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Newton - Episodi - Speciale Sostenibilità

Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo è un oceano. Isaac Newton - Con il padrone di casa Davide Coero Borga e suoi ospiti per approfondire i punti fermi della conoscenza scientifica e scoprire ciò su cui la ricerca sta ancora indagando.

Lista episodi

10 Gen 2023

4. Il nostro mare

In questa puntata speciale dedicata al tema del mare Davide Coero Borga ospita Fabio Trincardi, direttore del Dipartimento di Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l'Ambiente del CNR. Insieme ci conducono alla scoperta delle nuove sensibilità promosse dall'ONU per una gestione sana e sostenibile dell'ambiente marino, della sua flora e della sua fauna. Fabio Trincardi ci fa scoprire come il Mediterraneo, con solo l'1% della superfice totale oceanica, concentra un quarto del traffico globale marino. Ci parlerà dell'inquinamento del Mediterraneo, dei pericoli sommersi, dello sfruttamento eccessivo delle risorse ittiche, e delle specie invasive arrivate da altri mari, anche alla luce del cambiamento climatico. La sfida oggi è continuare a sfruttare il mare, ma rispettandone l'equilibrio e proteggendone la biodiversità, per lasciare alle generazioni future la stessa ricchezza che abbiamo trovato noi. Enrico Giovannini, portavoce dell'ASVIS, l'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, illustra la situazione dell'Italia rispetto agli obiettivi dell'agenda 2030, Gianfranco Bologna, presidente onorario del comitato scientifico del WWF, descrive invece gli importanti studi condotti Stanford dall'italiana Fiorenza Micheli sull'impatto dell'uomo sugli oceani, mentre il meteorologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli, mostra come anche un grosso ruscello di montagna abbia un impatto insospettabile ed inaspettato sul mare, dopo centinaia di chilometri di scorrimento.
33 min
10 Gen 2023

5. Prevenzione e resilienza per la sostenibilità

Davide Coero Borga ospita l'ingegner Luigi D'Angelo, Direttore operativo del Dipartimento Emergenza della Protezione Civile. Insieme ci spiegano cosa si intende per prevenzione e resilienza, soprattutto in relazione al concetto di futuro sostenibile. Scoprendo che il nostro Paese è, per la sua conformazione naturale e storica, una sorta di laboratorio naturale in cui sono presenti tutti i rischi possibili, fra cui quelli sismico e idrogeologico, aggravati dalla forte pressione dell'elemento antropico. Vediamo quindi, a livello globale, quanta importanza abbia la ricerca scientifica in questo campo, unita alla cooperazione internazionale. Il presidente onorario del comitato scientifico del WWF, Gianfranco Bologna, ci spiega il concetto di resilienza a partire dalla centralità degli equilibri dinamici, e la relativa capacità naturale di ricostruirli, che da 3 miliardi di anni sono la base della vita. Mentre il professor Enrico Giovannini, docente universitario e portavoce dell'ASviS, l'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, ricorda quanto la cultura della prevenzione non sia purtroppo stata un punto di forza della nostra storia, a vantaggio però di una grande capacità di gestire le emergenze. Infine Luca Mercalli, meteorologo, docente universitario ed esperto di sostenibilità, ricorda cosa possiamo fare noi, in prima persona, per migliorare le cose. Ad esempio contribuendo a sostenere i vecchi sistemi di bonifica naturale per le piccole frane di montagna.
32 min
10 Gen 2023

10. Inquinare meno è possibile

Davide Coero Borga ospita Silvia Brini, responsabile dell'Area per il monitoraggio della qualità dell'aria e per la climatologia operativa dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA). Esperta in inquinamento atmosferico, relazioni tra ambiente, salute e sostenibilità urbana, Silvia Brini racconta come l'inquinamento atmosferico urbano sia dovuto principalmente al traffico e al riscaldamento e come, in un'ottica di sostenibilità, sia fondamentale ricordarsi anche dell'esistenza del cosiddetto inquinamento indoor, l'aria che respiriamo negli ambienti interni. Gli strumenti utilizzati dalla ricerca scientifica per monitorare l'ambiente e il suo stato di salute, l'importanza del coinvolgimento attivo dei cittadini, i piani di adattamento ai cambiamenti climatici grazie a un ampio utilizzo delle infrastrutture verdi e blu sono solo alcuni dei temi affrontati in puntata. Temi esaminati anche grazie ai punti di vista offerti dai protagonisti delle rubriche. Con Gianfranco Bologna, Presidente onorario del comitato scientifico del WWF, compiamo un viaggio alla scoperta della "Conferenza mondiale sull'ambiente umano" del 1972 e della storia di alcuni protagonisti di rilievo come, tra gli altri, il microbiologo René Dubos e una grande economista inglese, Barbara Ward. "Una delle parole più negative associate all'attività umana", così definisce l'inquinamento Enrico Giovannini, Portavoce dell'Asvis, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, che illustra anche una serie di studi e osservazioni scientifiche sul tema. Andiamo poi all'isola ecologica di Oulx, in Piemonte, dove il meteorologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli illustra nel dettaglio il tema della raccolta differenziata.
34 min
10 Gen 2023

12. Ecosistemi e biodiversità, una ricchezza da tutelare

Davide Coero Borga ospita Raoul Romano, ricercatore presso il "Centro di Ricerca Politiche e Bioeconomia - Osservatorio Foreste" del Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l'Analisi dell'economia agraria (CREA), per entrare nell'universo della biodiversità, scoprirne gli equilibri ecosistemici e valutarne le minacce dal punto di vista scientifico. Un viaggio che, partendo dal passato, dalla storia dei primi impatti dell'uomo sull'ambiente e da figure carismatiche come quella del naturalista tedesco Alexander Von Humboldt, traccia un ritratto della ricchezza della vita sul nostro pianeta fino al giorno d'oggi. Una ricchezza monitorata e tutelata nel nome della Sostenibilità grazie a importanti progetti di ricerca scientifica e a sofisticati strumenti tecnologici. La sfida del nuovo millennio è, in primo luogo, una sfida culturale, proprio come ricordano anche gli altri protagonisti della puntata, con le loro rubriche dedicate alla sostenibilità in tema di biodiversità. Gianfranco Bologna, Presidente onorario del comitato scientifico del WWF, si sofferma sulla straordinarietà della biodiversità sul pianeta, ricordando, tra gli altri, Igor Wilson, definito il padre della biodiversità. Enrico Giovannini, Portavoce dell'Asvis (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) descrive l'importanza degli ecosistemi, in particolare quelli marini, non soltanto per gli aspetti naturali, ma anche per quelli economici e sociali. Andiamo poi in Piemonte per incontrare il meteorologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli e approfondire con lui il tema della biodiversità in ambienti montani protetti.
31 min
10 Gen 2023

17. Acqua da bere

In questa puntata compiamo un viaggio nell'universo dell'acqua potabile, un mondo per lo più sotterraneo di condotte idriche che si snodano dalla fonte al rubinetto. Bere un bicchiere d'acqua è una delle azioni più semplici che compiamo quotidianamente ma in realtà è frutto di un grande sforzo ingegneristico, che richiede un notevole dispendio di energie e risorse. Ospite di questa puntata è il prof. Fulvio Boano, del Dipartimento di Ingegneria dell'Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture del Politecnico di Torino, che ci racconta quali sono i problemi legati alla distribuzione dell'acqua e come si possa rendere più sostenibile l'utilizzo della risorsa idrica. Anna Pancaldi ci porta poi in Val di Susa dove Armando Quazzo, responsabile dello sviluppo della società di servizio idrico integrato che gestisce il grande acquedotto che si snoda per la valle, ci spiega come funziona un acquedotto esempio nazionale di impianto sostenibile di distribuzione idrica. Il 40% dell'acqua che preleviamo in Italia si disperde però tra le condotte, spesso vecchie e scarsamente manutenute; il primo passo per rendere più sostenibile la distribuzione dell'acqua è proprio l'intervento su questo tipo di perdite. All'Università di Perugia, Silvia Meniconi, professoressa di idraulica del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale ci racconta una tecnologia innovativa sviluppata dal gruppo di ricerca del Laboratorio di Ingegneria delle Acque, che permette di trovare in modo facile e non invasivo le perdite nelle condotte che si sviluppano come una ragnatela sotto le nostre città.
31 min