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La Grande Radio Nina Simone, la voce dell'orgoglio nero

Playlist

Nina Simone, la voce dell'orgoglio nero

Raccolta di contributi da vari programmi Radio Rai dedicati all'artista

Episodi

25 Feb 2024

Nina Simone libera

 Nina Simone si racconta dal profondo, con notazioni biografiche essenziali. Le presta la voce la grande attrice e artista impegnata Barbara Valmorin che ha lavorato con Visconti, De Filippo, Ronconi, per citarne solo alcuni, un racconto scandito dal ritmo, l'invenzione, la liricità e l'impegno disperato delle canzoni scritte o interpretate dalla musicista di cui leggiamo qualche breve passo con Corinna Lo Castro. In cornice, una parentesi sui tratti violenti della vita e del contesto di Nina Simone e, in fondo, ancora una curiosità biografica e ascolti che facciano risultare il talento non solo di interprete jazz e blues della grande musicista. Materiale: ciclo di tre puntate di Storyville, programma a cura di Antonella Bottini e Francesco Mandica, 2006, Radio Tre. Ascolti aggiunti: Theme from Samson and Delilah (C. Saint-Saëns), Wild is the wind (D. Tiomkin, N. Washington), Carnegie Hall di New York, 1963. Four Women di Nina Simone e My baby just cares for me (W. Donaldson e G. Kahn) in una versione live televisiva del 1988. La puntata sarà parte di una playlist con altri programmi su Nina Simone: Nina Simone, la voce dell'orgoglio nero di RaiPlay Sound.
19 Ago 2023

The Amazing Nina Simone

 NINA SIMONE, I Loves You Porgy, da "Little Girl Blue" – BMG 538671472 / Bethlehem Records // NINA SIMONE, Mood Indigo, da "Let It All Out" – Verve Records // NINA SIMONE, Plain Gold Ring, da "Little Girl Blue" – BMG 538671472 / Bethlehem Records // NINA SIMONE, Sinnerman, da "Pastel Blues" – Verve Records // NINA SIMONE, Why The King Of Love Is Dead, da "'Nuff Said!" – RCA Victor // NINA SIMONE, My Baby Just Cares For Me, da "Live At Montreux 1976" – Eagle Records // NINA SIMONE, Black Is The Color Of My True Love's Hair, da "Nina Simone At Town Hall" – Colpix Records // NINA SIMONE, Ev'rytime We Say Goodbye, da "Forbidden Fruit" – Colpix Records // NINA SIMONE, I Wish I Knew (How It Would Feel To Be Free), da "The Montreux Years" – BMG // NINA SIMONE, Images, da "Let It All Out" – Verve Records // NINA SIMONE, Ain't Got No, I Got Life, da "'Nuff Said!" – RCA Victor // NINA SIMONE, Baltimore, da "Baltimore" – Epic
10 Dic 2023

Tracy N. Todd e Christian Robinson, "Nina. La storia di Nina Simone" (AnimaMundi)

 Con Francesco Mandica. Scelte musicali di Ennio Speranza. Regia di Federico Vizzaccaro | Tracy N. Todd e Christian Robinson, "Nina. La storia di Nina Simone", trad. di Anna D'Elia (AnimaMundi) | Nina Simone è stata un'icona del suo tempo. La sua musica ha fatto da colonna sonora ai movimenti di liberazione. Prima di diventare Nina Simone, tuttavia, è stata Eunice Kathleen Waymon, una bambina prodigio che sapeva cantare ancor prima di camminare e imparava a suonare il piano sulle ginocchia del padre. Ma quando le porte si chiusero davanti a lei per via del colore della sua pelle, Nina scoprì ben presto che per avere successo il talento forse non le sarebbe bastato. Nascose allora il dolore che aveva dentro e andò avanti, trovando la maniera di esibirsi nonostante gli ostacoli e con la sua voce morbida e tonante riuscì a trionfare. Ma mentre la carriera di Nina cominciava a decollare, la sua gente soffriva e marciava nelle strade, lottando per la propria vita. Nina si unì subito a loro, levando la sua voce possente per protestare con fermezza contro le disparità e le discriminazioni razziali. Chiedeva giustizia. La sua voce riecheggiava in tutto il paese, influenzando profondamente i sentimenti e i pensieri delle persone. Narrato con grazia e lirismo da Traci N. Todd e graficamente trasposto con sorprendente maestria da Christian Robinson, vincitore del premio Caldecott, Nina è la storia emozionante della piccola Eunice che da adulta sarebbe diventata la celebre cantante Nina Simone e del suo travolgente lascito di attivista coraggiosa e ribelle che continua ancora oggi a spronarci all'azione e alla speranza.
25 Mar 2022

L'assassinio di Viola Liuzzo

 Il 25 marzo 1965 l'attivista per i diritti degli afroamericani Viola Liuzzo viene uccisa dal Ku Klux Klan. Con Alessandro Portelli - Repertorio: Slogan "Freedom now", registrato a Selma, Alabama, 1963 – dal disco Movement Soul, ESP, 1963"Berlin Wall" registrato a Selma, Alabama, 1965, dal disco Freedom Songs: Selma, Alabama (Smithsonian Folkways); "O Freedom" di Willie Peacock, registrato a Selma, Alabama, 1963 – dal disco Movement Soul, ESP, 1963; "Goodman, Schwerner and Chaney" di Tom Paxton, dal disco Ain't That News, Elektra; "Mississippi Goddam" di Nina Simone, dal disco Nina Simone in Concert, Philips;"Birmingham Sunday", di Richard Fariña – Rhiannon Giddens, dal disco Freedom Road (Smithsonian Folkways); Un frammento dal film documentario del 2004 su Viola Liuzzo " Home of the brave" di Paola Di Florio;"Which side are you on" di Florence Reece - dal disco Freedom Songs: Selma, Alabama (Smithsonian Folkways) - Alessandro Portelli, critico musicale, blogger ed anglista italiano. è considerato uno dei fondatori della storia orale, ha insegnato Letteratura angloamericana all'Università «La Sapienza» di Roma ed è presidente del Circolo Gianni Bosio