La morte di Silvio Berlusconi

La morte di Silvio Berlusconi, ieri, a 86 anni, forse non segna propriamente la fine di un'epoca - come tante volte viene detto - perché le trasformazioni nella politica e nel costume che ha introdotto fanno parte di un processo ormai radicato nella storia recente del nostro paese. E nello stesso tempo, chiude un lungo capitolo durato almeno trent'anni, se non cinquanta, nel quale la sua figura ha incarnato, indirizzato, inventato nel bene e nel male un modo nuovo di fare politica e di raccontarla. Dalla fondazione del centrodestra al sogno del presidenzialismo, dal contratto con gli italiani al governo Meloni, cosa ha significato Berlusconi per la politica italiana e per l'immaginario collettivo? Ospiti di Pietro Del Soldà Claudio Cerasa, direttore del Foglio, Alessandro Campi che insegna Storia del Pensiero Politico all'Università di Perugia ed è direttore della Rivista di Politica, Nadia Urbinati insegna Scienza politica alla Columbia University, Gian Antonio Stella, giornalista del Corriere della Sera, tra i conduttori di "Prima Pagina", John Foot, storico, insegna Storia contemporanea italiana all'Università di Bristol. Tra le sue opere "Calcio. 1898-2010. Storia dello sport che ha fatto l'Italia" (Bur Rizzoli).

13 Giu 2023