Alla fine della vita

"Ho amato con tutta me stessa la vita, i miei cari e con la stessa intensità ho resistito in un corpo non più mio. Ho però deciso di porre fine alle sofferenze che provo perché oramai sono davvero intollerabili". Sono le ultime parole di Anna, nome di fantasia, che a Trieste ha potuto scegliere di morire - ed è la prima volta in Italia - con il farmaco e le strumentazioni necessarie fornite dal Servizio sanitario in seguito alla decisione del tribunale che ha applicato in modo integrale la sentenza della Corte Costituzionale del 2019. Una storia importante, quella di chi come Anna ha scelto di fare di questo passaggio dando un senso civico e politico alla propria morte. Ospiti di Pietro Del Soldà: Francesco Codagnone, giornalista, collabora con Il Piccolo di Trieste; Filomena Gallo, segretaria nazionale dell'Associazione Luca Coscioni; Lucetta Scaraffia, storica e giornalista, ha insegnato Storia contemporanea presso l'Università Sapienza di Roma, fa parte del Comitato nazionale per la bioetica e consultore del Pontificio consiglio per la nuova evangelizzazione; Luigi Manconi, sociologo dei processi politici, già presidente della commissione Diritti umani del Senato; Cristina Vargas, antropologa e psicologa, dirige la Fondazione Fabretti ed è ricercatrice del Laboratorio dei Diritti Fondamentali.

13 Dic 2023