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Giù la maschera Mogol: "Lucio studiava sette ore al giorno i big della canzone mondiale"

Giù la maschera

Mogol: "Lucio studiava sette ore al giorno i big della canzone mondiale"

Giulio Rapetti, in arte Mogol, racconta ai nostri microfoni storie, emozioni e curiosità del tormentato sodalizio artistico con Lucio Battisti, che ha segnato molte epoche della nostra musica, e i cui echi e lasciti si avvertono anche nelle giovani generazioni di cantanti. "I teatri sono sempre strapieni quando andiamo a fare le serate, constato continuamente il successo del nostro lavoro. Non è mai successo che ci fosse una frizione fra di noi: io nutrivo una sconfinata ammirazione per lui, e lui mi chiamava il Poeta. "L'arcobaleno" di Celentano è dedicata a Lucio, ed è nata perché sono accadute cose inverosimili"

11 Apr 2024