Vai al contenuto principale

La storia in giallo 2. Agrippina

La storia in giallo

2. Agrippina

Nella primavera del 59 d.C., nei pressi del lago Lucrino, fu uccisa Agrippina per ordine di suo figlio, l'imperatore Nerone, che non ne sopportava più l'eccessiva invadenza. È il più grande matricidio della storia antica, ricostruito nella trasmissione, "La storia in giallo", domenica 14 aprile alle 19 su Radio 3, dapprima in forma sceneggiata, e poi oggetto di un dibattito cui hanno partecipato al fianco dell'autrice Antonella Ferrera lo storico Furio Sanpoli, lo psichiatra Piero Rocchini e la scrittrice Danila Comastri Montanari, specializzata in gialli ambientati nella Roma antica. L'imperatore Nerone era giunto al trono grazie all'appoggio della madre Agrippina, ed uccidendo Britannico, legittimo erede al trono. Non potendo più sopportare la forte personalità della madre che non voleva rinunciare e regnare per suo tramite, l'imperatore la fa salire su di una nave, Agrippina si salva a nuoto, ma una volta tornata nella sua villa, non potrà sfuggire ai sicari del figlio. Nella ricostruzione sono citati testi antichi e non - Seneca, Tacito, Svetonio, Racine -, mentre nel dibattito le opinioni sono a contrasto, a dimostrare quanto tutt'oggi sia vivo questo caso di Storia in Giallo. L'attrice protagonista è Anna Maria Gherardi, ed accanto a lei Paolo Ferrari, Alfredo Pea, Cesare Barbetti, Anna Melato.

14 Apr 2002