Vai al contenuto principale

Wikiradio Albert Camus. Un intellettuale in rivolta

Playlist

Albert Camus. Un intellettuale in rivolta

Raccolta di contributi da vari programmi Radio Rai dedicati allo scrittore

Episodi

10 Mag 2013

Albert Camus

Albert Camus è stato uno scrittore, filosofo, saggista, drammaturgo, giornalista ed attivista politico francese. Raccontato da Alessandro Leogrande
06 Ott 2018

3.. Albert Camus

Alla ricerca del Sud (forse) perduto di Filippo La Porta - Viaggi immaginari verso Sud di quattro scrittori novecenteschi
12 Gen 2020

Albert Camus: l'assurdo, la solitudine, la solidarietà

Il grande scrittore moriva il 4 gennaio 1960. In questa puntata vengono riproposti alcuni interventi di Nicola Chiaromonte e di Renzo Tian (dal programma "Orsa minore", 1962), Luchino Visconti (film "Lo straniero", 1967), Emilio Tadini ("Il piacere del testo – Il mito di Sisifo", 1995), Piero Angela (intervista a Camus per il dramma "Caligola", 1958). Brani da "Lo straniero" con Marco Baliani, "La peste", lettura di Remo Girone e da "Il malinteso", registrazione del 1966 con Franco Graziosi.
05 Mar 2021

Inchiesta in Occidente - Francia 2

L'unione spirituale dell'Europa: quale contributo possono dare gli intellettuali francesi? Analisi del mercato editoriale e interviste di Sergio Zavoli agli scrittori Albert Camus, Jean Paulhan, François Mauriac, Daniel-Rops, Julien Green, André Chamson, Marcel Jouhandeau, al poeta Francis Ponge e al filosofo Gabriel Marcel.
14 Gen 2020

Pagine da "La caduta"

Di Albert Camus - Lettura di Franco Graziosi - A cura di Marina Mariani - 1982
26 Nov 2020

Il Novecento francese: Camus, "Il malinteso", 1a parte

Il primo testo teatrale di Albert Camus scritto nel 1943, quando Parigi era occupata dai tedeschi, proposto nella edizione in onda su Radiotre nel 1966 con la regia di Flaminio Bollini. Gli interpreti erano Franco Graziosi, Lucilla Morlacchi, Maria Fabbri e Lia Angeleri
27 Nov 2020

Il Novecento francese: Camus, "Il malinteso", 2a parte

Si conclude l'ascolto del primo testo teatrale di Albert Camus, scritto nel 1943, proposto nella edizione in onda su Radiotre nel 1966 con la regia di Flaminio Bollini. Gli interpreti erano Franco Graziosi, Lucilla Morlacchi, Maria Fabbri e Lia Angeleri
23 Nov 2020

Il Novecento francese: Camus, "Caligola", 1a parte

L'opera più famosa di Albert Camus, tutta incentrata sul delirio del potere, proposta nella edizione in onda su Radiotre nel 1966 con la regia di Flaminio Bollini. Giancarlo Sbragia interpretava l'imperatore romano e tra gli altri attori ricordiamo Roberto Herlitzka e Franco Graziosi
24 Nov 2020

Il Novecento francese: Camus, "Caligola", 2a parte

Si conclude l'ascolto dell'opera più famosa di Albert Camus proposta nella edizione in onda su Radiotre nel 1966 con la regia di Flaminio Bollini. Giancarlo Sbragia interpretava l'imperatore romano e tra i numerosi attori citiamo Roberto Herlitzka e Franco Graziosi
12 Mag 2022

23. Goffredo Fofi 1

Il saggista e attivista politico Goffredo Fofi – folgorato sulla via della lettura – commenta "Cristo si è fermato ad Eboli" di Carlo Levi; "Se questo è un uomo" di Primo Levi e "La peste" di Albert Camus. A cura di Edoardo Melchiorri.
13 Mag 2022

24. Goffredo Fofi 2

Il saggista e attivista politico Goffredo Fofi – folgorato sulla via della lettura – commenta "Il Circolo Pickwick" di Charles Dickens; "Memorie di un rivoluzionario" di Victor Serge e "Padre Sergio" di Lev Tolstoj. A cura di Edoardo Melchiorri.
29 Nov 2021

Jack Folla, un dj nel braccio della morte del 29/11/2021

C'è un paese piccolo piccolo in Provenza, si chiama Lourmarin. Se riuscissi a evadere o fossi democraticamente rimesso in libertà stasera al tramonto sarei lì con una rosellina in mano, nel piccolo camposanto di Lourmarin, dove riposa Albert Camus, il mio scrittore in rivolta preferito. Perché proprio in questo autunno inoltrato del 2021? Perché sono 70 anni esatti dall'uscita di un'opera "L'uomo in rivolta" appunto, che la sinistra, dove Camus militava, gli si rivoltò contro come un cane. Perché questo scrittore della resistenza aveva indignato i suoi compagni? Perché aveva osato condannare molte delle ortodossie più ostinate della sua parte, e una in particolare: la regola non scritta che per essere progressisti fosse necessario chiudere gli occhi agli orrori del comunismo sovietico. A quell'epoca le sinistre ritenevano che denunciare gli eccessi del regime di polizia di Mosca equivalesse a sabotare la rivoluzione. Se questo è il prezzo da pagare, Albert Camus sceglie la verità, perché è un valore più alto, e lo spiega così: "Che cos'è un uomo in rivolta? Un uomo che dice no. Uno schiavo che in tutta la sua vita ha ricevuto ordini, giudica ad un tratto inaccettabile un nuovo comando". E se il comando della sua stessa parte politica è di tacere, lui parla. Quando lessi L'Uomo in rivolta ero un ragazzino di Roma-Prenestino, Camus era già morto in un incidente stradale da molti anni. Qui in cella ho il suo libro con due frasi sottolineate. La prima è di un'attualità ogni giorno più evidente: "Lo schiavo inizia col chiedere giustizia e finisce col voler portare una corona. Perché a sua volta deve dominare". Poi, dopo aver ricordato che "la rivolta consiste nell'amare un uomo che non esiste ancora", Camus scrisse la frase che meriterebbe che tutti voi gli portaste una piccola rosa rossa. "La bellezza, senza dubbio, non fa le rivoluzioni. Ma viene un giorno in cui le rivoluzioni hanno bisogno della bellezza".