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Lezioni di musica Opere corali di Robert Schumann e Johannes Brahms

Lezioni di musica

Opere corali di Robert Schumann e Johannes Brahms

Il ciclo, interamente dedicato ad alcuni capolavori corali del Romanticismo tedesco, si apre con l'oratorio profano Il Paradiso e la Peri di Robert Schumann, opera oggi poco conosciuta ed eseguita, che tuttavia contribuì in modo determinante all'affermazione del compositore trentenne. Protagonista dell'oratorio è la Peri, singolare figura della mitologia persiana: una sorta di angelo caduto che anela a tornare nell'Eden superando delle difficili prove. L'accesso al Paradiso le sarà finalmente consentito allorquando porterà in omaggio le lacrime di un peccatore pentito. Inesauribile fontana di invenzione melodica, di sapienza armonica e contrappuntistica, di raffinatezza di orchestrazione, l'opera suona oggi come un vero inno romantico alla redenzione. Legato a filo doppio alla vita e all'opera di Schumann, Johannes Brahms dedicò al coro tanta parte delle sue energie, sia come direttore di gruppi vocali che come compositore. Nei Vier Gesänge op.17, brevi composizioni dedicate al gruppo femminile Frauenchor di Amburgo, vive un'ideale rappresentazione della Sehnsucht romantica: la natura selvaggia e magica, l'amore infelice, le leggende nordiche, sono evocati da Brahms con le voci femminili e le sonorità suggestive del corno e dell'arpa, in un linguaggio musicale arcaizzante e modale. Di diverso clima, più scuro e pensoso, è invece Nänie op. 82 per coro e orchestra che chiude il ciclo di lezioni. «Anche il Bello deve morire…» - sentenzia il testo di Schiller scelto da Brahms. L'opera, efficacemente definita da Giorgio Pestelli un "fregio attico", è un inno alla caducità del Bello tramite la coralità, profonda espressione del destino della collettività umana. Con Maria Cecilia Farina.

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