Scolpire il tempo. Riflessioni sul cinema è uno dei più noti e importanti saggi sull'arte cinematografica scritto dal grande regista russo Andrej Arsen'evič Tarkovskij autore, tra gli altri, di film come Nostalghia (1983) e Solaris (1972). Il volume è finalmente riedito in una nuova edizione critica, rivista e corretta con note, indice e 60 fotografie nel testo. In collegamento con noi Andrej Tarkovskij, il figlio del regista.
Questa domenica di Pasqua scopriremo la particolare religiosità di Andrej Tarkovskij (1932-1986), analizzata attraverso i suoi scritti e il suo cinema in puntate a cavallo del nuovo millennio dalla trasmissione di cultura religiosa "Uomini e profeti" con Gabriella Caramore. Scopriamo dalla voce dello stesso regista e da quella di suoi studiosi la sua particolare fede, radicata in una spiritualità laica, creativa, sorgiva, a contatto con la terra, la natura e le contraddizioni tragiche e distruttive della realtà umana, pur sempre intrisa di speranza. Estratti da Uomini e profeti 1994, '95,'97,2006 e Hollywood Party 2019 e 2020 con Alberto Crespi e Mario Zonta. Musiche di J. S. Bach, Aria sulla quarta corda dalla Suite BWV 1068 (dir. Tom Koopman), dai film: Corale, Preludio in fa min, BWV 639 (Stalker), Passione secondo Matteo, (Nostalghia); Andrej Artem'ev, (Stalker).
La puntata di oggi è dedicata ad alcuni grandissimi registi che in questo 2022 compiono, o avrebbero compiuto, 90 anni. Il 1932 è una "classe di ferro", una straordinaria annata per la storia del cinema. Nel corso dell'anno nascono: Carlos Saura (4 gennaio), Richard Lester (19 gennaio), François Truffaut (6 febbraio), Alexander Kluge (14 febbraio), Milos Forman (18 febbraio), Nagisa Oshima (31 marzo), Andrej Tarkovskij (4 aprile), Louis Malle (30 ottobre), Edgar Reitz (1 novembre). Reitz, Kluge, Lester e Saura sono ancora vivi. Tutti questi futuri registi vivono la guerra da bambini e il dopoguerra da ragazzi, e tra la fine degli anni '50 e l'inizio dei '60 parteciperanno alla nascita delle "nuove ondate" che cambieranno radicalmente l'idea di cinema in tutto il mondo: la Nouvelle Vague, la Nova Vlna cecoslovacca, il Free Cinema, il Nuovo Cinema Tedesco, il cambio della guardia anche in paesi come la Spagna, il Giappone e l'Unione Sovietica. Ne parliamo con Alberto Barbera, direttore della Mostra di Venezia, storico del cinema e autore, anni fa, di un prezioso Castoro Cinema dedicato a Truffaut e con Luciano Tovoli, direttore della fotografia che ci racconta il suo incontro con Tarkovskij. Oggi, tra l'altro, compie 90 anni un altro grande del cinema che non è un regista: John Williams, autore di alcune fra le colonne sonore più famose del cinema americano e mondiale. In conduzione Alberto Crespi e Dario Zonta
L'esperienza della guerra, le rinunce, i rimpianti, la scrittura, le poesie, le sceneggiature, l'importanza degli ideali, gli incontri con Fellini, Antonioni, Tarkovskij, Vittorini e Carlo Bo nel ricordo di Tonino Guerra, intervistato da Goffredo Fofi nel 2001 per 'Il Novecento Racconta'.