Meno per meno -

Un'idea che nasce dopo incontri, chiacchiere e momenti di condivisione su argomenti che spaziano dalla società al linguaggio, passando per la filosofia e la cultura. Niccolò Fabi e i Tlon (Maura Gancitano e Andrea Colamedici) si incontrano per approfondire queste conversazioni. 10 puntate / incontri che partono come spunto dalle 10 canzoni che Niccolò Fabi ha scelto per "celebrare" i suoi 25 anni di carriera, che ricorrono proprio nel 2022. Le canzoni e i relativi testi divengono scintilla per affrontare tematiche disparate e per trovare un momento di confronto che sia sospeso, senza rincorrere una velocità che spesso la società ci impone. Un viaggio tra menti che hanno dedicato e dedicano alle PAROLE e al loro significato tempo e attenzione.

Episodi

0. 10 viaggi a partire da 10 canzoni di Niccolò Fabi

Un podcast nato dagli incontri e le chiacchiere di Niccolò Fabi e i Tlon, per riflettere, senza fretta, sui temi della vita dove le canzoni sono premesse di qualcos'altro e non le conclusioni.

1. Andare oltre

Qual è il rapporto tra il testo delle canzoni e la musica? Anche se sembra difficile, creare uno spazio nella grande frenesia di questo tempo è ancora possibile. Ci si può immergere nelle parole e coltivare un rapporto con se stessi, dandosi anche la possibilità di fallire e sbagliare.

2. Solo un uomo

Come si fa a trovare il coraggio per guardare le vette e gli abissi di sé? Viviamo un'epoca in cui si ha paura di affrontare il buio e il dolore, eppure scendere dentro può essere salvifico, e in quel dentro si può trovare l'Altro. Del resto, l'alterità è parte di noi, e la nostra identità non è mai formata da un solo ingrediente, ma da una molteplicità di aspetti ancora inediti.

3. Una buona idea

Cos'è una buona idea? Forse non è qualcosa che ci fa sentire migliori, ma che può dare senso alla nostra vita e che può essere condivisa con le altre persone. E anche l'atto creativo può essere, in fondo, un atto condiviso.

4. L'uomo che rimane al buio

C'è qualcosa di buono nella costrizione e nella sottrazione? La sensazione di esseri fermi e l'attesa della guarigione possono essere l'occasione per ritrovare un senso, per creare spazio a sentirsi come i campi a maggese, che si riposano per poter poi, nel momento giusto, tornare a essere fertili.

5. Ha perso la città

Quanto la città in cui viviamo influenza i nostri pensieri e il rapporto con noi stessi? Attraversare abitare la città può essere una grande esperienza di avventura e riscoperta,soprattutto dei luoghi che pensiamo di conoscere come le nostre tasche.

6. Costruire

Come si impara a costruire giorno dopo giorno? Si pone sempre l'accento sui picchi, sulle performance perfette, sulla capacità di essere attivi e efficaci, ma il senso della vita nasce spesso dall'imprevisto e da ciò che accade quando si agisce silenziosamente seguendo la propria vocazione, senza poterne prevedere il risultato.

7. Al di fuori dell'amore

Siamo frutto delle nostre scelte o di un destino? La condizione in cui nasciamo non è marginale e può favorire il nostro percorso di fioritura o impedirci di esprimerci, eppure le scelte che possiamo compiere sono decisive, specie in una società che accelera di continuo.

8. Una mano sugli occhi

Quanto viene raccontato l'amore maturo nelle canzoni? È più facile raccontare l'inizio e la fine, non la durata. Si esaltano la gioventù, gli slanci, gli highlights e meno tutto quello che esiste nel mezzo. Questo però può impedirci di scoprire quanto sia interessante il percorso quotidiano.

9. A prescindere da me

Cosa significa "a prescindere"? Troppo spesso usiamo delle espressioni senza riflettere sulla storia che ci raccontano e sulle immagini che portano con sé. A volte le togliamo dal loro contesto, ma interrogarsi su ciò che esiste dietro una parola possiamo scoprire e rivelare mondi ancora inesplorati.

10. Di aratro e di arena

Come può un artista creare un equilibrio tra il rapporto intimo con l'arte e quello con il pubblico? Al centro della vita di un artista c'è forse la ricerca della scomodità, della continua mancanza di equilibrio che diventa il suo fuoco, della sensazione di trovarsi su una barca in mare aperto alla ricerca della terraferma.