Il cassetto è il suo mobile preferito, lo considera la più grande invenzione dell'umanità. Anche il suo appartamento di Cracovia lo chiamano così, il cassetto.
Disperata dopo aver cercato inutilmente delle belle cartoline da mandare agli amici (visto che le cartolerie sovietiche erano poco fornite), Wisawa Szymborska si rassegna e inizia a produrle da sola
Apprezzo tanto due piccole paroline "non so". Piccole, ma alate. Parole che estendono la nostra vita in territori situati dentro noi stessi e in territori in cui è sospesa la nostra minuscola terra