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Radio3 Mondo Droni su Mosca | La Spagna al voto anticipato

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Droni su Mosca | La Spagna al voto anticipato

Il Presidente Vladimir Putin ha dichiarato martedì che il più grande attacco di droni mai effettuato dall'Ucraina su Mosca è stato un tentativo di spaventare e provocare la Russia, e che le difese aeree intorno alla capitale saranno rafforzate. La Russia ha dichiarato che otto droni hanno preso di mira aree civili di Mosca e della regione di Mosca - con una popolazione di oltre 21 milioni di abitanti - nelle prime ore di martedì, ma sono stati abbattuti o deviati con speciali disturbatori elettronici. Un assistente presidenziale ucraino ha negato che Kiev sia direttamente coinvolta nell'attacco di Mosca, ma ha affermato che l'Ucraina si sta divertendo ad osservare gli eventi e prevede che ne arriveranno altri: ne parliamo con Alberto Zanconato, corrispondente ANSA da Mosca. La notte elettorale del 28 maggio ha segnato un prima e un dopo nella storia recente della politica spagnola, consegnando alle destre una chiara vittoria alle elezioni locali in tutta la nazione. Il presidente del governo Pedro Sánchez – che guida un governo di coalizione di sinistra dal gennaio 2020, già premier dal 2018 – ha quindi annunciato che le elezioni generali 2023, che dovevano tenersi non prima dell'autunno, verranno anticipate al 23 luglio. "Ho comunicato al Capo dello Stato (il Re Felipe VI) la decisione di convocare un Consiglio dei Ministri oggi pomeriggio per sciogliere le Corti e procedere alla convocazione di elezioni generali", ha affermato Sánchez in un messaggio lanciato nella mattina di ieri, 29 maggio. L'annuncio ha sorpreso tutti e per molti analisti Sánchez sta giocando una partita sul filo, cercando anche di mettere in difficoltà i rivali del PP che adesso dovranno decidere come affrontare, dal punto di vista delle alleanze, gli estremisti di Vox che hanno registrato un grande successo elettorale. Poco tempo fa, la ministra del Lavoro Yolanda Díaz ha lanciato invece una nuova formazione di sinistra, Sumar, che vorrebbe mobilitare proprio quel tipo di elettorato che ultimamente non ha votato. Quali scenari si delineano per la Spagna che ha inoltre di fronte il semestre di presidenza del Consiglio dell'Unione Europea? Ne parliamo con Lorenzo Pasqualini, giornalista freelance residente a Madrid, collabora con diverse testate ed è autore del sito El Itagnol. Al microfono, Marina Lalovic

31 Mag 2023