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Zarathustra Vita da cani

Zarathustra

Vita da cani

Margherita non ha mai avuto una passione per i cani: anzi, quando, qualche anno fa, il ragazzo che frequentava ha deciso di prenderne uno, lei non era per niente convinta che fosse una buona idea. Finché il cane non è arrivato, e l'ha conquistata: tanto che quando la relazione è finita interrompere il rapporto col cane si è rivelato inaspettatamente difficile. Per riempire quel nuovo vuoto nella sua vita, allora, ha deciso di adottare a sua volta un cane, e così ha incontrato Fiore. Che come molti cani di canile ha un passato di traumi e infatti ha paura di tutto: ma proprio dal contatto con le sue insicurezze e i suoi bisogni Margherita ha scoperto un modo nuovo di guardarsi intorno, di capire gli altri e sé stessa. Insieme a lei ragioniamo sulle implicazioni profonde del nostro rapporto con gli animali, su cosa significhi educarsi a una convivenza in cui le parole lasciano il terreno al linguaggio più antico dei gesti, sul confine fra affetto e cura, sugli equilibri delicati, fra diffidenze e sfide, che gli (altri) animali ci spingono ad affrontare.

17 Set 2023