Conversazioni con Fabrizio Deriu, docente in Discipline dello Spettacolo presso l'Università di Teramo, e Franco Montini, presidente del Sindacato nazionale dei critici cinematografici, autori di due libri su Volonté, uno dei più importanti interpreti del cinema italiano, che ha iniziato la sua carriera lavorando a teatro
L'attore milanese è uno dei protagonisti, insieme a Ivo Garrani, Tino Schirinzi, Riccardo Cucciolla, Lucia Catullo e Giusi Raspani Dandolo, del radiodramma di Giuseppe D'Agata, trasmesso da Radiouno nel 1964 con la regia di Gian Domenico Giagni
L'attore milanese è il protagonista del dramma di Georg Buchner, rimasto incompiuto a causa della morte dello scrittore tedesco, avvenuta nel 1837. Accanto a Volonté, diretto da Franco Rossi, recitavano Giuliana Lojodice, Mario Scaccia e Riccardo Cucciolla. Woyzeck fu trasmesso da Radiotre nel 1964
"Per me c'è la necessità di intendere il cinema come un mezzo di comunicazione di massa, così come il teatro, la televisione. Essere un attore è una questione di scelta che si pone innanzitutto a livello esistenziale: o si esprimono le strutture conservatrici della società e ci si accontenta di essere un robot nelle mani del potere, oppure ci si rivolge verso le componenti progressive di questa società per tentare di stabilire un rapporto rivoluzionario fra l'arte e la vita". G.M. Volonté Nelle vicinanze del compleanno, il 9 aprile (1933) ricordiamo l'attore Gian Maria Volonté, con uno speciale audio in tre puntate con documenti d'archivio che riguardano specificamente la sua attività cinematografica, attraverso la riproposizione di registrazioni radiofoniche, sue letture e interviste. A cura di Francesca Vitale
Tragedia del grande drammaturgo francese del XVII secolo ispirata al personaggio della mitologica greca che si può ascoltare con la traduzione prestigiosa di Giuseppe Ungaretti e la regia di Corrado Pavolini. In onda su Radiouno nel 1958, aveva come protagonisti Diana Torrieri, Gian Maria Volonté, Carlo Ninchi e Miranda Campa
Si conclude lo Speciale dedicato ai personaggi tragici femminili, curato da Silvana Matarazzo, con la fine dell'opera del grande drammaturgo francese del Seicento trasmessa da Radiouno nel 1958 con la traduzione di Giuseppe Ungaretti e la regia di Corrado Pavolini. Gli attori principali erano Diana Torrieri, Gian Maria Volonté, Carlo Ninchi e Miranda Campa
Nell'imminente 72° edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica figura la sezione Venezia Classici. Il curatore Stefano Francia Di Celle ci racconta la scelta delle pellicole restaurate in occasione di compleanni speciali degli autori di capolavori quali Salò, di Pier Paolo Pasolini o Vogliamo i colonnelli, di Mario Monicelli. Gian Maria Volontè si fa fumetto...
Torniamo tutti tra i banchi iscrivendoci alla Scuola d’Arte Cinematografica “Gian Maria Volonté”. In studio il direttore artistico Daniele Vicari. A proposito di scuola ascolteremo le “lezioni di cinema” in Salento nell’ambito del Festival del Cinema Francese, Vive le Cinema. Gli interventi saranno di Chiara Mastroianni, Thomas Bidegain e Marion Vernoux.