Il senso di Pietro per il clima

Seguì la nascita del Protocollo di Montreal del 1987 a tutela del controllo dell'ozono stratosferico. Nel 1992 si recò a Rio de Janeiro per il celeberrimo Summit della Terra, capostipite e modello di tutti i successivi vertici mondiali sul clima. Nel corso della sua carriera di giornalista scientifico Pietro Greco - di cui ricorrono oggi tre anni dalla sua scomparsa - ha sempre avuto un'attenzione particolare per i temi dell'ambiente e del riscaldamento globale, come ci ricorda Ilenia Picardi, ricercatrice in Sociologia presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Anche quando smise di fare l'inviato, Pietro continuò sempre a seguire con grande attenzione tutti gli sviluppi del dibattito sulla crisi climatica, fino ai primi atti dell'amministrazione Biden del 2021 volti a ribaltare le scelte di Donald Trump e riportare gli Stati Uniti negli Accordi di Parigi. Questa attenzione per le questioni climatiche e ambientali è testimoniata da molti lavori di Pietro, tra i quali molti degli oltre 350 articoli che lui scrisse per la testata "Scienza in rete", di cui 240 sono adesso raccolti in un e-book intitolato "Per una società della conoscenza. Undici anni di scritti per Scienza in rete". Ne parliamo con Luca Carra, che ne è stato il co-curatore insieme a Eva Benelli e Jacopo Mengarelli. Al microfono Marco Motta

18 Dic 2023