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Radio3 Mondo Le milizie di Gazprom

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Le milizie di Gazprom

L'azienda statale russa del gas Gazprom arruola soldati per combattere in Ucraina sul posto di lavoro e promette alle sue guardie di sicurezza che vantaggi lavorativi, retribuzione ed equipaggiamento forniti dall'azienda. Chi accetta finisce a combattere in gruppi armati come Potok, che in russo significa "flusso" come i gasdotti Nord Stream di Gazprom: il battaglione fa parte di una rete di unità militari semi-indipendenti che si sono moltiplicate dopo il fallimento dell'offensiva dell'esercito regolare russo lo scorso anno. Sebbene formalmente collegati a rami concorrenti dei servizi segreti e delle forze armate russe, i gruppi stanno trasformando le forze combattenti del Paese in un disordinato mosaico di unità con una pletora di sponsor d'élite. Conosciuti come battaglioni di volontari, dal momento che gli uomini si arruolano in cambio di uno stipendio piuttosto che sotto coscrizione, queste unità più piccole hanno iniziato a rivaleggiare con il gruppo paramilitare Wagner, irritando il suo fondatore Yevgeny Prigozhin. Ne parliamo con Eleonora Tafuro Ambrosetti, ricercatrice presso il Centro Russia, Caucaso e Asia centrale dell'ISPI, e con Gianandrea Gaiani, direttore della rivista on-line "Analisi difesa" . | Andrea Borgnino con Interferenze racconterà gli hackeraggi alle tv e radio russe. Ai microfoni in conduzione: Laura Silvia Battaglia.

08 Giu 2023