Lavorare stanca

Anna ha 26 anni, vive a Parigi e lavora per un'azienda che produce giocattoli, in particolare raccontastorie per bambini. Una versione più evoluta di quei raccontastorie a cassette con cui amava tanto giocare da piccola. Anna ci racconta del suo ambiente di lavoro, fatto di tutele - è stata assunta sin da principio con un contratto a tempo indeterminato - ma anche di flessibilità di orari e di sperimentazioni, come quella della settimana lavorativa corta che partirà ad aprile. Ci spostiamo poi ad Oriente per scoprire dalle parole di Camilla una cultura del lavoro completamente diversa, quella giapponese: dalla morbidezza dei Gogo na Makura, i cuscini per i riposini in ufficio, al il dramma delle Karoshi, le morti per troppo lavoro.

20 Gen 2024