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Tre soldi Shahada veneta

Tre soldi

Shahada veneta

Shahada Veneta è un progetto sonoro documentario a puntate che raccoglie le testimonianze di Veneti che si sono convertiti all'Islam. Le interviste sono state raccolte tra Padova, Verona e Belluno tra Gennaio e Aprile 2017.

Episodi

26 Mar 2018

1. Shahada veneta | di Annalisa Marraffino, Roberto Cavallini e Marco Fantacuzzi

#1 | La shahada, la formula di testimonianza di fede, permette a chi la pronuncia di diventare musulmano. Non è il punto di arrivo, ma quello che segna un nuovo inizio, con una nuova fede nel cuore. Si approda all'Islam per svariate ragioni, dopo un percorso di ricerca spirituale, per riordinare la propria vita e darle un senso, o semplicemente per curiosità e sete di conoscenza. Ascoltiamo i racconti di Benedetta, Chiara, Silvana e Alex, nati in Veneto e ritornati all'Islam.
27 Mar 2018

2. Shada veneta | di Annalisa Marraffino, Roberto Cavallini e Marco Fantacuzzi

#2 | Cosa significa ritornare all'Islam? E abbracciare un'altra religione cosa comporta anche a livello familiare e sociale? Vista dall'esterno la religione islamica è rigida e dura, incompatibile con la nostra cultura e società, ma è attraverso la conoscenza e il dialogo che possiamo andare al di là degli stereotipi. In particolare, in Veneto le istituzioni si ergono contro la "diversità" islamica, influenzando poi la percezione che ne ha la società veneta.
28 Mar 2018

3. Shahada veneta | di Annalisa Marraffino, Roberto Cavallini e Marco Fantacuzzi

#3 | Quando si parla di Islam, il primo pensiero va alle donne, "sottomesse" e "assoggettate" all'universo maschile. Noi abbiamo parlato di Islam attraverso gli occhi delle donne convertite. A partire dall'hijab, esploriamo la religione islamica per discernere la fede dalla cultura araba e dal contesto in cui è nata.
29 Mar 2018

4. Shahada veneta | di Annalisa Marraffino, Roberto Cavallini e Marco Fantacuzzi

#4 | Percezione conflittuale dell'Islam: l'Islam è visto con sospetto, soprattutto dopo l'emergere del radicalismo religioso. I media e le istituzioni sfruttano l'immagine dei musulmani come nemici perché ne traggono profitto. L'obiettivo, però, è andare al di là dell'immagine negativa dell'Islam per favorire i processi di integrazione.