Tutti gli uomini di Putin | RaiPlay Sound

Episodi

1. L'ascesa di Volodya

Dopo il crollo dell'URSS, l'ex agente del KGB Vladimir Putin entra nel business della democrazia. Poi la cancella, puntando sulla restaurazione della potenza russa. Fino alla resa dei conti militare di questi giorni.

2. La solitudine dello Zar

L'attacco all'Ucraina disorienta gli esperti, che descrivono il presidente russo come un attore spietato, ma razionale, abituato a prendere rischi calcolati. E li spinge a entrare nella testa di Putin, sempre più solo al comando.

3. Mikhail Fridman, l'oligarca tra due fuochi

A trent'anni, Mikhail Fridman era uno dei sette banchieri che governavano la Russia di Eltsin. È rimasto in sella nell'era Putin, con un piede in Occidente e uno a Mosca. Con la guerra è arrivata anche per lui la resa dei conti

4. Nikolai Patrushev, il capofila dei siloviki

A Mosca li chiamano i siloviki, gli uomini della forza. Sono i veterani degli apparati di sicurezza che hanno preso la Russia con Putin, gli unici che hanno un accesso privilegiato al capo. Il più influente tra loro è Nikolai Patrushev

5. Il Generale Shoigu e la valigetta nucleare

Fedelissimo di Putin, che gli affida le forze armate da rivoluzionare, Sergei Shoigu è responsabile del flop militare in Ucraina. Ultimo argine a una possibile escalation nucleare, è il primo indiziato in caso di golpe a Mosca

6. Dmitry Kiselyov, il propagandista in capo

Paladino del pluralismo alla caduta dell'URSS, Kiselyov ora rivendica lo status di propagandista. Primo giornalista al mondo colpito da sanzioni UE, ha un ruolo cruciale nella macchina della disinformazione di Stato impegnata in guerra.