Vai al contenuto principale

Radio3 Scienza C'è del marcio in accademia

Radio3 Scienza

C'è del marcio in accademia

Mettiamo che io pubblichi una ricerca falsificata, oppure che abbia copiato dati o risultati altrui. Se la faccio franca, per la comunità scientifica è un bel guaio: le mie tesi rimangono in letteratura e possono viziare gli studi successivi. Frodi scientifiche di questo tipo non sono così rare: in questi casi, ha senso che le indagini sulle pubblicazioni sospette siano condotte dalle stesse università da cui sono uscite? In Australia, la domanda è al centro di un dibattito proprio in questi giorni. Qual è il modo migliore per evitare che invenzioni o imbrogli diventino scienza? Rivolgiamo queste domande a Cinzia Caporale, coordinatrice della Commissione per l'Etica e l'Integrità nella Ricerca del CNR, e a Enrico Bucci, biologo alla Temple University di Philadelphia e autore di "Cattivi scienziati. La pandemia della malascienza" (Add editore, 2020). Al microfono Roberta Fulci

28 Ago 2023