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Qui comincia Carlo Fontana, "Sarà l'avventura. Una vita per il teatro" (il Saggiatore)

Qui comincia

Carlo Fontana, "Sarà l'avventura. Una vita per il teatro" (il Saggiatore)

Con Anna Menichetti. Scelte musicali e regia di Federico Vizzaccaro | Carlo Fontana, "Sarà l'avventura. Una vita per il teatro" (il Saggiatore) | Si spengono le luci e si apre il sipario. Si va in scena: maschere, costumi, scenografie, attori, vite riempiono il palcoscenico. Dietro all'esibizione c'è la mano dell'artista che, come un demiurgo, plasma e caratterizza i personaggi che abitano il palco e li guida verso la loro massima espressione. Studiare e incasellare il complesso mosaico della rappresentazione teatrale è invece compito dell'operatore culturale, che crea le condizioni affinché il talento possa esprimersi al meglio. Carlo Fontana ha dedicato la sua vita al teatro. Sin da giovanissimo si è infatti occupato di critica teatrale per poi osservare da vicino, affiancandoli, il mestiere dei più grandi professionisti – da Antonio Ghiringhelli a Paolo Grassi, da Giorgio Strehler a Carlo Maria Badini – che hanno reso contemporaneo il teatro di prosa e il teatro lirico italiano. Dopo aver diretto la storica casa discografica Fonit Cetra, è diventato sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna e del Teatro alla Scala di Milano, dove ha impostato la politica del «doppio binario», recuperando da un lato il dialogo con il pubblico borghese più dinamico e rendendo dall'altro l'opera accessibile al pubblico di massa. Ha infine affrontato l'enorme sfida del suo rinnovamento – delle mura, dei meccanismi di scena, del finanziamento. «Condurre il teatro come una famiglia» è stato il fil rouge della sua carriera e gli ha permesso di mantenere il giusto equilibrio tra loggionisti e nuovi adepti per un teatro moderno, efficiente, per tutti.

20 Dic 2023