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Gettoni di Letteratura Anton Cechov

Gettoni di Letteratura

Anton Cechov

Florinda Fiamma racconta la vita di Anton Cechov.

Episodi

18 Dic 2017

1. Una bottega sul mar d'Azov

Un bambino seduto su un baule piange, perché suo fratello, più grande di lui, non vuole essere suo amico e lo guarda in modo sprezzante. La loro camera è piccola, povera. I vetri sono opachi, il pavimento sporco.
18 Dic 2017

2. La prima volta al teatro

A tredici anni, Anton Cechov vede per la prima volta un palcoscenico e delle scenografie. Il teatro, a Taganrog, conserva ancora il lustro dei vecchi tempi, quando arrivavano attori da Mosca o San Pietroburgo. Un teatro di provincia, con le quinte polverose e le poltrone antiquate.
18 Dic 2017

3. Il medico scrittore

Il volto magro, con le guance scavate, i capelli folti, una barba leggera, un'aria modesta. Tolstoj diceva di lui: "Cammina come una fanciulla".
18 Dic 2017

4. Come nasce Ivanov

Una sera d'autunno del 1887, Anton Cechov, ventisettenne, brillante autore di racconti umoristici e del racconto La steppa che Tolstoj aveva giudicato una delizia, assiste a una prima al teatro Kors di Mosca. Non gli piace e va a dirlo al direttore che gli risponde: "Invece di criticare perché non scrivete una commedia nuova? Ve la metto in scena". Anche gli attori lo incoraggiano dicendo "Tu sai stuzzicare i nervi degli spettatori".
18 Dic 2017

5. L'isola dei deportati

Sachalin può essere inutile e priva di interesse solo per una società che non vi deporti migliaia di uomini. Il luogo delle più intollerabili sofferenze che possa sopportare l'uomo, libero o prigioniero che sia. chiaro che abbiamo fatto marcire in prigione milioni di uomini, invano, senza criterio, barbaramente.