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Piazza Verdi -

Il sabato alle 15.00

Il luogo dove musica, teatro, danza, cinema e arte si incontrano. Musicisti e cantanti pronti a donarsi al nostro pubblico in esclusive esibizioni dal vivo. Attori e registi illustrano ed interpretano brani tratti dalle piece in tournee nel nostro paese. Ritratti dei più grandi e affermati coreografi ed étoiles della danza mondiale. Le testimonianze dei protagonisti del mondo delle arti plastiche e figurative. Il film della settimana in una minuziosa recensione. Un programma di Elio Sabella. In redazione e in regia Lilli Minutello. In conduzione Oliviero Ponte di Pino e Gaia Varon.

Lista episodi

16 Mar 2024

"Ho conosciuto in te le meraviglie..."

"Ho conosciuto in te le meraviglie. Ho conosciuto in te le meraviglie. meraviglie d'amore sì scoperte che parevano a me delle conchiglie ove odoravo il mare e le deserte spiagge corrive e lì dentro l'amore mi son persa come alla bufera sempre tenendo fermo questo cuore che (ben sapevo) amava una chimera" (Alda Merini "Ho conosciuto in te le meraviglie") Conduce Oliviero Ponte Di Pino. In "Scene da un matrimonio" di Ingmar Bergman il regista Raphael Tobia Vogel esplora il tema delle dinamiche che caratterizzano la relazione di coppia e dei sentimenti familiari. La trama di Scene da un matrimonio ruota attorno a Giovanni e Marianna, i quali vivono un rapporto che apparentemente funziona, ma in realtà segnato da crepe e insoddisfazioni, rabbia, risentimento e tensioni accumulati nel corso degli anni. La storia di questi due personaggi rappresenta un riflesso universale delle relazioni amorose, che possono essere fragili, complicate e segnate da alti e bassi. Oggi con noi il cast al completo. La carriera concertistica di Axel Trolese inizia nel 2015 grazie alla vittoria del Premio Casella al "Concorso Premio Venezia", seguito da numerosi concerti e da un debutto discografico con l'integrale delle Etudes di Debussy nel 2016. Successivi riconoscimenti sono stati la borsa di studio "Giuseppe Sinopoli" da parte della Presidenza della Repubblica Italiana, il "Grand Prix Alain Marinaro" e il "Concorso Pozzoli". Grande appassionato di musica spagnola, Trolese ha registrato in due progetti l'integrale di Iberia di Albéniz insieme ad opere di De Falla, Turina, Ravel e Mompou. Il giorno in cui Hitler invade la Polonia, il Ministro dell'educazione nazionale Bottai manda un ispettore in giro per l'Italia per capire quale sia il grado di sicurezza dei musei. Palma Bucarelli storica direttrice della Galleria d'Arte Moderna di Roma, donna libera e volitiva, nascose le opere nei sotterranei di Palazzo Farnese a Caprarola. "Palma Bucarelli e l'altra resistenza" scritto e interpretato da Cinzia Spanò con la regia di Valeria Perdonò è dedicato alla storica direttrice della Galleria d'Arte Moderna di Roma e a tutti coloro che, come lei, misero in salvo il patrimonio artistico italiano durante la Seconda guerra mondiale. Con noi oggi Cinzia Spanò e Valeria Perdonò. Catia Donini ci porta al cinema con " La sala professori " regia di Ilker Çatak.
129 min
09 Mar 2024

"A volte l'uomo è straordinariamente, appassionatamente innamorato della sofferenza"

"A volte l'uomo è straordinariamente, appassionatamente innamorato della sofferenza" (Fëdor Dostoevskij da "Delitto e castigo"). Conduce Oliviero Ponte Di Pino. Conosciuto anche come I bassifondi, o Nel fondo, o ancora Il dormitorio, grande dramma di Maksim Gor'kij, rappresentato per la prima volta a Mosca nel 1902, fu ribattezzato "L'albergo dei poveri" da Giorgio Strehler nel 1947, in occasione della memorabile regia che inaugurò il Piccolo Teatro di Milano nel maggio del 1947. È quest'ultimo titolo che Massimo Popolizio ha deciso di riproporre al pubblico, in virtù del suo valore emblematico e poetico, oltre che storico. Un grande dramma corale, che si potrebbe definire shakespeariano nel suo sapiente dosaggio di pathos, denuncia sociale, amara comicità, riflessione filosofica e morale sul destino umano. Il termine Religio indica sia il rapporto dell'uomo con il divino, la particolare attenzione di un essere verso il suo spirito, sia il rapporto con la consapevolezza terrena, delle sue radici, della sua cultura. "Religio" è il titolo del nuovo lavoro di Edmondo Romano che si muove in totale libertà di espressione compositiva. Le composizioni sono affidate ad un quartetto vocale, un trio jazz, un quartetto d'archi; tutti sempre collegati dai fiati del compositore. Artaud: poeta, attore, visionario, uno dei grandi profeti del teatro. Un "uomo-teatro" al centro della cultura del suo tempo, per più di un secolo studiato e discusso, per via delle sue affermazioni radicali e delle sue immagini, bellissime e difficili da decifrare proprio per la loro concretezza, che le rende ardue per chi non abbia avuto esperienze simili. Alla relazione tra Artaud e "gli altri teatri" è dedicato "Gli orienti di Artaud": una settimana di incontri, conferenze, esposizioni, proiezioni e spettacoli. Paola Piacenza ci porta al cinema con "L'éte dernier – Ancora un'estate" regia di Catherine Breillat.
137 min
02 Mar 2024

"Le compagnie della nostra infanzia hanno sempre un certo potere..."

"Le compagnie della nostra infanzia hanno sempre un certo potere sulle nostre menti che difficilmente gli amici successivi possono ottenere" (da "Frankenstein" di Mary Shelley). Conduce Oliviero Ponte Di Pino. Violinista e compositrice di Verona di formazione classica, Laura Masotto torna a trovarci per presentare dal vivo alcune composizioni che fanno parte del suo nuovo lavoro discografico dal titolo "The Spirit of Things". Il lavoro rappresenta un viaggio metaforico in un mondo invisibile, una nuova percezione dell'assenza della vita e della natura, combinata con elementi sonori ancestrali e misteriosi. Ogni traccia inizia con Masotto che crea una struttura libera su sintetizzatori analogici. "Volevo creare uno spazio musicale in cui potessi sentirmi libera di improvvisare. Questo mi ha permesso di lasciar fluire le mie emozioni senza limiti, permettendo così ai brani di nascere nel loro spazio sacro, mentre cerco una connessione tra la spiritualità della terra, degli animali e degli esseri umani attraverso la musica" afferma Masotto. "Le Baccanti" di Euripide è considerata una delle più grandi opere teatrali di tutti i tempi. In apparenza il suo messaggio è un monito a tutti gli uomini all'adorazione degli Dei e a non mettersi contro di essi, e in effetti tradizionalmente quest'opera era sempre stata considerata un'opera religiosa, ossia la riscoperta della religione da parte di un autore che per tutta la vita era stato sempre considerato un laico. La tragedia tuttavia rivela forti ambiguità, rilevate soprattutto dalla critica degli ultimi decenni. "Baccanti, il regno del dio che danza" è un percorso articolato e intensamente collaborativo, iniziato con il meticoloso lavoro di traduzione e riscrittura intrapreso dal regista Filippo Renda. Questo processo ha posto le fondamenta per una reinterpretazione contemporanea della tragedia greca, mantenendo fedeltà all'essenza del testo originale pur infondendolo di una nuova vitalità. La pianista, compositrice e cantante jazz Sarah McKenzie ci presenta "Without You" il suo progetto di jazz brasiliano con cui trasmette il suo amore per la musica e la cultura brasiliana e che include numerose composizioni di Antonio Carlos Jobim insieme. "Ho sempre amato la musica del Brasile, Tom Jobim, Elis Regina e naturalmente Astrud Gilberto", dice Sarah McKenzie. "Ciò che amo particolarmente di Jobim è la semplicità e la chiarezza delle sue melodie, che si possono ricordare e cantare. Con noi dal vivo sarà accompagnata da Geoff Gascoyne al basso e Hugo Lippi alla chitarra. Marco Bacci ci porta al cinema con "La zona di interesse" regia di Jonathan Glazer.
141 min
24 Feb 2024

"Bambina mia..."

"Bambina mia. Per te avrei dato tutti i giardini del mio regno, se fossi stata regina, fino all'ultima rosa, fino all'ultima piuma. Tutto il regno per te. Ti lascio invece baracche e spine, polveri pesanti su tutto lo scenario battiti molto forti palpebre cucite tutto intorno. Ira nelle periferie della specie e al centro. Ira. Ma tu non credere a chi dipinge l'umano come una bestia zoppa e questo mondo come una palla alla fine. Non credere a chi tinge tutto di buio pesto e di sangue. Lo fa perché è facile farlo. Noi siamo solo confusi, credi. Ma sentiamo. Sentiamo ancora. Siamo ancora capaci di amare qualcosa. Ancora proviamo pietà. C'è splendore in ogni cosa. Io l'ho visto. Io ora lo vedo di più. C'è splendore. Non avere paura. Ciao faccia bella, gioia più grande. Il tuo destino è l'amore. Sempre. Nient'altro. Nient'altro nient'altro" (Bambina mia – Mariangela Gualtieri). Conduce Gaia Varon. Verso la fine dell'Ottocento e oltre, gli Stati Uniti sembravano essere una "terra promessa" per innumerevoli musicisti europei, che si erano affidati alle tournée americane per stabilire la loro fama e fortuna. Tra gli ambiziosi emigrati italiani, il librettista di Mozart Lorenzo Da Ponte e il direttore d'orchestra Arturo Toscanini. Attingendo a una grande quantità di prove, il libro "The Italian-American Musical Experience A Journey from Busoni to Berio" di Valentina Bensi racconta le esperienze all'estero di otto compositori italiani (Ferruccio Busoni, Rosario Scalero, Alfredo Casella, Mario Castelnuovo-Tedesco, Luigi Dallapiccola, Gian Carlo Menotti, Nino Rota e Luciano Berio) e le loro interazioni con l'America del loro tempo, così come la sua musica e i suoi musicisti. Con lo stile tagliente e feroce che contraddistingue la sua scrittura, in "Come diventare ricchi e famosi da un momento all'altro" Emanuele Aldrovandi affronta e analizza l'insano rapporto tra felicità e realizzazione, interrogandosi su che cosa sia la qualità artistica nell'epoca della post-verità. Al centro della storia, una madre, interpretata da Serena Di Siena, e la sua ossessione per la realizzazione della figlia Emma, una bambina di soli sei anni: per riuscire a farla diventare un'artista di successo la madre, Marta, è disposta a tutto. Oggi con noi tutto il cast. Raccontare Ennio Morricone non significa discutere solamente del suo fecondo e straordinario rapporto col cinema, ma può spalancare ampie riflessioni sulla musica, sulla società e la cultura del suo e del nostro presente. Discutere la modernità, l'oggi. Un importante percorso per assumere prospettiva ed orientarsi anche attraverso il percorso formativo, artistico e di vita di questo Maestro conosciuto in tutto il mondo, ripercorrendo alcune delle sue intramontabili pagine musicali. Nello spettacolo "Inseguendo quel suono" attraverso filmati inediti e spezzoni di film, Alessandro De Rosa racconta alcuni tratti salienti della vita e dell'opera del Maestro, creando un filo rosso con le interpretazioni di Fausto Beccalossi alla fisarmonica e Claudio Farinone alla chitarra, che rileggono alcuni passi più o meno noti del suo percorso musicale. Catia Donini ci porta al cinema con "Finalmente l'alba" regia di Saverio Costanzo.
140 min
17 Feb 2024

"Odio e amo. Perché lo faccia, ti chiedi forse. Non lo so..."

"Odio e amo. Perché lo faccia, ti chiedi forse. Non lo so, ma sento che succede e mi tormento" (Odio e amo - Carme 85 - Catullo). Conduce Gaia Varon. "Aktion T4" era il nome del progetto di eliminazione di disabili fisici e psichici e bambini affetti da malformazioni ideato dai nazisti tra il '39 e il '41. Marco Paolini con "Ausmerzen" fa comprendere come una nuova pseudoscienza, chiamata allora eugenetica, che perseguiva l'igiene razziale, con la sterilizzazione prima e l'eliminazione fisica dopo, fu uno degli elementi che favorirono la nascita del nazismo e non il contrario. Renato Sarti, a pochi giorni dal centenario della nascita di Franco Basaglia, porta in scena "Ausmerzen, vite indegne di essere vissute" con Barbara Apuzzo. Ensemble Salomone Rossi è la prima formazione musicale nostra ospite questo sabato. Grazie alla formazione composta da: Nicolò Balducci sopranista, Lydia Cevidalli direzione e violino, Marlise Goidanich violoncello e Giovanni Togni clavicembalo; ascolteremo le esecuzioni in ricordo dei 300 anni dall'edizione veneziana dell'Estro poetico-armonico di Benedetto Marcello e il ricordo dei 400 anni dall'edizione veneziana dei Canti di Salomone, di Salomone Rossi. Nel silenzio di un paesaggio tropicale un uomo colto nel momento di concedersi una tregua e fare i conti con la sua esistenza: è Nikolaj Sudzilovskij, medico e rivoluzionario, protagonista di molte battaglie, spesso donchisciottesche, intraprese in quattro continenti. "Il rivoluzionario errante - Vite, utopie e fallimenti di Nikolaj Sudzilovskij" di Tommaso Urselli, liberamente ispirato al libro di Claudio Facchinelli "Lumpatius Vagabundus. Sulle tracce di Nikolaj Sudzilovskij medico e rivoluzionario", regia Alberto Oliva. Catia Donini ci porta al cinema con "Past Lives" regia di Celine Song.
135 min
10 Feb 2024

"O tu che ignaro passi per questo Carso forte ma buono..."

"O tu che ignaro passi per questo Carso forte ma buono, fermati, Sosta su questa grande tomba" (scritta sulla Foiba di Basovizza). Conduce Gaia Varon. "ScienzaInScena Atto Sette Festival di teatro e scienza". La Scienza domina il palco del PACTA Salone. Vivida continua la presenza della Scienza sul palcoscenico del PACTA Salone di Milano, curata da Maria Eugenia D'Aquino con collaborazioni di partner di alto livello scientifico: fino al 25 febbraio con 11 titoli e collaborazioni con il Politecnico di Milano, INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica, Università degli studi di Milano-Bicocca, Department of History University of California, Berkeley, Civico Planetario di Milano, Legambiente. Oggi con noi la curatrice e alcuni ospiti del festival. L'iscrizione sulla tomba di Muzio Clementi nell'Abbazia di Westminster lo commemora come "il padre del pianoforte". A Clementi si deve soprattutto l'ideazione di una tecnica moderna, di quelle ancora oggi riconoscibili, che servisse ai pianisti sugli strumenti più grandi che venivano costruiti nei primi anni dell'Ottocento. Questa tecnica si differenzia dalla tecnica del clavicembalo e si allena non solo attraverso le lezioni, ma anche attraverso i "metodi" pianistici e pubblicazioni come queste serie di sonate, che sono disposte in ordine di difficoltà progressiva al fine di introdurre gli studenti alle sfide tecniche passo dopo passo. Oggi il pianista Carlo Alberto Bacchi ce ne offrirà alcuni esempi. Nel corso della vita, capita di rendersi conto che l'immagine che ci siamo scelti, che desideriamo per noi stessi, ci guardi dall'alto e ci costringa, come imputati, alla sbarra di un processo che decidiamo di autoinfliggerci. Quanto c'è di obiettivo in questo giudizio? Quanto è frutto del contesto in cui siamo immersi? Oppure, dall'altra parte, rispetto a scelte passate che nei fatti si sono dimostrate sbagliate, è possibile dimenticarne la responsabilità? In generale, giuste o sbagliate, negative o positive, reali o immaginate che fossero queste scelte, siamo in grado di affrontare l'arringa dei sensi di colpa? Siamo ancora in grado di esercitare la cura? Di essere padri, maestri, guide? Questo è il monito che ci lancia Dostoevskij. Presentiamo oggi "L'eterno marito" da Fëdor Dostoevskij, libero adattamento di Davide Carnevali, regia di Claudio Autelli con Ciro Masella e Francesco Villano. Catia Donini ci porta al cinema con "Prima danza poi pensa" regia di James Marsh.
136 min
03 Feb 2024

"Non sempre le nuvole offuscano il cielo: a volte lo illuminano"

"Non sempre le nuvole offuscano il cielo: a volte lo illuminano" (Elsa Morante da "La storia"). Conduce Gaia Varon. Una straordinaria drammaturga inglese, una raffinata regista italiana e nove grandi attrici. "Top Girls" pièce scritta da Caryl Churchill. Il testo s'interroga sulla relazione delle donne con il potere. La questione, decisamente attuale, è come coniugare l'essere in una posizione di comando con il proprio femminile, ovvero come evitare di ripetere il modello maschile per far emergere invece il meglio di un modello del tutto diverso e ricco di qualità, molte delle quali, nelle posizioni di potere e comando sono spesso ancora da scoprire. A firmare lo spettacolo l'attrice e regista napoletana Monica Nappo alla testa di un cast femminile composto da Sara Putignano, Sandra Toffolatti, Valentina Banci, Cristina Cattellani, Laura Cleri, Martina De Santis, Paola De Crescenzo, Corinna Andreutti, Simona De Sarno. Con il musicologo Alessandro Melchiorre parleremo dei rapporti tra musica e testo e del rapporto tra musica e suono. Da Schumann che per primo accenna a un significato da rintracciare "tra le righe", a Schönberg che definisce la musica come qualcosa "che solo coi suoni si può dire", il percorso che si delinea è quello verso una progressiva autonomia del linguaggio musicale, verso la musica come suono. Oggi i problemi non diversi: da una musica che con sonorità nuove si colloca in una nuova narratività (Berio, Ferneyhough) o la nega in nome della scienza (Xenakis), da una musica come massa sonora (Grisey, Dufourt) ai tentativi di far dialogare le incerte sonorità del presente con i reperti frammentari della tradizione (Lachenmann). Con il regista Omar Nedjari presentiamo il suo ultimo lavoro teatrale "La Repubblica da Platone e Aristofane, Euripide, Eschilo". Esaltando l'ironia che pervade alcune pagine del testo platonico e giocando con i forti rimandi che risuonano nei testi dei suoi contemporanei, si immagina una commedia moderna, fatta di momenti coreografici, di canzoni, squarci comici e lirici, dove il conflitto si svolgerà prima di tutto nello spettatore, messo di fronte alla proposta di una città dai contorni mostruosi che ci affascina con la bellezza della sua inattaccabile logica. Paola Piacenza ci porta al cinema con "Green Border" regia di Agnieszka Holland.
141 min
27 Gen 2024

"Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario..."

"Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre" (Primo Levi). Conduce Gaia Varon. Giorno della Memoria. Presentiamo gli appuntamenti programmati dal Conservatorio di Milano in collaborazione con L'Associazione Figli della Shoah. In particolare, presenteremo un frammento della composizione di Steve Reich (1936) "Different trains" eseguita da: Carlos Gabriel Morguez Quinoñes (violino), Tommaso Galindo Pacheco (violino), Tommaso Malacalza (viola), Umberto Simonassi (violoncello). A seguire "Lo swing di Ezio e Renato Levi", composizioni di Ezio e Renato Levi eseguite da alcuni dei musicisti che compongono la Verdi Jazz Orchestra. Con noi anche Massimiliano Baggio (Direttore Conservatorio Milano), Luca Bragalini (docente storia del jazz). Teatro e Memoria. L'esigenza di non dimenticare, la preoccupazione di trovare e mantenere vive le prove, l'ossessione di scovare i carnefici. Tutto questo, infatti, è stato Simon Wiesenthal, il cacciatore di nazisti. Con noi Remo Girone che interpreta "Il cacciatore di nazisti" basato sugli scritti e sulle memorie di Simon Wiesenthal per la regia di Giorgio Gallione. Con Andrée Ruth Shammah presenteremo poi "No all'antisemitismo", una serie di iniziative organizzate dal Teatro Franco Parenti in occasione della Giornata della Memoria nei giorni 27 e 28 gennaio di cui anche "Il cacciatore di nazisti fa parte. Torna a trovarci il pianista Giuseppe Rossi. Il suo repertorio va da William Byrd alla musica contemporanea passando per artisti meno noti quali Alice Tegner e Charles Tournemire, e la sua ricerca musicale è focalizzata sulle figure di Beethoven e Schumann. Un nuovo capitolo si aggiunge al personale cammino di approfondimento che Giuseppe Rossi dedica ai grandi autori della letteratura pianistica. Dopo aver sondato l'universo beethoveniano, il pianista si addentra nella mirabile poesia di un'altra figura al centro da tempo della sua ricerca musicale: Robert Schumann con un lavoro che intitolato "For a Beloved Listener. A Secret Lament". Catia Donini ci porta al cinema con "The Holdovers" regia di Alexander Payne.
140 min
20 Gen 2024

"Il cinema è il modo più diretto di entrare in competizione con Dio"

"Il cinema è il modo più diretto di entrare in competizione con Dio" (Federico Fellini). Conduce Gaia Varon. ln oltre dieci anni di carriera la violoncellista Erica Piccotti, che oggi si perfeziona in Germania, dopo essersi formata fra il Conservatorio di Roma, l'Accademia Stauffer di Cremona e la Chigiana di Siena, si è esibita sui palcoscenici più prestigiosi di tutto il mondo, collaborando con grandi maestri come, fra gli altri, Antonio Pappano, Daniel Oren, Salvatore Accardo, Daniele Rustioni, Gidon Kremer, Mario Brunello, András Schiff, Andrea Lucchesini, Bruno Canino, Louise Lortie. Oggi abbiamo il piacere di averla ospite e accompagnata al pianoforte da Leonardo Pierdomenico eseguirà per noi alcuni estratti dal programma del suo imminente concerto presso Villa Necchi a Milano. La regina Elisabetta I, l'unica donna non sposata a governare l'Inghilterra, regnò per quarantaquattro anni con astuzia, seduzione e intelligenza. Una mente fuori dal comune, una passione carnale fuori dal comune, una capacità di autocontrollo fuori dal comune le hanno consentito di sopravvivere a pericoli inimmaginabili. Pagina teatrale con "I corpi di Elizabeth" di Ella Hickson traduzione Monica Capuani regia Cristina Crippa e Elio De Capitani con Elena Russo Arman, Maria Caggianelli Villani, Enzo Curcurù e Cristian Giammarini. Una delle più antiche istituzioni musicali operanti al mondo con un trascorso storico floridissimo ed una tradizione segnata da grandi compositori, la Cappella Marciana è a partire dalla sua prima formazione, i Cantores Sancti Marci, quella grande officina musicale che, con la sua abnorme produzione di composizioni per le liturgie con soluzioni sonore in simbiosi con l'edificio della Basilica di San Marco, rappresenta un unicum a livello mondiale. Oggi con noi: Maria Chiara Ardolino, Maria Clara Maiztegui, Maria Cristina Rinaldi, Maria Baldo, Monica Serretti, Enrico Imbalzano, Riccardo Martin, Luca Scapin, Giovanni Bertoldi (voci) e Marco Gemmani (direttore) per esecuzioni dal vivo da Claudio Monteverdi e Andrea Gabrieli. Giornata Mondiale del Cinema Italiano e compleanno di Federico Fellini che omaggeremo con ospiti d'eccezione.
142 min
13 Gen 2024

"La libertà e la bellezza sono troppo belle per lasciarsele sfuggire"

"La libertà e la bellezza sono troppo belle per lasciarsele sfuggire" ("Into the Wild – Nelle terre selvagge" di Jon Krakauer). Conduce Gaia Varon. In apertura del nuovo anno la nostra prima pagina teatrale ci viene offerta da Claudio Longhi e Lino Guanciale che dall'11 gennaio all'11 febbraio 2024 portano in scena al Teatro Grassi, in prima assoluta, "Ho paura torero", struggente e visionario capolavoro di Pedro Lemebel, scrittore e artista di culto in Cile, nella trasposizione teatrale di Alejandro Tantanian. Murale rutilante di storie incrociate, doloroso e appassionato percorso di formazione che intreccia una doppia educazione, sentimentale e politica. La Santiago del Cile del 1986 è evocata dalle scene di Guia Buzzi, dai costumi di Gianluca Sbicca, dalle luci di Max Mugnai e dai video di Riccardo Frati. Teho Teardo è compositore, musicista e sound designer che da sempre indaga il rapporto tra musica elettronica e strumenti tradizionali. Oggi sarà nostro ospite per un ritratto d'artista in un momento che lo vede impegnato su differenti fronti tra teatro, cinema e concerti dal vivo; tra questi: una lunga tournée teatrale con Elio Germano con ben due spettacoli di parole e musica dal vivo, le colonne sonore di due film presentati alla Festa del Cinema di Roma: "Palazzina Laf" di Michele Riondino, uscito il 30 novembre e di "Fela il mio Dio Vivente" di Daniele Vicari in uscita a febbraio 2024. Un Teatro che racconta la Storia e fa la Storia del Teatro: A quasi quarant'anni dal debutto e dopo la scomparsa del suo regista, torna in scena non un semplice spettacolo ma un incrollabile caposaldo della memoria: "L'Istruttoria" di Peter Weiss traduzione Giorgio Zampa regia Gigi Dall'Aglio. Un giudice, un difensore, un procuratore, diciotto accusati e nove testimoni anonimi sono i personaggi di quest'opera in undici canti che, come un inferno laico e contemporaneo, trascende la rappresentazione del processo di Francoforte contro un gruppo di SS e acquista la liricità di una tragedia antica. Catia Donini ci porta al cinema con "Perfect days" regia di Wim Wenders.
140 min
06 Gen 2024

"Sono sempre stato assetato di conoscenza..."

"Sono sempre stato assetato di conoscenza, sono sempre stato pieno di domande" (dal "Siddharta" di Hermann Hesse). Conduce Oliviero Ponte Di Pino. In occasione dei 40 anni dalla nascita della Fondazione Società dei Concerti di Milano abbiamo il piacere di ospitare la Presidente Enrica Ciccarelli Mormone. Tra passato e futuro con lei tracceremo il percorso importante che porta la Fondazione a sostenere con instancabile impegno le carriere dei giovanissimi musicisti. Con lei avremo il piacere di ascoltare dal vivo il Quartetto Goldberg composto da: Giacomo Lucato, Jinzhi Zhang, Matilde Simionato e Martino Simionato. "Ejadira" è il titolo (di cui ci daranno spiegazione dell'origine) del nuovo lavoro discografico del duo composta dalla fisarmonicista Sara Calvanelli e dalla violinista Virginia Sutera. Un progetto di improvvisazione e composizione estemporanea: un'interazione fluttuante tra violino, fisarmonica, voci e loop dal vivo che attraversa sonorità barocche e folk e incontra la contemporaneità passando da momenti lirici a vere e proprie danze. Definita da Enrico Pieranunzi "una vera rivelazione, il suo talento, la sua intelligenza, la sua creatività prendono la forma di riflessioni mai banali sulla musica", è la cantante e compositrice Valentina Ranalli con il suo Quartetto (pianoforte, contrabbasso, batteria e voce) che ci eseguirà dal vivo alcuni brani tratti dal più recente lavoro discografico intitolato "Seta". Paola Piacenza ci porta al cinema con "Il ragazzo e l'airone" regia di Hayao Miyazaki.
140 min
30 Dic 2023

"L'attesa è una delle grandi arti"

"L'attesa è una delle grandi arti" (Margery Allingham). Conduce Oliviero Ponte Di Pino. "Inari Duo" composto dal soprano Barbara Massaro e dalla pianista italo-giapponese Elena Chiavegato apre la nostra puntata. Due giovani artiste che attraverso una raffinata scelta di repertorio: dal tardo barocco di Scarlatti e il classicismo di Mozart ai grandi liederisti della scuola tedesca: Schubert, Mendelssohn e Schumann; a seguire con le sonorità di Strauss e degli autori dell'impressionismo francese: Debussy, Faurè, Ravel e Poulenc; propongono un viaggio musicale, un bouquet di suoni, di parole, di emozioni. Ilaria Loatelli, pianista italiana, vincitrice del Debut International Piano Competition, è Direttore Artistico del Concorso Nazionale "Scuole in Musica" di Verona, manifestazione dedicata ai giovani musicisti delle Scuole Musicali Italiane che ospita annualmente migliaia di giovani talenti provenienti da ogni parte del Paese. Oggi ci proporrà pagine di Franz Liszt. "Emily Songs" è il titolo del nuovo progetto del pianista e compositore Francesco Carta dedicato ed ispirato dallo stile e dalla poetica di Emily Dickinson. Il linguaggio delle composizioni attinge il suo verbo dalla tradizione della musica classica ma anche da quella popolare e jazz. Oggi saranno eseguite dal vivo dal pianista accompagnato da: Beppe Pilotto (contrabbasso), Luca Nardon (percussioni) e Francesca Bertazzo Hart (voce e chitarra). Catia Donini ci porta al cinema con "Foglie al vento" regia di Aki Kaurismäki.
140 min
23 Dic 2023

"L'imperfezione è bellezza..."

"L'imperfezione è bellezza, la pazzia è genialità, ed è meglio essere assolutamente ridicoli che assolutamente noiosi" (Marilyn Monroe). Conduce Oliviero Ponte Di Pino. Considerato in tutto il mondo uno dei migliori violoncellisti della sua generazione, nonché colonna portante dell'eccellenza europea di Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Luigi Piovano aprirà un semestre di grande intensità artistica e naturale eclettismo, che lo vedrà cimentarsi come solista, camerista e direttore d'orchestra su impaginati di grande densità e con musicisti di chiara fama e prestigio, dal doppio duetto con Tony Pappano al pianoforte alla tournée austriaca ed italiana sul podio dell'Orchestra del Mozarteum di Salisburgo. Oggi raccoglie i frutti di una carriera costruita su un talento naturale coltivato con millimetrica precisione ed inesausta passione per decenni, senza mai cedimenti né pericolose tentazioni personalistiche, all'ombra della musica e per la musica. Noi gli dedichiamo il nostro ritratto d'artista. "Rei e Pastres" (re e pastori) è un piccolo viaggio nei nouvé, i presepi cantati della tradizione occitana, ossia canzoni popolari, di origine anche molto antica, dedicate alla Natività. La devozione popolare ha trasformato queste storie evangeliche in canzoni natalizie piene di pathos ma anche dense di vita quotidiana e concretezza contadina, in un miscuglio di gioia e stupore che restituisce con semplicità l'atmosfera magica del Natale. A presentarli dal vivo con noi: Simonetta Baudino (ghironda, organetto diatonico, cornamusa) Paola Lombardo (canto) Giuseppe Quattromini (chitarra, fisarmonica, flauto dolce, voce narrante). Nata a Bordighera il 15 giugno 1990, Veronica Rudian inizia a studiare pianoforte all'età di quattro anni. A otto anni è ammessa nella prestigiosa Accademia Pianistica F. Chopin di Padova, dove studia con il maestro Marian Mika. Nel 2006 si trasferisce a Varsavia per il perfezionamento delle musiche di Chopin. Oggi ci presenterà dal vivo alcuni brani del suo progetto intitolato "Il viaggio" con cui vuole accompagnare l'ascoltatore in un viaggio introspettivo attraverso i quattro elementi fondamentali della natura, con lo sguardo rivolto alla Luna, che da sempre regola i cicli vitali sulla Terra e veglia sul corso delle nostre vite. Catia Donini ci porta al cinema con "Colpo di fortuna" regia di Woody Allen.
146 min
16 Dic 2023

"Noi diventiamo ciò che pensiamo"

"Noi diventiamo ciò che pensiamo" (Earl Nightingale). Conduce Oliviero Ponte di Pino. "Il progetto triennale "El Nost Milan" nasce dall'esigenza di trovare una "casa" per l'ampia comunità che partecipa ai laboratori di Atir rivolti al territorio: educatori, attori, registi, adolescenti, anziani, diversamente abili, studenti delle accademie di belle arti, stranieri e minori non accompagnati, drag queen e king, adulti amatori. In assenza di un luogo fisico (il Teatro Ringhiera, chiuso dal 2017 per lavori di ristrutturazione) occorreva trovare un luogo metafisico, capace di tenere unite le persone e dare senso e continuità al progetto di inclusione sociale che tanto ci sta a cuore. Una narrazione comune, una grande storia da condividere, mi è sembrato quel luogo metafisico che poteva tenerci uniti. Ed ecco "El Nost Milan" del Bertolazzi. Un'opera verista che racconta la città, la stessa che, come cittadini, viviamo tutti: Milano. Un'opera colossale, direi epica, che debuttò proprio al Teatro Carcano a fine '800." Fin qui le parole di Serena Sinigaglia che con Lella Costa sarà ospite per presentarci il secondo atto del progetto. Sir William Turner Walton (Oldham 1902- Ischia 1983) è considerato uno dei maggiori compositori inglesi del Novecento. Per il quarantesimo anniversario della morte William Walton Foundation, Giardini La Mortella e Oxford University Press uniscono le forze e con la violista russo-italiana Anna Serova e il compositore e direttore d'orchestra Roberto Molinelli, pubblicano un omaggio musicale totalmente inedito e dedicato ai celeberrimi Giardini La Mortella di Ischia, luogo d'elezione dei coniugi Walton indissolubilmente legato all'arte di uno dei simboli imperituri della cultura, intelligenza ed eleganza anglosassone nel mondo. "In stato di grazia" è una favola inchiesta sulla vita di alcuni bambini disabili: dal concepimento alla nascita, dall'ingresso a scuola ai primi segnali di sessualità, fino a immaginare un futuro di indipendenza dai loro genitori. I protagonisti non sono soltanto i bambini, ma anche i genitori degli stessi, coinvolti nel processo creativo dello spettacolo attraverso le loro testimonianze. Oggi con noi Francesca Merli che ha ideato e diretto lo spettacolo. Marco Bacci ci porta al cinema con "Ferrari" regia di Michael Mann.
140 min
02 Dic 2023

"Vedere un mondo in un grano di sabbia..."

"Vedere un mondo in un grano di sabbia e un universo in un fiore di campo, possedere l'infinito sul palmo della mano e l'eternità in un'ora" (William Blake). Conduce Gaia Varon. L'Orchestra Canova inaugura la sua presenza presso la Villa Reale di Monza. Dopo un concerto dedicato ad autori dello scorso secolo e contemporanei si prosegue domenica 10 dicembre con un concerto in cui lo spirito festoso e natalizio è dato dalle composizioni giovanili di W. A. Mozart. A dirigere l'Orchestra Canova e il progetto artistico, il ventottenne Enrico Pagano, direttore in residenza e consigliere artistico dell'Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma. Oggi il direttore sarà nostro ospite con un ensemble di 10 elementi (5 violini, 2 viole, 2 violoncelli e 1 contrabbasso). L'Orchestra Filarmonica della Fondazione Grigioni nasce dalla collaborazione tra musicisti professionisti con e senza disabilità, e simboleggia un modello di inclusività straordinario che aprirà ad un filone di ricerca per migliorare la qualità della vita delle persone affette da Parkinson. In occasione della Giornata Nazionale del Parkinson, sabato 25 novembre 2023 alle ore 18 il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano ha ospitato il primo concerto dell'Orchestra Filarmonica della Fondazione Grigioni dal titolo Nelle mie corde. Oggi con noi il direttore dell'orchestra Andrea Tusacciu. "Duende" è corpo, rito, liturgia di suono-memoria. È il demone che dimora nella casa dell'interiorità, è calarsi negli strati più bui e remoti, e cavarne luce attraverso il proprio corpo musicale in azione, abitati dal canto profondo del flamenco. "Duende" è il secondo lavoro in solo della violinista italo-spagnola Eloisa Manera. Il suono del violino diventa risonanza intima che attinge alla memoria, personale e no, per trovare forme espressive peculiari in cui retaggi classici, jazz, tradizione popolare e avanguardia si fondono in un insieme tormentato e coeso. Oggi con noi accompagnata da Giovanni Di Giandomenico all'elettronica. Catia Donini ci porta al cinema con "Napoleon" regia di Ridley Scott.
140 min
25 Nov 2023

"Siamo state amate e odiate, adorate e rinnegate, baciate e uccise, solo perché donne."

"Siamo state amate e odiate, adorate e rinnegate, baciate e uccise, solo perché donne." (Alda Merini). Conduce Gaia Varon. Quella proposta dalla Fondazione Palazzo Magnani a Reggio Emilia, dal 17 novembre 2023 al 17 marzo 2024, è una mostra-spettacolo assolutamente originale, ad andare in scena sarà "Marionette e Avanguardia. Picasso · Depero · Klee · Sarzi", curata da James Bradburne membro del Comitato Scientifico della Fondazione Palazzo Magnani. Il progetto "Voci Invisibili" (Voix Invisibles) ad opera delle artiste Cristina Italiani (flauto) e Giulia Gallina (voce e autoharp) è stato sviluppato in Marocco grazie al sostegno della Fondazione Anna Lindh e dell'Unione per il Mediterraneo, ed è concepito come una performance di arte sonora in cui le voci delle donne fanno da sfondo a un viaggio di scoperta ed emancipazione. Il paesaggio sonoro creato dalla registrazione di molteplici voci di donne del Mediterraneo (diverse in termini di età, lingua, cultura e storia personale) contribuisce a creare una narrativa in cui forme d'espressione e suoni poliedrici si intersecano al repertorio musicale e poetico proposto dalle artiste e immaginato per accompagnare il pubblico nell'esplorazione di territori sconosciuti dentro e fuori dell'animo umano. La storia appassionata della vita delle donne che hanno fatto la storia dell'Opera in Italia e nel mondo, donne comuni, spesso accomunate da umili origini, che iniziano ad avere un'opportunità d'indipendenza decorosa, economica e sociale grazie al palcoscenico. Presentiamo oggi "L'Opera delle primedonne. Vite straordinarie di dive del belcanto". Con noi l'autrice Stefania Bonfadelli, uno dei soprani più apprezzati della sua generazione. Ha cantato al Teatro alla Scala, così come all'opera di Vienna, al Covent Garden di Londra e in tutti i maggiori teatri italiani, dove è stata diretta da Riccardo Muti, Zubin Mehta, Seiji Ozawa, e da grandi registi come Dario Fo, Franco Zeffirelli, Luca Ronconi e Robert Carsen. Specialista nei ruoli di coloratura da Lucia di Lammermoor, ai Puritani a La Traviata ora si dedica alla regia. Catia Donini ci porta al cinema con "The Old Oak" regia di Ken Loach.
137 min
18 Nov 2023

"Ho vissuto alla velocità dei sogni..."

"Ho vissuto alla velocità dei sogni, tra sfavillanti scintille. Ho piantato un albero di susine, ne hanno assaggiato i frutti. Menomale che ho amato la tristezza, soprattutto la tristezza che c'è nell'occhio delle pietre, del mare dell'essere umano e ho amato la gioia improvvisa. Menomale che ho amato la pioggia, menomale che sono stato in carcere. Ho amato l'irraggiungibile In tutte le mie nostalgie. Menomale che ho amato il ritorno." ("Ho vissuto alla velocità dei sogni", Nazim Hikmet). Conduce Oliviero Ponte Di Pino. Puntata dedicata a BookCity Milano 2023 che per questa edizione sarà scandita dal "Tempo del sogno", quell'istante effimero che nasce nel profondo del sonno e racchiude il potere di trasformare la veglia, ma "sogno" è una parola polisemica, capace di evocare associazioni di pensieri e desideri profondi, utopie e distopie, evasioni e battaglie, incubi e paure; è la parola che abita ogni speranza: sogni di gioventù, sogni a occhi aperti, sogni proibiti, sogni di gloria, sogni di un futuro migliore. Da Penelope a Giovanna d'Arco, da Freud a Pasolini, da Cenerentola a Hitchcock, da Luther King a Bergoglio, i sogni hanno popolato le opere della letteratura di tutti i tempi, influenzando anche filosofi e pensatori, artisti e figure di riferimento del mondo della cultura. Nostri ospiti: Peppe Servillo In occasione dei 140 anni dalla prima edizione in volume di "Le avventure di Pinocchio". Vittorio Lingiardi e Federica Fracassi per una riflessione sul "Tempo del sogno". Cristina Battocletti che cura il progetto "Poetry and City". Rita Charbonnier autrice del libro "L'amante di Chopin". Stefano Bartezzaghi curatore del progetto "Cambiare, città. Abitare, abitudini" con l'obiettivo di favorire la consapevolezza delle trasformazioni nel contesto urbano. Paola Piacenza ci porta il cinema in auditorium con Sylvain George e il suo nuovo film "Nuit obscure – au revoir ici, n'importe où". Ospite musicale per l'intera puntata sarà il pianista e compositore Fabrizio Paterlini che intraprende un nuovo emozionante viaggio con il nuovo album "Riverscape". Il progetto nasce dall'incontro con la fotografa olandese Kristel Schneider. I due artisti iniziano a lavorare a questo progetto congiunto: Kristel per la parte visiva e Paterlini per la musica 'sincronizzata' alle immagini. "Riverscape rappresenta un'evoluzione ideale della mia musica, da 'Secret Book' del 2017, alla più recente "Fifth", pianoforte, elettronica e archi sono i colori della mia tavolozza e in questo album sono presenti come non mai" ci dice Fabrizio Paterlini.
139 min
11 Nov 2023

"Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere..."

"Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti." (Luigi Pirandello). Conduce Oliviero Ponte Di Pino. Sandro Lombardi è attore e scrittore. Diretto da Federico Tiezzi, ha interpretato testi di Aristofane, Beckett, Bernhard, Brecht, Cechov, D'Annunzio, Manzoni, Müller, Pasolini, Pirandello, Schnitzler. Di grande rilievo i suoi spettacoli da Giovanni Testori. Per quattro volte, tra 1988 e 2002, ha ricevuto il Premio Ubu per la migliore interpretazione maschile. Oggi dedichiamo a lui il nostro ritratto d'arista in occasione della sua partecipazione al laboratorio "La Voce del Silenzio" che il Teatro tascabile di Bergamo ospita, presso il Monastero del Carmine. Yulia Berinskaya al violino e Alessandra Ammara al pianoforte, aprono la nostra prima pagina di musica dal vivo. Insieme le due musiciste ci presenteranno un'approfondita esplorazione delle Sonate per Violino di Johannes Brahms. Pilastro dell'era Romantica, ha portato alla luce queste composizioni durante i suoi anni di maturità e rappresentano una testimonianza della sua comprensione e interpretazione della relazione tra il violino e il pianoforte che nelle mani delle due musiciste ci fanno vivere in profondità le innumerevoli sfumature e i dettagli che Brahms ha incorporato in questi capolavori. Fernando Grillo (1945-2013) solista di contrabbasso e compositore, è uno dei più originali protagonisti della musica del nostro tempo. È stato l'iniziatore di diverse avanguardie musicali e ha creato nuove tecniche di produzione sonora e d'espressione musicale per gli strumenti ad arco, di cui è tra i massimi cultori. Grillo lavorò anche alle musiche dell'opera poetica I mal de' fiori di Carmelo Bene. Hanno scritto per lui molti compositori e per alcuni è stato un'importante fonte di ispirazione. Il contrabbassista e compositore Enrico Francioni, oggi nostro ospite, gli ha dedicato il libro e cd "Fernando Grillo, il Buddha del contrabbasso". Catia Donini ci porta al cinema con "Killers of the Flower Moon" regia di Martin Scorsese.
139 min
04 Nov 2023

"E gli alberi e la notte. Non si muovono più. Se non da nidi."

"E gli alberi e la notte. Non si muovono più. Se non da nidi." (Giuseppe Ungaretti "Silenzio stellato"). Conduce Gaia Varon. Photographer of the people, la fotografa della gente. Così Dorothea Lange si presentava nel suo biglietto da visita. Lei, borghese del New Jersey, aveva scelto di non fotografare i divi o i grandi protagonisti del suo tempo, per concentrarsi invece sugli "ultimi" di un'America che stava affondando nella Grande Depressione. A Bassano Del Grappa i Musei Civici presentano al pubblico l'opera di Dorothea Lange. "Mulinobianco back to the green future" di Enrico Castellani e Valeria Raimondi (Babilonia Teatri) si interroga sulla relazione che abbiamo con il pianeta che abitiamo, a quanto pare l'unico abitato, l'unico abitabile nell'intero universo. Da quanto siamo qui? Quando scade il contratto d'affitto? Chi è il proprietario? La possibilità che si venga sfrattati quanto è vicina? Domande a cui solo gli scienziati possono rispondere. Domande che solo i bambini possono porre. Definito dal New York Time "Poeta aristocratico dal profilo e dal portamento di un principe rinascimentale", lodato dalla critica internazionale il pianista Francesco Libetta ha elevato la musica di Ezio Bosso ad un grado irraggiungibile per colui che si definiva correttamente "pianista all'occorrenza", rivendicando per sé solo la composizione e la direzione d'orchestra, ma soprattutto l'ha avvicinata con tutto il garbo e la delicatezza necessaria, la stessa che nella sua lunga carriera ha usato per Chopin, Godovsky, Beethoven o Händel. Michele Sinisi si addentra, con la sua nuova regia, in una delle tragedie più pesanti del ventesimo secolo per offrire uno sguardo lucido sul presente e sulla nostra storia, una riflessione sulla vita prima e dopo Černobyl'. "Černobyl'", è costruito a partire dal testo di Federico Bellini, uno dei più interessanti drammaturghi della scena contemporanea. Marco Bacci ci porta al cinema con "Comandante" regia di Edoardo De Angelis.
138 min
28 Ott 2023

"Fra i rumori della folla ce ne stiamo noi due..."

"Fra i rumori della folla ce ne stiamo noi due, felici di essere insieme, parlando piano, forse nemmeno una parola." (Walt Whitman). Conduce Gaia Varon. A Bologna dal 31 ottobre all'11 novembre 21esima edizione di "Gender Bender", il festival che ospita ogni anno artiste e artisti da tutto il mondo per esplorare gli immaginari culturali e artistici legati al corpo e al genere. Gender Bender celebra la diversità e promuove una cultura di convivenza delle differenze: attraverso il suo articolato programma di spettacoli, proiezioni, workshop e incontri, offre una piattaforma per il dialogo e per l'esplorazione e la rappresentazione di esperienze di genere non convenzionali. Il festival è diretto da Daniele Del Pozzo e Mauro Meneghelli. La flautista Federica Lotti ha origini toscane, ma da tempo risiede in Veneto, e da più di vent'anni è docente al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia. Da alcune stimolanti esperienze professionali ha maturato l'idea di fissare in una registrazione pezzi per flauto solo (attraverso l'utilizzo di strumenti diversi della famiglia - il flauto, il flauto in sol, l'ottavino - spesso unita anche alla voce della stessa performer, in un mix virtuosistico molto coinvolgente e piuttosto originale.) di alcuni fra i più importanti compositori della nostra epoca che avessero un particolare legame con Venezia, in un arco temporale dagli Anni '60 a oggi. Le scelte sono così cadute sui veneziani per nascita Bruno Maderna e Claudio Ambrosini, su chi è stato studente o docente al Conservatorio veneziano come Fabio Vacchi, Corrado Pasquotti e Mauro Montalbetti, e su chi è conservato nell'Archivio della Fondazione Cini come Camillo Togni, Fausto Romitelli e Franco Oppo. Pagina teatrale dedicata a "Miss Bartleby. Non è tempo di essere" tratto da Bartleby di Herman Melville per la regia di Marco Maria Linzi Teatro della Contraddizione. "Miss Bartleby", attraverso una drammaturgia composta da testo, elementi espressivi e sonori, dove il corpo è il protagonista principale, sviluppa un mondo in oscillazione tra una realtà interiore che diventa visibile e un percorso disseminato di simboli e tracce che ridefiniscono il personaggio Bartleby portando alla luce ciò che è nascosto, immergendo gli spettatori in un'indagine razionale ed emotiva. Un invito immaginifico a confrontarsi con uno specchio per la ricerca di sé stessi e del mondo che vorremmo abitare, contrapposto alla commedia che banalmente chiamiamo normalità. Nato nel 1980, Giuliano Marco Mattioli inizia a suonare l'arpa a 18 anni. Si è diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio di musica A. Boito di Parma nel 2005 conseguendo il master Cum Laude in Arpa Performance. Successivamente si è perfezionato in esecuzione barocca e classica con Mara Galassi presso la Scuola civica di musica C. Abbado di Milano. Oggi ci presenta il suo più recente lavoro dal titolo "Notte: Solo Harp Nocturnal Works of the 20th Century" di cui dice: "La notte, il buio, l'ignoto. Oltre alla paura naturale che evocano nella mente di un bambino, questi elementi mi hanno sempre sottilmente affascinato. In questo senso, i racconti di Poe e Lovecraft sono stati i testi iniziatici della mia adolescenza, quando è emersa anche la mia passione/ossessione per l'arpa. Poiché ho sempre considerato limitativi gli elementi simbolici attribuendo a questo strumento qualità come la dolcezza, la grazia, la femminilità, ho spesso pensato che mi sarebbe piaciuto creare un progetto in cui le potenzialità espressive dell'arpa potessero essere unite ad una dimensione notturna." Catia Donini ci porta al cinema con "Anatomia di una caduta" regia di Justine Triet.
139 min
21 Ott 2023

"Radici e ali. Ma che le ali mettano radici e le radici volino."

"Radici e ali. Ma che le ali mettano radici e le radici volino." (Juan Ramón Jiménez). Conduce Gaia Varon. A Mantova, torna SEGNI New Generations Festival, rassegna internazionale d'arte e teatro organizzata dall'Associazione Segni d'infanzia ETS, per animare Mantova dal 29 ottobre al 5 novembre con oltre 100 appuntamenti dedicati alle "nuove generazioni": spettacoli, laboratori, parate con tanta musica ed eventi speciali per scuole e famiglie divisi per fasce d'età (dai 18 mesi ai 18 anni e oltre). Con noi Cristina Cazzola. L'attività 2023/24 di Fondazione Teatro Due è articolata e complessa. "Accendere lo stupore, intensificare il desiderio, pungolare la coscienza, solleticare il pensiero critico. La costruzione di una Casa Europea che contempli e accolga le differenze, interpretandole come una ricchezza di possibili, non può essere demandata ad algoritmi deresponsabilizzanti, ma deve passare anche - e, vorremmo dire, soprattutto - dall'elaborazione di un pensiero, di una visione. E abbiamo ancora il Teatro, a ricordarci che il Dialogo non è un astratto espediente drammaturgico, ma la base del vivere civile: dialogo fra gli artisti, europei ed internazionali, interpreti importanti dei processi di cambiamento in atto; dialogo fra cittadini, che la socialità naturale e costitutiva del Teatro invita ad alimentare costantemente il dibattito." con noi oggi la direttrice Paola Donati. Il nuovo lavoro ("Hidden Treasures: Harp Sonatas in Exile") dell'arpista Anna Castellari offre uno sguardo su alcune delle opere più significative per arpa scritte nel corso del XX secolo. Un'esperienza musicale eccezionale, quella di 5 compositori differenti, a volte opposti, che si sono trovati ad incrociarsi durante il loro cammino e lo fa con il privilegio che offre una prospettiva unica, quella dell'arpa nel contesto della musica del XX secolo, uno strumento con cui in ogni lavoro riesce ad attraversare la storia del secolo più burrascoso dell'uomo ed in ogni pagina a far sentire come avvolti in un meraviglioso cangiante tessuto. Dieci anni vissuti "in maschera": la compagnia veneta Stivalaccio Teatro celebra l'importante traguardo di due lustri di palcoscenico con un appuntamento speciale, in scena e in libreria: domenica 5 novembre al Teatro Olimpico di Vicenza la presentazione in anteprima del libro "Arlecchino Muto per Spavento" a cura di Marco Zoppello e Federico Corona e, a seguire lo speciale allestimento per i dieci anni di "Don Chisciotte-Tragicommedia dell'Arte", uno degli spettacoli più rappresentativi e di maggior successo della compagnia. Catia Donini ci porta al cinema con "Dogman" regia di Luc Besson.
134 min
07 Ott 2023

"Mi lego il cappello, ripiego lo scialle..."

"Mi lego il cappello, ripiego lo scialle, le piccole incombenze della vita svolgo, puntualmente, come se la più insignificante fosse per me, infinita" (Emily Dickinson). Conduce Gaia Varon. A Genova, città Capitale italiana del Libro 2023, Book Pride fiera nazionale dell'editoria indipendente italiana e Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura danno vita alla prima edizione di Book Prize, un nuovo premio che verrà assegnato per la prima volta in occasione di Book Pride Genova, in programma dal 6 all'8 ottobre a Palazzo Ducale. Con noi oggi la giornalista e scrittrice Francesca Mannocchi vincitrice di questa prima edizione di Book Prize. Tra le attrici più raffinate del panorama teatrale e cinematografico italiano. L'esordio in teatro appena undicenne "Anna dei miracoli", Palma d'oro come migliore attrice al festival di Cannes nel 1970 per il film "Metello". Diretta dai principali registi italiani (G. Strehler, L. Visconti, O. Costa, L. Ronconi, G. Lavia, G. Cobelli, M. Castri). A Ottavia Piccolo dedichiamo un ritratto d'artista in concomitanza col ritorno sulle scene di "Donna non rieducabile" spettacolo scritto da Stefano Massini e dedicato ad Anna Politkovskaja, morta proprio il 7 ottobre di 17 anni fa. "Sono un clarinettista, un musicista. La musica è uno dei modi più efficaci per ritrovare il nostro bambino interiore, esprimendo tutta la nostra vulnerabilità, le nostre emozioni; traendone piacere. Il mio scopo è riscoprire la musica classica, prendere dei rischi, raggiungere i limiti delle possibilità del mio strumento, analizzare nei dettagli le intenzioni dei compositori e cercare di capirle. Tutto nel modo più istintivo e spontaneo possibile." Con noi il talento di Kevin Pedro Spagnolo accompagnato al pianoforte da Simone Rugani. "Umbaka" è un suono percussivo, ma è anche dolce come i mondi armonici che tendono verso un orizzonte insaziabile, due anime fanno parte dello stesso racconto. È un suono diretto, istintivo; È immersione in un mondo sonoro che accoglie perché racconta l'umanità di cui siamo fatti e che tutti conosciamo. "Umbaka" è il titolo del nuovo lavoro di Thomas Umbaca che oggi lo suonerà dal vivo per noi. Marco Bacci ci porta al cinema con "Sick of myself" regia di Kristoffer Borgli.
170 min
30 Set 2023

Seconda parte

"Musica infinita L'inesauribile emozione dell'ascolto" è il titolo della rassegna curata da Luca Schieppati presso Spazio Teatro 89, comunità aperta e plurale, luce sempre accesa nella periferia di Milano, per condividere insieme l'emozione della bellezza e la bellezza delle emozioni. Oggi con noi per presentarci il programma anche la protagonista del primo concerto, "Pensierosa follia Cajkovskij e Rachmaninov", Tatiana Larionova. "Babylon" è un progetto espositivo nato da un'idea di Joykix e Rossella Moratto proposto all'interno di "un posto impossibile", la stagione espositiva di spazio Serra in cui artisti e artiste astraggono la propria esperienza artistica da uno spazio fisico a un "altrove" incollocabile, attraverso un dialogo continuo tra interno/interiore ed esterno/esteriore. La mostra è visibile fino a venerdì 27 ottobre 2023 presso la stazione Lancetti del Passante ferroviario di Milano. Chiudiamo la puntata con Cesare Picco pianista, improvvisatore e compositore a suo agio tra i suoni di un'orchestra barocca come tra i beat elettronici, con noi per presentarci il suo ultimo lavoro "Sky Tales" di cui dice: "Camminare, aprire gli occhi anzi spalancarli, rimanere abbacinati, fermare il passo. Sdraiarsi. No, non è stanchezza o sopraffazione. È voglia di respirare l'azzurro del cielo e diventarne parte, di volare con la leggerezza di un aquilone e la freschezza del vento. In "Sky Tales" ho ricercato questo, una leggerezza che non è assenza di peso, ma condizione necessaria per spiccare il volo".
66 min
30 Set 2023

"Io vivere vorrei addormentato entro il dolce rumore della vita."

"Io vivere vorrei addormentato entro il dolce rumore della vita." (Sandro Penna). Conduce Gaia Varon. Fino al 15 ottobre il Festival "MilanOltre" torna a far danzare Milano come di consueto all'inizio dell'autunno. Vincenzo Borghetti è Professore Associato di Storia della Musica presso l'Università di Verona. Tim Shephard è professore di musicologia all'Università di Sheffield. Insieme hanno curato il libro "The Museum of Renaissance Music: A History in 100 Exhibits" Un volume che raccoglie 100 mostre con saggi di accompagnamento come un museo immaginario dedicato alle culture musicali dell'Europa rinascimentale, in patria e nei suoi orizzonti globali. È una storia attraverso artefatti – materiali, strumenti, oggetti d'arte, immagini, testi e spazi – e la loro testimonianza delle priorità e delle attività delle persone nel passato mentre affrontavano il loro mondo attraverso la musica. Con noi oggi il professor Borghetti e il liutista Massimo Lonardi. A Torino, da domenica 1 a domenica 8 ottobre, è in programma la dodicesima edizione di "Play with Food – La scena del cibo", in Italia il primo e unico festival teatrale interamente dedicato al cibo e alla convivialità, organizzato da Associazione Cuochilab, con la direzione artistica di Davide Barbato. L'edizione 2023 propone 8 giorni di programmazione, 7 compagnie, 22 appuntamenti dislocati in tutta la città, con 5 prime assolute e 1 prima regionale. Gli spettacoli ospitati saranno prevalentemente creazioni originali per il festival. Con il direttore artistico oggi due degli spettacoli che verranno presentati durante il festival. La Stagione 2023-2024 dell'Orchestra Sinfonica di Milano che consacra i primi trent'anni della compagine di Largo Mahler, prende le mosse dal debutto all'Auditorium di Milano del Premio Paganini 2021, il violinista Giuseppe Gibboni. Con una tecnica impeccabile e un'espressività convincente, Giuseppe Gibboni ha conquistato la giuria e il pubblico del Concorso Paganini a Genova nell'ottobre 2021. Il violinista, classe 2001, è stato il primo italiano in 24 anni a vincere primo premio, il premio del pubblico e il premio speciale per le migliori interpretazioni dei Capricci di Niccolò Paganini e del Concerto per violino. Paola Piacenza ci porta al cinema con "Asteroid City" di Wes Anderson.
170 min
23 Set 2023

"Che niente ci limiti. Che niente ci definisca. Che niente ci reprima..."

"Che niente ci limiti. Che niente ci definisca. Che niente ci reprima. Che la libertà sia la nostra essenza." (Simone de Beauvoir). Conduce Gaia Varon. L'opera e il viaggio di Mario Schifano sono stati intensi e mai lasciati soli. La produzione di opere su carta è importante e copiosa. Oggi con Alberto Salvadori (curatore mostra) presentiamo "Mario Schifano. Tutto nelle carte..." che si tiene presso la Fondazione Gió Marconi Milano fino al 4 novembre 2023. Ideato dalla giovane e virtuosa flautista Laura Faoro, da sempre impegnata nella ricerca musicale intesa come performance inter artes tanto da essere stata Premio Stockhausen 2019 e '22, il festival "Spirito del tempo – Teatri del suono d'oggi" pensato da sempre per la città di Milano come crocevia di sperimentazioni, giunge alla sua seconda edizione con il progetto "Back to New York: Downtown music sketches" che indagherà le radici della performance odierna proponendo un focus sulla Downtown Music di New York degli anni '60, nei suoi intriganti incroci tra musica, arte contemporanea, danza e happening, con quattro appuntamenti principali, da John Cage a Morton Feldman, da Julius Eastman a Laurie Anderson. Scritto e diretto da Maria Letizia Compatangelo per il Trio Metamorphosi (Mauro Loguercio violino, Francesco Pepicelli violoncello e Angelo Pepicelli pianoforte), lo spettacolo "Beethoven in Vermont" vede i tre celebri musicisti esordire nel ruolo di attori-musicisti, in un'azione scenico musicale intrisa nei profondi ideali della creatività beethoveniana. Un nuovo e inaspettato approdo per il Trio Metamorphosi che, fedele al proprio nome, non smette di mettersi in gioco alla costante ricerca di nuove prospettive artistiche. Lamberto Curtoni compositore e violoncellista prediletto da Gidon Kremer, Yuri Bashmet, Franco Battiato, Mario Brunello e noto per la sua ricerca nelle infinite possibilità di intreccio tra musica e parola, dal melologo al reading fino alla divulgazione scientifica in dialogo con le note, debutta nel mondo dell'opera contemporanea dal 29 settembre con "Raffa in the Sky" su commissione della Fondazione Teatro Donizetti per Bergamo Brescia Capitale della Cultura e ci regalerà alcuni estratti in anteprima. Catia Donini ci porta al cinema con "Il Caftano Blu" di Maryam Touzani.
170 min
01 Lug 2023

"Non puoi attraversare il mare semplicemente stando fermo a fissare le onde"

"Non puoi attraversare il mare semplicemente stando fermo a fissare le onde" (Rabindranath Tagore). Conduce Oliviero Ponte Di Pino. Con Bruno Barsanti (Direttore Fondazione Elpis) e Maurizio Rigillo (Direttore di Galleria Continua) presentiamo "Una Boccata d'Arte" 20 artisti, 20 borghi, 20 regioni. Un progetto di Fondazione Elpis, in collaborazione con Galleria Continua e con la partecipazione di Threes. Quarta edizione fino al prossimo 24 settembre. Icarus vs Muzak è tra i più giovani ensemble italiani attivi a livello internazionale e lavora sui linguaggi della contemporaneità spaziando dal rapporto con il passato alla tecnologia multimediale di ultima generazione. In questa frattura, tra continuità e novità, tra musica che rigenera il passato e musica generata dalle tecnologie, si colloca il repertorio di Icarus vs Muzak. Unica costante, definita dal nome dell'ensemble, è la necessità di un ascolto creativo, di una musica che comunque lasci una traccia nella mente di un pubblico non distratto. Li scopriremo oggi con esecuzioni dal vivo di composizioni di Luigi Abbate, Claudio Rastelli e Stefano Taglietti. Pergine Festival si prepara a spegnere la sua 48esima candelina. Il festival di teatro e arti performative di Pergine Valsugana inaugurerà l'edizione oggi sabato 1° luglio. Con noi i direttori artistici per il triennio in corso di Pergine Festival: Enrico Castellani e Valeria Raimondi (Babilonia Teatri). Presenteremo in anteprima il nuovo lavoro teatrale del gruppo Kepler 452 "Album". Dove inizia e finisce una famiglia? Quanto bisogna scavare per trovare le radici? E anche: quanto è vasta una famiglia? Chi ne fa parte e chi no? Sangue, geografie comuni, migrazioni, incontri… di cosa è fatta una famiglia? Con noi Nicola Borghesi, Enrico Baraldi e Riccardo Tabilio. Vincitore del Concorso Chitarristico Internazionale di Tokyo, Marco Del Greco è uno dei più affermati chitarristi della sua generazione. Da un paio di anni rivolge il suo sguardo alla Spagna di inizio Novecento, alla ricerca del suono autentico della chitarra. Un progetto filologico che ha tra i suoi obiettivi quello di riavvicinare il grande pubblico alla magia di questo strumento. In tal senso si muove l'ambizioso progetto in due volumi Alma Guitarra, dedicato alla riscoperta del suono della chitarra spagnola degli inizi del '900. Oggi ci presenterà dal vivo alcune composizioni che fanno parte del secondo volume appena pubblicato. Catia Donini ci porta al cinema con "Emily" di Frances O'Connor e "Houria" di Mounia Meddour.
139 min
24 Giu 2023

"Ti ringrazio, cuore mio: non ciondoli, ti dai da fare..."

"Ti ringrazio, cuore mio: non ciondoli, ti dai da fare senza lusinghe, senza premio, per innata diligenza" (versi tratti dalla poesia "Al mio cuore, di domenica" di Wisława Szymborska). Conduce Oliviero Ponte Di Pino. Con Sergio Maifredi presentiamo la mostra "Wisława Szymborska La gioia di scrivere" a Genova, Museo d'arte contemporanea Villa Croce fino al prossimo 3 settembre 2023. Prima pagina di musica dal vivo dedicata alla presentazione del 48° Cantiere Internazionale d'Arte che si svolge a Montepulciano e in Valdichiana Senese dal 14 al 30 luglio 2023, con la direzione artistica di Mauro Montalbetti e la direzione musicale di Jonathan Webb. Per l'occasione ascolteremo alcune arie tratte da "Bastiano e Bastiana" Bastien und Bastienne k 50 Opera comica in un atto, libretto di Friedrich Wilhelm Weiskern, Johann H. F. Mueller e Johann Andreas Schachtner. Musica di Wolfgang Amadeus Mozart. Si può raccontare il proprio dolore senza il sospetto di star tradendo sé stessi e la propria intimità? Un regista chiede alla sua attrice di lavorare a una messa in scena che affronti il tema del dolore, a partire da Diario di un dolore di C.S. Lewis. Come si rappresenta il dolore e quali sono i limiti nella possibilità di raccontarlo? La propria biografia può diventare l'oggetto della messa in scena senza il rischio che venga usata a fini spettacolari? E come si fa a ripetere, sera dopo sera, la messa in scena di un dramma, non di finzione, ma reale? Presentiamo "Diario di un dolore" di Francesco Alberici con Astrid Casali e Francesco Alberici che sarà al Festival "Da vicino nessuno è normale" giunto alla ventisettesima edizione. Ancora musica con una grandissima artista del jazz internazionale Maria Pia De Vito. Il suo nuovo progetto "This Woman's work," è basato su composizioni originali di De Vito e Bortone, composizioni collettive e riletture di brani di varia provenienza, dal jazz di Tony Williams, Ornette Coleman al cantautorato di Fiona Apple e Kate Bush, a elementi di folk inglese e americano. Una riflessione sulla condizione femminile e sulle strategie di sopravvivenza che le donne assumono da secoli a questa parte. L'ispirazione per i testi viene da autrici quali Virginia Woolf, Rebecca Solnit, Margaret Atwood. Un progetto elettrico con una formazione di talenti unici ed innovativi. Luca Mosso ci porta al cinema con "Materia Fuori Posto" regia di Nikolaus Geyrhalter.
140 min
17 Giu 2023

"Voi vedete il buio, io preferisco contemplare le stelle..."

"Voi vedete il buio, io preferisco contemplare le stelle. Ognuno ha il suo modo di guardare la notte" (Victor Hugo). Conduce Oliviero Ponte Di Pino. "Le libertà", quelle riconosciute e soprattutto quelle negate, sono il tema della XIII edizione di Taobuk Festival SeeSicily, ideato e diretto da Antonella Ferrara. In cinque giorni, dal 15 al 19 giugno, nei luoghi più significativi di Taormina, scrittori, intellettuali, scienziati e artisti provenienti da 30 paesi del mondo sono chiamati a esplorare in oltre 200 eventi, i "meridiani della libertà" da molteplici punti di vista e discipline, dando vita a un osservatorio mirato a privilegiare le dinamiche del presente e le prospettive sul futuro. Oggi con noi lo scrittore Ildefonso Falcones, il violinista David Garrett ed il pittore e scultore Velasco Vitali. Dopo "Far finta di essere sani", Emilio Russo affronta ancora un testo "storico" e controverso di Giorgio Gaber e Sandro Luporini "Libertà obbligatoria" del 1976 che contiene temi e contenuti assolutamente attuali, da rileggere a distanza di oltre 45 anni, con la percezione agrodolce di essere rimasti ancora lì con i nostri disagi, le inquietudini sociali e individuali, la falsa coscienza di molti, ma anche con la possibilità di risvegliare i sogni rattrappiti. Antonio Flinta pianista e compositore cileno torna a trovarci dopo alcuni anni per presentare il suo nuovo lavoro da solista "Periphal Songs" da cui ci eseguirà tre brani dal vivo. Marco Bacci ci porta al cinema con "After Work" regia di Erik Gandini.
139 min
03 Giu 2023

"Tieni il viso rivolto verso il sole e le ombre cadranno dietro di te"

"Tieni il viso rivolto verso il sole e le ombre cadranno dietro di te" (Walt Whitman). Conduce Oliviero Ponte Di Pino. Il Quartetto Sincronie (Houman Vaziri violino Agnese Maria Balestracci violino Arianna Bloise viola Ester Vianello violoncello) si è formato nel 2011 e si dedica principalmente al repertorio del Novecento con uno studio approfondito delle evoluzioni del linguaggio sonoro, dei contenuti innovativi e dei parametri compositivi presenti nelle partiture del secolo scorso e di quello attuale. Oggi si stanno concentrando su Gian Francesco Malipiero, un compositore raffinatissimo, capace di attraversare da protagonista gli esordi del Novecento e di condizionarne gli sviluppi estetici attraverso un linguaggio personalissimo e memore della grande cultura musicale antica. Da noi oggi eseguiranno dal vivo il Quartetto n 3 di Malipiero, intriso di ricordi del barocco. Il SUQ Festival compie 25 anni e torna dal 16 al 25 giugno al Porto Antico di Genova. «Sono orgogliosa di questo risultato – afferma Carla Peirolero, direttrice del SUQ – e penso all'inizio di questa avventura, quando insieme a Valentina Arcuri l'abbiamo iniziata, per ribellione a un teatro che non dava spazio alla società multiculturale contemporanea, sia in scena che nel suo pubblico. Il SUQ in venticinque anni è rimasto fedele a sé stesso, ha mantenuto la sua formula originale di dialogo tra culture diverse, offrendo ogni anno un programma coerente, nato da una ricerca specifica e radicale, sempre al passo con l'attualità che nel tempo proprio su questi argomenti ha mostrato un'allarmante fragilità». Oggi con noi Carla Peirolero, Alessandra Ravizza, Marika Pellegrini, Franco Minelli e Angela Zapolla e Andrea Pennacchi. Il pianista Riccardo Cecchetti è membro fondatore di vari gruppi cameristici, fra cui il trio "Voces Intimae" con il quale tiene concerti in tutto il mondo ed è il direttore artistico e ideatore del Festival "Virtuoso & Belcanto" di Lucca. Lucca città della musica: per aver dato i natali a straordinari musicisti e compositori come Giacomo Puccini, Luigi Boccherini e Alfredo Catalani, e per Niccolò Paganini che nella città toscana di inizio Ottocento divenne Maestro. Il luogo in cui la sua arte e la sua formazione concertistica divennero mature e acclamate è diventato palcoscenico per un'esperienza di respiro mondiale, in cui insegnamento, competizione e musica romantica si modulano armonicamente in un evento lungo due settimane. Paola Piacenza ci porta al cinema con "Sur l'Adamant" "Essere e Avere" regia di Nicolas Philibert.
137 min
27 Mag 2023

"La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro..."

"La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro: leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare." (Arthur Schopenhauer). Conduce Maya Giudici. Torna per l'undicesimo anno l'happening di musica da camera "Trame Sonore" che anche quest'anno musicherà ogni luogo d'arte della città di Mantova guidando appassionati, turisti e passanti casuali attraverso 18 trame che intrecciano indissolubilmente reminiscenze letterarie, arti visive e grande musica per un'esperienza sinestetica e divulgativa difficilmente ricreabile altrove. Ovunque a Mantova dal 31 maggio al 4 giugno 2023. Qui il direttore d'orchestra Michele Gamba la sera del 2 giugno dirigerà la "Sinfonia Numero 3 in La Minore", detta "La Scozzese" di Felix Mendelssohn-Bartholdy. Oggi ne parliamo con lui. "Aldilà di tutto", nostra pagina teatrale odierna, è la storia di una doppia amicizia, di una doppia vacanza, uno spettacolo che commuove grazie alla bravura delle due attrici (Chiara Stoppa e Valentina Picello) capaci di volare leggere su un tema complesso: un viaggio profondo e allo stesso tempo ironico, la storia di un'amicizia indissolubile aldilà di tutto. Che cos'è questo tempo? I due limiti del segmento A e B sono nascita e morte, non vita e morte. Quello che ci sta in mezzo, gli infiniti punti C, sono le possibilità che le due attrici vogliono raccontare. Uno spettacolo intenso, che permette una riflessione profonda sul come viviamo la nostra esistenza, come la assaporiamo, attimo dopo attimo. Incontriamo oggi la pianista Maria Argentiero. Nata nel 1985, si diploma nel 2007 con lode e menzione speciale presso il Conservatorio di Musica Paisiello di Taranto sotto la guida del M° Vincenzo Schirripa. Consegue con il massimo dei voti e la lode i Diplomi Accademici di secondo livello in Pianoforte (2010), Musica da Camera (2012) e Didattica della Musica (2014). Si perfeziona con rinomati pianisti, tra cui Lonquich, Baldocci, Braconi, Risaliti, Marvulli, Prosseda e, per la musica da camera, con Bruno Canino. Oggi eseguirà per noi pagine di Alexander Tansman. Catia Donini ci porta al cinema con "Peter Von Kant" regia di Francois Ozon.
138 min
13 Mag 2023

"Il solo vero viaggio..."

"Il solo vero viaggio, il solo bagno di giovinezza, non sarebbe quello di andare verso nuovi paesaggi, ma di avere occhi diversi, di vedere l'universo con gli occhi di un altro, di cento altri, di vedere i cento universi che ciascuno di essi vede, che ciascuno di essi è" (Marcel Proust da "La prigioniera"). Conduce Gaia Varon. Massimo Popolizio è ormai da tempo considerato tra i massimi protagonisti del teatro italiano contemporaneo. Formatosi artisticamente e professionalmente all' Accademia nazionale di Arte Drammatica "Silvio d'Amico" intraprende la carriera di attore teatrale nel 1983 e inizia una proficua collaborazione artistica con Luca Ronconi che proseguirà ininterrottamente fino alla scomparsa del grande regista. Negli 2015 Popolizio firma la sua prima regia teatrale con un testo di Arthur Miller ("Il prezzo") che oggi torna a trovare portando in scena "Uno sguardo dal ponte". Noi lo incontriamo oggi per un breve viaggio dai suoi inizi, da Ronconi, e parleremo della sua esperienza di insegnante con i giovani attori, di regista e della sua passione per il Teatro. Andrea Trovato è uno straordinario, sensibilissimo pianista, cembalista e organista. Il suo repertorio spazia dal Rinascimento alla musica contemporanea, con un'attenzione particolare alla sua Toscana: da ormai quasi un ventennio organizza e dirige due dei festival estivi storicamente più apprezzati, e sostenuti da importantissimi partner istituzionali: il Festival Terre d'Arezzo e l'Arezzo Organ Festival. Per Piazza Verdi ha appositamente pensato un programma che traccia una storia ideale di autori toscani o che si ispirarono a quella terra meravigliosa. Dopo il successo dell'omonimo podcast "Io ero il milanese" di Mauro Pescio diventa un libro ed un tour teatrale. Lorenzo S. è entrato in carcere a San Vittore per la prima volta quando aveva solo dieci giorni. Insieme a sua madre, vi andava a trovare suo padre, condannato per rapina. Da lì, la sua esistenza è stata legata a questo luogo. A 12 anni il primo furto, a 14 la prima rapina. Quattro decenni vissuti come fuorilegge, molto di questo tempo passato in reclusione, fino alla condanna più grande: 57 anni di prigione. Poi grazie a una serie di incontri speciali e a una revisione del conteggio della pena, la sua vita prende una svolta e Lorenzo esce dal carcere come un uomo nuovo. Paola Piacenza ci porta al cinema con "Pacification" regia di Albert Serra.
138 min
06 Mag 2023

"Noi non conosciamo le persone quando vengono da noi..."

"Noi non conosciamo le persone quando vengono da noi; dobbiamo andare noi da loro per sapere quel che sono" (Johann Wolfgang von Goethe da "Le affinità elettive"). Conduce Gaia Varon. Ad aprire la nostra puntata è il Quartetto Mirus (Federica Vignoni violino, Massimiliano Canneto violino, Riccardo Savinelli viola, Luca Bacelli violoncello) che descrive così l'ultimo progetto intitolato "Schnittke, Stravinskij, Adès": "Questo disco nasce dalla necessità di affrontare tre compositori cardine della musica classica moderna e contemporanea. In un lasso temporale di circa un secolo, queste tre figure ci permettono di entrare non solo nella loro musica, ma in un loro mondo specifico con propri linguaggi, immagini e atmosfere emotive." Stati Uniti, fine '800, un salotto, due dame e una cameriera: non una semplice amicizia, ma il racconto di una convivenza tra donne economicamente indipendenti. Giorgio Sangati porta in scena "Boston marriage" il capolavoro di David Mamet, sfida linguistica raffinatissima per vere funambole della parola, Maria Paiato e Mariangela Granelli, sul palco insieme a Ludovica D'Auria. Oggi nostra pagina teatrale. Seconda pagina di musica dal vivo con l'esecuzione di alcuni brani che si trovano all'interno del primo progetto da solista della flautista genovese Antonella Bini e che porta il titolo di "Illuminanz". Otto composizioni di autori contemporanei per solo ottavino, flauto e flauto basso, tre delle quali sono state appositamente scritte per lei. Marco Bacci ci porta al cinema con "Il sol dell'avvenire" regia di Nanni Moretti.
81 min
29 Apr 2023

"La vita è troppo breve per realizzare i sogni degli altri"

"La vita è troppo breve per realizzare i sogni degli altri" (Oscar Wilde). Conduce Maya Giudici. Ezio Bosso è stato un artista in continua evoluzione, da giovanissimo virtuoso di contrabbasso a compositore, poi pianista interprete di se stesso, infine sul podio per il grande repertorio classico; ed il corpus delle sue composizioni, negli ultimi anni peraltro accantonate, rispecchia indubbiamente la sua inesausta ricerca di una perfezione irraggiungibile, il suo costante rifiuto di considerare ogni opera davvero finita, soddisfacente per il primo e più inflessibile critico di se stesso, Ezio. Oggi Il Quartetto d'Archi di Torino storico primo destinatario di queste composizioni e protagonista con il giovane Ezio di molte sue prime esecuzioni sin dal 1994 ci presenta il progetto a lui dedicato "The Four Letters". L'interno di un convento è la scena della storia. Una grata immensa, un divisorio, un ostacolo per una storia d'amore. Qui è la Monaca di Monza, personaggio complesso e misterioso, che riassume e rievoca molte caratteristiche dei diversi personaggi delle monache di clausura fra il '600 e l'800, dalla cronaca scandalosa alla letteratura e viceversa, da Enrichetta Caracciolo alla Religieuse di Diderot, alle monache napoletane portate in luce da Stendhal. La pagina teatrale oggi è "La Monaca di Monza alias Suor Virginia Maria alias Marianna De Leyva" drammaturgia e regia Annig Raimondi (tratto da Manzoni, Diderot, Stendhal e gli Atti del Processo) con Alessandro Pazzi, Annig Raimondi ed Eliel Ferreira de Sousa. Incontriamo oggi la pianista Clara Schembari che ha studiato presso il Conservatorio Antonio Vivaldi di Alessandria, dove si è diplomata nel 2000. La sua attività concertistica l'ha portata ad esibirsi sia come solista sia in formazioni cameristiche. Per noi eseguirà composizioni di Robert Schumann in un programma che andrà ad esplorare il rapporto tra Schumann e la natura: come il compositore ascolta le misteriose vibrazioni che dalla natura stessa emanano restituendone una libera, personale, interpretazione, spesso con una visione fanciullesca. Luca Mosso ci porta al cinema con "Mon Crime" per la regia di François Ozon.
139 min
15 Apr 2023

"Non rovinare mai il presente per un passato che non ha futuro"

"Non rovinare mai il presente per un passato che non ha futuro" (William Shakespeare). Conduce Maya Giudici. Dopo "La scortecata" Emma Dante torna a confrontarsi con "Lo cunto de li cunti". È infatti da una fiaba di Giambattista Basile che la regista trae ispirazione per raccontare, con il suo ultimo spettacolo, un'antica tradizione meridionale: in alcuni luoghi del Sud, il 2 novembre si organizzavano banchetti ricchi di dolci e biscotti, in cambio dei regali che i parenti defunti portavano ai bambini dal regno dei morti. Durante il rituale, in quella notte, era come se mangiando quei dolci ci si cibasse delle anime dei defunti. Un momento che diviene celebrazione della morte e festa della vita. La nostra prima pagina teatrale oggi è "Pupo di zucchero - La festa dei morti" liberamente ispirato a Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile, testo, regia e costumi Emma Dante. Riccardo Tesi per realizzare il suo nuovo album ha deciso di circondarsi di nuovi collaboratori. Alle percussioni Francesco Savoretti, alle chitarre (acustica ed elettrica) e alla voce Vieri Sturlini. Con questi compagni di viaggio Riccardo Tesi riprende la navigazione in quel mediterraneo immaginario, da sempre sua fonte di ispirazione, dando vita ad un trio elastico, votato all'inclusione, pronto di volta in volta ad ospitare a bordo musicisti che viaggiano sulla stessa rotta. Albert Einstein ha definito Wolfgang Pauli il suo unico e degno successore. Dalla sua vita e dalle sue intuizioni ci faremo travolgere, per capire chi siamo e da dove veniamo, ci identificheremo nelle sue insofferenze e nei suoi abissi, per trovare una nuova chiave di lettura per vivere seguendo il nostro naturale talento, per crescere ed innalzarci. La fisica quantistica, la sincronicità, la contrapposizione degli istinti umani, la teoria unificatrice, l'amore, l'elevazione dai problemi, il senso di rivincita da un ambiente che mette a dura prova il proprio intelletto, la paura di incontrare le persone sbagliate lungo il cammino, il desiderio di affermazione, la rinascita, tutto questo è "Entangled, ogni cosa è collegata", il nuovo spettacolo di Gabriella Greison. Paola Piacenza ci porta al cinema con "As Bestas" regia di Rodrigo Sorogoyen.
127 min
08 Apr 2023

"In fondo a ognuno di quegli occhi abitavo io..."

"In fondo a ognuno di quegli occhi abitavo io, ossia abitava un altro me, una delle immagini di me" (Italo Calvino da "Cosmicomiche"). Conduce Gaia Varon. Fino al 17 giugno 2023 presso Building a Milano si può visitare la mostra "Aldo Mondino. Regole per l'inganno" a cura di Alberto Fiz e con la collaborazione dell'Archivio Aldo Mondino, dedicata a uno dei più significativi protagonisti della scena artistica internazionale del dopoguerra. Ne parliamo con il curatore oggi nostro ospite. Il violinista Enrico Gatti, una delle figure di riferimento mondiali per il violino barocco, oggi ci presenterà un'opera cui ha lavorato per 40 anni. "Praeconium Solitudinis" segue un tragitto umano e filosofico a partire dall'idea della Solitudine come condizione umana e artistica necessaria. Enrico Gatti comincia questo cammino citando il Subcomandante Marcos: "Caminando-Preguntando" (Camminare-Chiedendo), una frase che l'artista associa all'idea fondamentale della vita e che pone in relazione ad una delle composizioni qui presenti la Passacaglia "Il cammino del pellegrino" di Biber. L'opera contiene un volume di testi da diversi scrittori e filosofi oltre ad una collezione di fotografie della fotografa Silvia Camporesi. Carlo Goldoni, dopo aver scritto la terza parte delle sue Memorie, viene travolto dalla Rivoluzione Francese. Proprio quella "borghesia" che lui aveva contribuito a raccontare gli toglie la sussistenza, il vitalizio regale. Il grande autore veneziano si spegne povero e solo. Dopo una vita spesa a rinnovare il teatro italiano. Muore in Francia. È singolare che la classe sociale che si sostituisce al potere dell'aristocrazia, renda così duri e sofferti i suoi ultimi anni di vita. Parte da qui "Carlo Goldoni 2.0 memorie e rivoluzione" di Carlo Goldoni adattamento drammaturgico Giorgio Franchi con Gaetano Callegaro, Daniele Gaggianesi, Stella Piccioni con il musicista Luca Garlaschelli regia Lorenzo Loris. Si chiama "Musiche Invisibili" il progetto del batterista e percussionista Andrea Ruggeri, interamente dedicato alle "Città Invisibili" di Italo Calvino. Un'opera inedita in forma di suite, divisa in 7 composizioni che prendono il nome da alcune delle città descritte da Calvino. Ed ecco, quindi, che Zaira, Zora, Despina, Maurilia, Tamara e Dorotea prendono vita grazie alla traduzione in musica di Andrea Ruggeri. Oggi Andrea Ruggeri ci eseguirà alcuni momenti alla guida di un ensemble composta da Elsa Martin - voce Francesco Ganassin - clarinetto, clarinetto basso Oscar Del Barba - pianoforte Annamaria Moro - violoncello Giulio Corini – contrabbasso. Catia Donini ci porta al cinema con "The Armageddon Time" di James Gray.
144 min
01 Apr 2023

"Alcuni dicono che la pioggia è brutta..."

"Alcuni dicono che la pioggia è brutta, ma non sanno che permette di girare a testa alta con il viso coperto dalle lacrime" (Jim Morrison). Conduce Maya Giudici. La necessità di progettare eventi sostenibili è avvertita con urgenza sempre maggiore dagli organizzatori, dagli artisti, dai pubblici amministratori, dagli sponsor e soprattutto da un pubblico sempre più attento alla salute del pianeta. Giulia Alonzo oggi ci presenterà le linee guida per la progettazione di festival sostenibili. Difficile incasellare in una sola categoria una personalità complessa e poliedrica come quella del pianista Michele Fontana. La sua curiosità intellettuale, la voglia di sperimentazione e le sue competenze scientifiche l'hanno spinto, col passare degli anni, a cimentarsi in una sfida ancor più ambiziosa: unire la sua conoscenza musicale ai suoi studi ingegneristici producendo dischi di altissima qualità che rispecchino il più fedelmente possibile ogni tipo di sonorità. Oggi ci presenterà alcune composizioni tratte dal "Galuppi Keyboard Project", primo progetto editoriale dedicato alle sonate di Baldassarre Galuppi che nel '700 conquistò un posto di rilievo a Venezia e successivamente divenne famoso in tutto il mondo. "From Syria: is this a child?" di Miriam Selima Fieno e Nicola Di Chio mostra i volti della guerra attraverso un dialogo multimediale tra teatro, documento e cinema; dove la narrazione dal vivo, che parte da una ricerca nelle storie vere dei protagonisti, si fonde alla narrazione audiovisiva. In scena c'è Giorgia una ragazzina italiana di 14 anni, che racconta la sua vita quotidiana di europea in un florido tempo di pace, nella quale giace tuttavia il dolore di una guerra familiare; e c'è Abdo un giovane rifugiato siriano che, attraverso un'amicizia inaspettata, avvicina Giorgia alla conoscenza di un'altra guerra: quella fatta di bombe, missili ed esplosioni sotto cui vivono da undici anni migliaia di suoi coetanei in Siria. La stagione di Divertimento Ensemble compie 20 anni. La festeggiamo con il suo direttore Sandro Gorli accompagnato da Luca Avanzi (oboe) Daniele Fasani (pianoforte) che in duo anticiperanno parte del programma del concerto che terranno il prossimo 5 aprile. L'esecuzione di Daniele Fasani per pianoforte solo anticipa l'omaggio a Tristan Murail che è in cartellone per metà aprile. Marco Bacci ci porta al cinema con "Il ritorno di Casanova" regia Gabriele Salvatores.
140 min
25 Mar 2023

"La poesia della terra non è mai morta" (John Keats)

"La poesia della terra non è mai morta" (John Keats). Conduce Oliviero Ponte Di Pino. Apriamo la nostra puntata con Il Presidente di Triennale Milano e Architetto Stefano Boeri che ci parlerà dell'opera di Giò Ponti. Ricordiamo che la nostra trasmissione va in onda dalla sede milanese della RAI e l'edificio è stato progettato nel 1939 da Giò Ponti assieme a Fornaroli e Soncini, in collaborazione con l'ingegnere Bertolaia. L'intento, soprattutto da parte di Ponti, consisteva nel far sì che i tre corpi che compongono il palazzo (uffici, trasmissioni e teatro) fossero separati ma ben riconoscibili. Nel tempo l'edificio ha subito diverse modifiche, ma ha mantenuto alcuni particolari architettonici, come il portico e i portali su strada, che sostengono tuttora l'intento originario sulle proporzioni. Kety Fusco si avvicina all'arpa all'età di sei anni e da allora non si sono più lasciate. Dopo anni di studio e perfezionamento con l'arpa classica, Kety ha intrapreso un percorso di sperimentazione di suoni di arpa non tradizionali, fatti di oggetti come forcine, scotch, cera e sassi. Del nuovo lavoro a cui sta lavorando Kety Fusco dice: "L'arpa è nata nel settimo secolo, quando i gusti e le esperienze non avevano nulla a che vedere con il mondo di oggi. E ancora oggi non posso pensare che non ci sia evoluzione, per questo sto progettando un nuovo strumento, sempre un'arpa, ma contemporanea. E tutti avranno modo di avvicinarsi ad essa. Benvenuti a 'The Harp". Oggi apre i nostri spazi di musica dal vivo. "Christophe o il posto dell'elemosina" è il titolo del nuovo spettacolo teatrale di Nicola Russo con cui ha vinto il Premio "Le cure" assegnato da Caritas Ambrosiana col fine di promuovere i valori dell'accoglienza e della solidarietà. Il protagonista di questo nuovo testo è Sami, anche detto Christophe, un 'barbone', un sans papiers che chiede l'elemosina per le strada di Parigi, vivendo una condizione di solitudine che s'interrompe quando incontra Nicola, allora giovanissimo, e inizia tra i due uno scambio epistolare. Dopo ventotto anni, Nicola Russo rilegge quelle lettere e decide di ridare voce a Christophe e alla testimonianza poetica e struggente che gli ha affidato. Dear Uncle Lennie è il nuovo progetto del pianista e compositore Camille-Alban Spreng. Un po' come gli haiku giapponesi, ogni brano di questo nuovo repertorio per chitarra, banjo e pianoforte, rappresenta un'idea, una storia di fantasia, un'immagine furtiva verso un paesaggio pittoresco. I brevi brani si susseguono, mescolando jazz, folk e musica improvvisata, e creano un affresco mitologico le cui storie sarebbero raccontate senza parole, per evocazione musicale e con l'aiuto della fantasia dell'ascoltatore. Insieme ad Alban Spreng troviamo: Marco Giongrandi al banjo e Benjamin Sauzereau alla chitarra. Catia Donini ci porta al cinema con "L'ultima notte di Amore" regia di Andrea Di Stefano.
104 min