambizioni della Nuova Cina", Mondadori editore, e con Pietro Batacchi, direttore di "RID Analytics", Dipartimento di Analisi e Studi di RID. È lungo 20 metri è costruito in vetroresina e soprattutto è "fatto in casa": stiamo parlando del primo "narco-sottomarino" ritrovato un mese fa in Galizia, Spagna, e che viene utilizzato per il traffico di cocaina dal sud America verso l'Europa. La polizia spagnola ha annunciato la scorsa settimana di aver smantellato quello che considera il più grande laboratorio di cocaina d'Europa. La struttura è stata scoperta nella provincia galiziana di Pontevedra, nel nord-ovest del Paese. Il laboratorio, che era gestito da narcotrafficanti messicani e colombiani, era attivo h24 e produceva ogni giorno duecento chili di cocaina pronta al consumo. Ne parliamo con Vincenzo Musacchio, Associated to the Rutgers Institute on Anti-Corruption Studies (RIACS) a Newark, researcher and member of the Strategic Hub for Organized Crime (SHOC) at Royal United Services Institute (RUSI) a Londra. Docente di diritto penale e criminologia in varie Università italiane ed estere. Con Luigi Spinola ai microfoni.

27 Apr 2023