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Radio3 Mondo La Polonia consegna i disertori ucraini|L'Iran condanna a morte un rapper| The (new) Roosevelt Hotel

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La Polonia consegna i disertori ucraini|L'Iran condanna a morte un rapper| The (new) Roosevelt Hotel

I ministri della Difesa di Polonia e Lituania hanno detto che si impegnano ad aiutare l'Ucraina a rimpatriare gli suoi uomini ucraini in età da combattimento che hanno lasciato il Paese per evitare di essere mandati sul campo di battaglia. Ne parliamo con Tonia Mastrobuoni di La Repubblica. | Il rapper dissidente iraniano Toomaj Salehi è stato condannato a morte per il suo coinvolgimento nelle proteste in Iran nel 2022. Operaio metalmeccanico di Isfahan, nell'Iran centrale, Salehi è diventato il volto della rivolta iraniana, un rapper i cui testi si oppongono alla repressione, all'ingiustizia e alla povertà. Una delle sue canzoni politiche più famose "Rat Hole" del 2021, molto prima dell'omicidio di Mahsa Jina Amini, affronta la corruzione delle autorità iraniane e l'impunità delle loro azioni. "Sei un assassino se nascondi un omicidio. Per coprire un omicidio, devi calpestare il sangue", ha cantato, con parole ancora più toccanti dopo che le forze di sicurezza statali hanno ucciso più di 500 iraniani in seguito alle rivolte di settembre 2022. Secondo alcuni analisti le canzoni di Toomaj rappresentano i sentimenti di una generazione di giovani iraniani che cercano ardentemente e persistentemente la "caduta del regime", sentimenti che scuotono il governo mentre si trova ad affrontare la più dura opposizione dall'instaurazione della Repubblica islamica nel 1979. Ne parliamo con Luciana Borsatti, giornalista e autrice dei libri: "Iran. Il tempo delle donne" (Castelvecchi 2023), "L'Iran al tempo di Biden" (Castelvecchi, 2021) e "L'Iran al tempo di Trump" (Castelvecchi, riedizione 2020). | A New York uno degli alberghi più grandi della città, il Roosevelt Hotel al centro di Manhattan, ha chiuso durante il covid. Le sue circa mille stanze, a pochi passi dalla Fifth Avenue e dalla famosa Grand Central Station, sono rimaste vuote per tre lunghi anni. Ora, il sindaco democratico Eric Leroy Adams, in carica dal 2022, ha deciso di riaprirlo e trasformarlo in rifugio per i migranti e per i richiedenti asilo che arrivano nella Grande mela. Ne parliamo con Francesco Neri, giornalista e collaboratore di Radio3. Ai microfoni Giulia De Luca.

26 Apr 2024