
Vite che non sono la tua L'altra scena. Quattro rivoluzionarie del Teatro
L'altra scena. Quattro rivoluzionarie del Teatro
Molto prima che Marina Abramovic facesse la Muraglia cinese a piedi, o si mettesse nuda con Ulay a mo' di stipite in una parete. Prima che Orlane iniziasse a mutarsi in cyborg e prima ancora che le Femen intervenissero a seno nudo in piazza per rivendicare giuste libertà, certe eleganti signore edoardiane ed elisabettiane creavano un'innovativa perfomance in cui il personale diventava smaccatamente politico, il politico performativo e il performativo pubblico. Di Andrea Porcheddu