Vai al contenuto principale

Tutta la città ne parla Morti sul lavoro e sicurezza nei luoghi di lavoro

Tutta la città ne parla

Morti sul lavoro e sicurezza nei luoghi di lavoro

Giuseppe aveva 26 anni e lavorava in provincia di Caserta, Gianfranco ne aveva 37 e lavorava a Bari. Ieri sono morti schiacciati da un macchinario. È sempre ieri, un altro operaio è caduto da un tetto a Carrara e un altro ancora è stato travolto da un muletto in Trentino. 4 morti sul lavoro in un solo giorno, qualcosa che non si può accettare e che pure non provoca una reazione, un cambiamento, un'inversione. Cosa si può fare per risvegliare l'attenzione, la sensibilità della politica, delle imprese, della società tutta? Ospiti di Pietro Del Soldà Marco Bazzoni, metalmeccanico in una ditta di Barberino Tavarnelle (FI), rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, dal 2006 raccoglie una Spoon River dei morti sul lavoro in Italia, di recente ha firmato una lettera appello ai media chiedendo che non vengano chiamate 'morti bianche' che è deresponsabilizzante, Andrea Ferraro, capo redazione di Caserta del Mattino, Carlo Soricelli, già tecnico metalmeccanico, dal 2008 cura l'Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro, Sergio Cofferati, già segretario Cgil, politico e sindacalista,  Adele Pomponio, direttrice vicaria Inail Campania, Silvia Rocchi, fumettista e insegnante, si è occupata di raccontare morti sul lavoro nella graphic novel "Brucia" (Rizzoli Lizard, 2017).

14 Mar 2024