La lista rossa -

A causa delle attività insostenibili dell'uomo, sul nostro pianeta è in atto la Sesta Estinzione di massa. Ogni giorno nella Lista Rossa mantenuta e aggiornata dall'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) vengono aggiunti nomi di esemplari di mammiferi, uccelli, rettili, anfibi e pesci gravemente minacciati di estinzione, eppure molti biologi, zoologi, ecologi e naturalisti si adoperano per la salvaguardia della fauna selvatica in pericolo in Italia e all'estero. Attraverso alcune delle loro storie, Francesca Bellino intraprende un viaggio nel mondo naturale per scoprire e valorizzare l'impegno e l'ingegno umano nella battaglia per salvaguardare l'esistenza degli animali più vulnerabili. Ogni puntata racconta l'incontro tra l'uomo e una specie e ci parla di scoperte sorprendenti e di sfide personali di chi ha ben chiaro che anche la sopravvivenza della nostra specie dipende dalla protezione della biodiversità. "La Lista Rossa" è un podcast di RaiRadio1, ideato e realizzato da Francesca Bellino. Regia di Alex Messina.

Episodi

1. La foca monaca, figlia della bella dea del mare

L'ingegnere e documentarista Emanuele Coppola ha incontrato per la prima volta una foca monaca nel mar Egeo nel 1990 quando questo mammifero marino lungo quasi tre metri era già stato dichiarato estinto in Italia. Da quel momento ha preso a cuore le sue sorti e ha contribuito allo studio del suo comportamento e alla mappatura degli avvistamenti che dagli ultimi 30 anni sono stati registrati nelle isole greche, in Dalmazia, sulle coste turche, nel Mar Tirreno e Ionio, in Sardegna del nord e a Lampedusa.

2. Il manumea e l'ibis eremita migratore, due uccelli iconici

L'ecologo e conservazionista da campo Gianluca Serra è specializzato nella tutela di uccelli rari. Dopo aver tentato di salvare tra il 2000 e il 2011 l'ultima colonia di ibis eremiti migratori orientali presente nel deserto di Palmira in Siria, nel 2012 ha cominciato un'altra grande impresa nell'arcipelago di Samoa: evitare l'estinzione del manumea, uno degli uccelli più rari al mondo, noto in Italia come "diduncolo" o "piccolo dodo" perché si tratta dell'unico parente vivente del preistorico Dodo, l'icona delle estinzioni oceaniche.

3. L'ululone appenninico, l'anfibio che ulula

Il naturalista e attivista Alessio Bartolini ha incontrato l'ululone appenninico per la prima volta nel 2004, durante un'esplorazione naturalistica in Val di Lima, sull'Appennino tosco-emiliano, e aveva annotato sul taccuino la sua presenza senza grossi sussulti perché all'epoca la specie non era minacciata. Quando 9 anni dopo si è trovato di fronte a un piccolo insediamento di questo raro anfibio entrato nell'area di pericolo estinzione, si è rimboccato le maniche e ha avviato un programma di conservazione basato su entusiasmo e dedizione.

4. Pipistrello, eccentrico mammifero volante

Oltre a studiare i comportamenti dei chirotteri da un trentennio, lo zoologo e conservatore Paolo Agnelli negli anni ha lavorato per modificare la percezione comune di questi mammiferi volanti dalla cattiva fama e far conoscere i vantaggi della loro presenza nell'ecosistema. Tre le attività di sensibilizzazione di maggiore successo c'è il progetto BatBox: diffusione di rifugi per pipistrelli in ambienti urbani.

5. La lontra, mammifero dalle abitudini anfibie

La teriologa ed ecologa Romina Fusillo studia la lontra da oltre un ventennio e il suo interesse per questa specie presente in Italia dall'Abruzzo alla Calabria va oltre l'animale e abbraccia anche il suo habitat: i corsi d'acqua. La lontra è una specie sentinella degli ecosistemi fluviali. È considerata un indicatore del buono stato ecologico di fiumi e torrenti.

6. Tartaruga marina, viaggiatrice coraggiosa

La biologa marina Daniela Freggi vive da 33 anni a Lampedusa dove ha fondato e dirige il Centro di Recupero Tartarughe che finora ha accolto 6mila esemplari feriti. La sua è una vita consacrata alla cura e alla conservazione delle tartarughe marine, i rettili più antichi viventi, centrali nella catena che mantiene l'equilibrio dei mari, da anni gravemente minacciati di estinzione anche nel Mediterraneo.