Vai al contenuto principale

Dante e la meteorologia 5. Il temporale

Dante e la meteorologia

5. Il temporale

Un passaggio autobiografico, e al tempo stesso di cronaca meteorologica, quello in cui Dante, nell'anti Purgatorio, incontra Bonconte da Montefeltro, contro cui aveva combattuto nella campagna di Campaldino e il cui cadavere non fu mai rinvenuto, forse proprio perché portato via dalla pioggia. Dalla descrizione sembra di immaginare il violento temporale che si scatena al crepuscolo di un giorno di giugno: forte umidità, vento che precede il temporale (noi oggi lo chiameremmo fronte delle raffiche) per poi lasciare spazio alla pioggia violenta che gonfia il torrente e la scarica nel grande fiume toscano.

21 Dic 2021